IL MINISTRO DEL TESORO
                           DI CONCERTO CON
                        IL MINISTRO DEL LAVORO
                      E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
  Visto  il  decreto-legge  29  luglio 1981, n. 402, convertito nella
legge 26 settembre 1981, n. 537, recante norme  per  il  contenimento
della  spesa  previdenziale  e  l'adeguamento delle contribuzioni, il
quale all'art. 13  dispone  che  l'interesse  di  differimento  e  di
dilazione  per  la regolazione rateale dei debiti per i contributi ed
accessori di legge dovuti dai datori di lavoro agli enti  gestori  di
forme  di previdenza e assistenza obbligatoria e' pari al tasso degli
interessi attivi previsti dagli accordi interbancari per  i  casi  di
piu'  favorevole  trattamento,  maggiorato  di  cinque punti, e sara'
determinato con decreto del Ministro del tesoro di  concerto  con  il
Ministro del lavoro e della previdenza sociale con effetto dalla data
di emanazione del decreto stesso;
  Visto  il decreto-legge 28 marzo 1989, n. 110, il quale all'art. 2,
comma 12, dispone che la maggiorazione di cui al sopramenzionato art.
13  e'  elevata  da  8,50  a  12  punti,  con  effetto  dalla data di
pubblicazione del relativo decreto ministeriale;
  Considerato che, in atto, il "prime rate" applicabile ai crediti in
bianco utilizzabili in conto corrente e'  fissato  nella  misura  del
14%;
                               Decreta:
  Ai sensi e per gli effetti dell'art. 13 del decreto-legge 29 luglio
1981, n. 402, convertito nella legge 26  settembre  1981,  n.  537  e
dell'art.  2,  comma  12,  del  decreto-legge  28 marzo 1989, n. 110,
l'interesse di differimento e di dilazione  per  la  regolarizzazione
rateale  dei debiti per i contributi ed accessori di legge dovuti dai
datori  di  lavoro  agli  enti  gestori  di  forme  di  previdenza  e
assistenza obbligatoria e' fissato nella misura del 26,00 per cento a
partire dalla data di pubblicazione nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana del presente decreto.
   Roma, addi' 22 aprile 1989
                                             Il Ministro del tesoro
                                                     AMATO
  Il Ministro del lavoro
e della previdenza sociale
       FORMICA