IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione; Ritenuta la straordinaria necessita' ed urgenza di assicurare il regolare funzionamento dell'Enea mediante l'immediata erogazione dei mezzi finanziari indispensabili allo svolgimento, nel corrente anno, dei programmi previsti dal piano energetico nazionale approvato dal Consiglio dei Ministri nella riunione del 10 agosto 1988, in attesa della conseguente riformulazione dei programmi di attivita' dell'Ente; Considerata la necessita' di incrementare le attivita' dell'Enea nei settori delle fonti rinnovabili e risparmio energetico, della protezione ambientale, della fusione nucleare e dell'innovazione tecnologica, nonche' di proseguire la riconversione verso tali settori delle attivita' programmatiche dell'Ente nell'ambito dello sviluppo e della promozione industriale dei reattori nucleari provati, dei reattori veloci e del ciclo del combustibile; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 21 aprile 1989; Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato, di concerto con i Ministri del bilancio e della programmazione economica, del tesoro e per il coordinamento delle iniziative per la ricerca scientifica e tecnologica; E M A N A il seguente decreto: Art. 1. 1. Per consentire di far fronte agli oneri connessi all'esecuzione delle indicazioni programmatiche contenute nel piano energetico nazionale approvato dal Consiglio dei Ministri nella riunione del 10 agosto 1988, e' assegnato all'Enea un contributo di lire 700 miliardi per l'anno 1989. 2. All'onere derivante dall'attuazione del comma 1 si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto al capitolo 9001 dello stato di previsione del Ministero del tesoro per l'anno 1989, all'uopo utilizzando lo specifico accantonamento. 3. Il Ministro del tesoro e' autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.