IL MINISTRO DELLA SOLIDARIETA' SOCIALE
  Vista   la   legge   10   febbraio  1961,  n.  66,  concernente  la
riorganizzazione giuridica dell'Istituto italiano di medicina sociale
(IIMS);
  Vista  la  legge 12 gennaio 1991, n. 13 ed in particolare l'art. 2,
che  indica  gli atti amministrativi per i quali e' adottata la forma
del  decreto  del Presidente del Consiglio dei Ministri o del decreto
ministeriale;
  Visto  il  decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 30
dicembre  1993,  recante «Regolamento concernente la determinazione e
la  composizione  dei  comparti  di  contrattazione collettiva di cui
all'art. 45, comma 3, del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29»
che,  all'articolo  8,  ricomprende  l'Istituto  italiano di medicina
sociale tra gli enti di ricerca e di sperimentazione;
  Visti  gli  articoli  11  e  14  della  legge 15 marzo 1997, n. 59,
relativi al riordino degli enti pubblici nazionali;
  Visto  l'art. 6, comma 2, del decreto legislativo 5 giugno 1998, n.
204,   concernente   le   disposizioni   per   il  coordinamento,  la
programmazione  e  la  valutazione  della politica nazionale relativa
alla  ricerca  scientifica e tecnologica, a norma dell'art. 11, comma
1, lettera d), della legge 15 marzo 1997, n. 59;
  Visto  il  decreto  legislativo  29  ottobre  1999,  n.  419  ed in
particolare  l'art.  13,  che  indica  i  principi di revisione degli
statuti degli enti pubblici nazionali;
  Visto  il  decreto  legislativo  30 marzo 2001, n. 165, concernente
«Norme  generali  sull'ordinamento  del  lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni    pubbliche»    e    successive   modificazioni   ed
integrazioni;
  Visto  il  decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 31
maggio 2001, con il quale e' stato approvato lo statuto dell'Istituto
italiano  di  medicina  sociale  (IIMS),  quale  persona giuridica di
diritto pubblico, sottoposto alla vigilanza del Ministero del lavoro,
della sanita' e delle politiche sociali;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 27 febbraio 2003,
n.  97,  recante  «Regolamento  concernente  l'amministrazione  e  la
contabilita'  degli enti pubblici di cui alla legge 20 marzo 1975, n.
70»;
  Visto   il   decreto-legge   18   maggio   2006,  n.  181,  recante
«Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni della
Presidenza  del  Consiglio dei Ministri e dei Ministeri», convertito,
con  modificazioni, in legge 17 luglio 2006, n. 233 ed in particolare
l'art.  1,  comma 6, che ha istituito il Ministero della solidarieta'
sociale;
  Visto  il  decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 30
marzo  2007,  recante la ricognizione delle strutture e delle risorse
dei   Ministeri  del  lavoro  e  della  previdenza  sociale  e  della
solidarieta'   sociale   ed,  in  particolare,  l'art.  9,  il  quale
stabilisce  che,  con  successivo  provvedimento,  si  provvede  alla
definizione  dei rapporti relativi all'Istituto per lo sviluppo della
formazione  professionale  dei  lavoratori  (ISFOL),  a Italia Lavoro
S.p.a. e all'Istituto italiano di medicina sociale (IIMS);
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, del 23
novembre   2007,   il   quale,   nel  definire  i  rapporti  relativi
all'Istituto  per  lo  sviluppo  della  formazione  professionale dei
lavoratori (ISFOL), a Italia Lavoro S.p.a. e all'Istituto italiano di
medicina  sociale  (IIMS),  affida  al  Ministero  del lavoro e della
previdenza sociale la vigilanza in via esclusiva sull'Istituto per lo
sviluppo  della  formazione professionale dei lavoratori (ISFOL) e su
Italia  Lavoro  S.p.a.  e  al Ministero della solidarieta' sociale la
vigilanza in via esclusiva sull'Istituto italiano di medicina sociale
(IIMS),  che  assume  la  denominazione  di  Istituto  per gli affari
sociali  (IAS)  e,  in  particolare,  il  comma 2 dell'art. 2, ove e'
stabilito  che  il  Ministro  della  solidarieta'  sociale  adotta le
iniziative  necessarie per l'adeguamento dell'Istituto per gli affari
sociali   (IAS)   al   nuovo  assetto  di  competenze,  ivi  compresa
l'approvazione del nuovo statuto;
  Ritenuto,  pertanto,  necessario  provvedere  all'approvazione  del
nuovo  statuto  dell'Istituto per gli affari sociali (IAS) al fine di
adeguare  la  missione  dell'Istituto  alle  competenze del Ministero
della solidarieta' sociale;
  Sentite  le organizzazioni sindacali rappresentative ai sensi degli
articoli  6,  comma 1, e 9, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.
165;
                              Decreta:
  E' approvato lo statuto dell'Istituto per gli affari sociali (IAS),
che costituisce parte integrante del presente decreto.
  Il  presente  decreto  viene  trasmesso  agli  organi  di controllo
secondo la normativa vigente.
    Roma, 21 gennaio 2008
                                                 Il Ministro: Ferrero