IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
                           DI CONCERTO CON
                        IL MINISTRO DEL TESORO
                                  E
                 IL MINISTRO PER LA FUNZIONE PUBBLICA
  Visto  l'art.  2,  comma  3,  della  legge 29 dicembre 1988, n. 554
(disposizioni in materia di pubblico impiego), in  base  al  quale  i
reclutamenti  o  le  immissioni  in  servizio, le ferme del personale
volontario, i richiami ed i trattenimenti in servizio  del  personale
delle  Forze  armate,  dei Corpi di polizia e del Corpo nazionale dei
vigili  del  fuoco,  fatte  salve  le   nomine   ad   ufficiale   dei
frequentatori  delle  accademie,  le  nomine  a  vice commissario dei
frequentatori  dell'Istituto  superiore  di   polizia,   nonche'   le
immissioni   in   servizio  dei  sottufficiali  e  del  personale  di
corrispondente  qualifica  della  Polizia  di  Stato,  degli  allievi
ispettori  di  polizia  e del personale dei servizi di informazione e
sicurezza, che superano l'apposito corso-concorso presso le scuole  e
gli istituti di formazione possono essere autorizzati, per comprovate
esigenze, dal Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta  del
Ministro  competente,  di  concerto  con il Ministro del tesoro ed il
Ministro per la funzione pubblica;
  Vista  la  nota prot. n. 333-B/02A.4/89 in data 6 dicembre 1988 con
la quale il Ministero dell'interno  ha  chiesto  l'autorizzazione  ad
assumere, nel corso del 1989, seimila allievi agenti della Polizia di
Stato, idonei all'arruolamento  straordinario  disposto  con  decreto
ministeriale 10 novembre 1986;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
29 settembre 1988, registrato alla Corte dei  conti  il  1›  dicembre
1988,  registro  n.  12  Presidenza,  foglio  n.  70,  recante delega
all'on.le dott. Paolo Cirino  Pomicino,  Ministro  senza  portafoglio
incaricato  per  la  funzione  pubblica, dell'esercizio, tra l'altro,
delle funzioni spettanti al medesimo Presidente ai sensi della  legge
29  marzo  1983,  n.  83  e degli adempimenti concernenti il pubblico
impiego  rimessi  da  disposizioni  legislative  al  Presidente   del
Consiglio dei Ministri;
  Considerato che il Ministero del tesoro con telex n. 113242 RSG, ha
espresso parere favorevole;
  Ritenuto   che  esistono  le  comprovate  esigenze  che  consentono
l'emanazione del richiesto  provvedimento  autorizzativo,  in  quanto
trattasi  di  ineliminabili  ed  indifferibili esigenze connesse alla
funzionalita';
                               Decreta:
  Il  Ministero  dell'interno  e'  autorizzato, ai sensi dell'art. 2,
comma 3, della legge 29 dicembre 1988, n. 554, ad assumere, nel corso
del  1989,  seimila  allievi  agenti  della  Polizia  di Stato idonei
dall'arruolamento straordinario disposto con decreto ministeriale  10
novembre 1986, come di seguito indicati:  gennaio 1989 millenovecento
unita'; aprile 1989 cinquecento unita'; maggio 1989 ottocento unita';
agosto  1989  ottocento  unita'; settembre 1989 milletrecento unita';
novembre 1989 settecento unita'.
  Il  presente  decreto  sara'  trasmesso alla Corte dei conti per la
registrazione.
   Roma, addi' 18 luglio 1989
                        p. Il Presidente del Consiglio dei Ministri
                           Il Ministro per la funzione pubblica
                                     CIRINO POMICINO
Il Ministro del tesoro
      AMATO
Registrato alla Corte dei conti, addi' 14 settembre 1989
Registro n. 11 Presidenza, foglio n. 311