Con decreto ministeriale n. 2238 del 20 gennaio 1988, la variante della s.s. n. 455 realizzata tra i km 15 + 770 (presso Trino) e 30 + 110, nonche' l'asta di raccordo con la s.s. n. 457 (presso Pontestura) vengono inserite nell'itinerario della s.s. n. 455 "di Pontestura". Il tratto di strada della vecchia statale sotteso dalla variante, ad esclusione della traversa interna del comune di Trino che viene declassificata comunale, viene declassificato a provinciale e attribuito, per i tratti di rispettiva competenza territoriale, alle province di Vercelli e di Alessandria. L'itinerario della s.s. n. 455, in conseguenza dell'inserimento del raccordo con la s.s. n. 457 in localita' Cereseto, della lunghezza di circa km 2 + 500, viene esteso oltre l'innesto sulla s.s. n. 590, assumendo i nuovi seguenti capisaldi di itinerario: "Innesto s.s. n. 11 a Vercelli - bivio per Trino - innesto s.s. n. 457 presso Cereseto" con una estesa di chilometri 30 + 000. Con decreto ministeriale n. 1944 del 27 gennaio 1988 la strada provinciale a scorrimento veloce "Chieti-Val Pescara" collegante la citta' di Chieti alle autostrade A14 "Bologna-Taranto" e A 25 "Torano-Pescara" e' classificata statale e riconosciuta come strada di grande comunicazione. Il tronco principale della predetta arteria, di km 5 + 920, assume la denominazione di s.s. n. 656 "Val Pescara-Chieti" con caposaldi di itinerario "Svincolo A14 - Bologna-Taranto, presso il casello di Pescara Centro" " innesto s.s. n. 649 dir. a Chieti". Il secondo tronco della medesima arteria di km 0,900 viene incorporato nel preesistente collegamento autostradale tra la A 25 "Torano-Pescara" e la citta' di Chieti, di circa km 4, formando cosi' un unico itinerario dell'estesa complessiva di km 4 + 900 e la denominazione di s.s. 656 dir. "Val Pescara-Chieti" con i seguenti capisaldi di itinerario: "Svincolo A 25 - Taranto Pescara - presso Villareia - svincolo con la s.s. n. 5 - svincolo con la s.s. n. 656 presso Chieti".