IL DIRETTORE GENERALE della giustizia civile Visti gli articoli 39 e 49 del decreto del Presidente della Repubblica del 31 agosto 1999, n. 394, Regolamento recante norme di attuazione del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell'art. 1, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998, e successive integrazioni; Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, di attuazione della direttiva n. 2005/36/CE del 7 settembre 2005 - relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali; Vista l'istanza della sig.ra Skendaj Daniela, nata a Tirana (Albania) il 28 ottobre 1976, cittadina italiana, diretta ad ottenere ai sensi dell'art. 49 del decreto del Presidente della Repubblica n. 394/1999 in combinato disposto con l'art. 16 del decreto legislativo n. 206/2007, il riconoscimento del titolo professionale albanese di Avokat, ai fini dell'accesso all'albo ed esercizio in Italia della professione di avvocato; Considerato che la richiedente e' in possesso del titolo accademico laurea in giurisprudenza, conseguito presso l'«Alma Mater Studiorum» di Bologna il 16 giugno 2004; Considerato inoltre che e' iscritta presso la «Dhoma Kombetare e Avokateve», dal 31 marzo 2007; Viste le conformi determinazioni della Conferenza dei servizi del 14 marzo 2008 in cui si esprimeva parere favorevole per l'applicazione della prova ridotta in considerazione della laurea italiana e degli esami sostenuti in Italia; Considerato il conforme parere del rappresentante del Consiglio nazionale di categoria nella Conferenza dei servizi sopra citata; Visto l'art. 22, n. 2 del decreto legislativo n. 206/2007, sopra indicato; Decreta: Art. 1. Alla sig.ra Skendaj Daniela, nata a Tirana (Albania) il 28 ottobre 1976, cittadina italiana, e' riconosciuto il titolo professionale di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione all'albo degli avvocati e l'esercizio della professione in Italia.