IL MINISTRO PER IL COORDINAMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE Visto il decreto-legge 12 novembre 1982, n. 829 convertito, con modificazioni, dalla legge 23 dicembre 1982, n. 938; Vista la nota n. 8907636/GAB. del 10 maggio 1989 con la quale il prefetto di Palermo, nel rappresentare l'assoluta necessita' di interventi straordinari per superare la grave emergenza idrica nel comune di Palermo, ha chiesto l'adozione di un apposito provvedimento che consenta di poter risolvere tempestivamente l'attuale situazione attraverso la concessione di procedure di urgenza per l'esperimento della gara di acquisto di dieci autobotti; Vista la nota n. 3267 del 5 maggio 1989 con la quale il sindaco del comune di Palermo precisa che l'acquisto di che trattasi avverra' utilizzando il mutuo gia' concesso dalla Cassa depositi e prestiti con provvedimento n. 4021688 del 25 novembre 1985; Ravvisata la necessita' di provvedere con urgenza per superare la grave carenza idrica che ne ha determinato l'esigenza; Considerato che il prefetto di Palermo ha assicurato la disponibilita' finanziaria per l'acquisto dei citati mezzi; Sentita la regione Sicilia; Avvalendosi dei poteri conferitigli ed in deroga ad ogni contraria norma; Dispone: Art. 1. Il prefetto di Palermo e' autorizzato, anche in deroga alle procedure previste dalle vigenti disposizioni, ad acquisire dieci autobotti che andranno ad incrementare il parco mezzi dell'amministrazione comunale di Palermo.