IL MINISTRO DEL BILANCIO E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Visto l'art. 21, primo comma, della legge 26 aprile 1983, n. 130, che prevede lo stanziamento nello stato di previsione della spesa del Ministero del bilancio e della programmazione economica, per l'anno 1983, di 1.300 miliardi di lire per il finanziamento di progetti immediatamente eseguibili per interventi di rilevante interesse economico; Visto il decreto-legge 12 agosto 1983, n. 371, convertito, con modificazioni ed integrazioni, nella legge 11 ottobre 1983, n. 546, per effetto del quale le risorse dello stanziamento anzidetto sono state ridotte a lire 1.118 miliardi; Viste le delibere CIPE del 22 dicembre 1983, del 19 giugno 1984 e del 22 novembre 1984, con le quali sono stati ammessi a finanziamento, sulle disponibilita' di cui al citato art. 21, primo comma, vari progetti di investimento di competenza delle amministrazioni centrali e regionali; Visti i propri decreti numeri 014, 015, 016 del 26 luglio 1988, n. 018 del 29 luglio 1988, registrati alla Corte dei conti rispettivamente il 5 settembre 1988 (registro n. 2, foglio n. 130), il 22 settembre 1988 (registro n. 2, foglio n. 163), il 5 settembre 1988 (registro n. 2, foglio n. 131) e il 9 settembre 1988 (registro n. 2, foglio n. 137), nonche' il successivo proprio decreto n. 030 del 16 novembre 1988, in corso di registrazione alla Corte dei conti, con i quali sono stati assunti impegni di spesa relativamente ai finanziamenti concessi dalla BEI a favore di vari progetti prontamente eseguibili FIO 1983 di competenza regionale; Atteso che, a seguito dell'entrata nel bilancio dello Stato di varie tranches dei finanziamenti concessi dalla Banca europea per gli investimenti, di cui ai soprarichiamati decreti ministeriali d'impegno, si sono rese disponibili risorse finanziarie complessivamente pari a L. 38.990.173.635 da redistribuire a favore di altri progetti prontamente eseguibili, FIO 1983, di competenza delle amministrazioni regionali; Considerato che, alla luce delle erogazioni gia' disposte dalla Cassa depositi e prestiti, a favore delle regioni Emilia-Romagna (progetto n. 22 "Acquedotto Romagna, condotta Isola Montecasale"), Marche (progetto n. 27 "Sistemazione idraulica ed energia fiume Potenza"), Umbria (progetto n. 41 "Centro fieristico di Bastia Umbra") e Molise (progetto n. 29 "Difesa suolo vari comuni"), di cui alla richiamata delibera CIPE del 22 novembre 1983, si rendono necessari ulteriori trasferimenti di risorse finanziarie per la realizzazione dei sopraindicati quattro progetti regionali, che risultano in avanzato stato di esecuzione dei lavori; Considerato, altresi', che tali quattro progetti non hanno a suo tempo beneficiato del finanziamento da parte della Banca europea per gli investimenti; Decreta: Art. 1. La somma complessiva di L. 38.990.173.635 e' impegnata, per le finalita' esposte in premessa, a favore della Cassa depositi e prestiti per il successivo trasferimento alle regioni Emilia-Romagna, Marche, Umbria e Molise, relativamente ai seguenti progetti: Regione Emilia-Romagna: progetto n. 22 "Acquedotto Romagna condotta Isola Montecasale" . . . . . . . . . . . L. 18.327.000.000 Regione Marche: progetto n. 27 "Sistemazione idraulica ed energia fiume Potenza" . . . . . . . . . . . . " 11.147.173.635 Regione Umbria: progetto n. 41 "Centro fieristico di Bastia Umbra" . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 1.389.000.000 Regione Molise: progetto n. 29 "Difesa suolo vari comuni" . . " 8.127.000.000 __________________ Totale. . . L. 38.990.173.635