IL MINISTRO DELLE FINANZE Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 giugno 1972, n. 424, concernente il riordinamento delle dogane della Repubblica e l'allegata tabella con la quale sono stati stabiliti i punti della linea doganale da attraversare nonche' le vie da percorrere fra ciascuno dei punti predetti e la competente dogana per l'entrata e l'uscita delle merci; Visto il decreto ministeriale 18 dicembre 1972, e successive modificazioni, che ha stabilito la delimitazione della competenza territoriale delle circoscrizioni doganali e dei compartimenti doganali, le dogane, i posti doganali e i posti di osservazione dipendenti da ciascuna dogana, nonche' la competenza per materia delle dogane di seconda e terza categoria; Visto il testo unico delle disposizioni legislative in materia doganale, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43; Visto in particolare l'art. 9 del sopracitato testo unico, come modificato dall'art. 1, punto 1, del decreto del Presidente della Repubblica 8 maggio 1985, n. 254; Visto il decreto ministeriale 2 maggio 1979 con il quale e' stata istituita la sezione doganale "Aeroporto di Lamezia Terme", dipendente dalla dogana di Vibo Valentia Marina, funzionante dal 1 maggio al 30 settembre di ogni anno; Vista l'istanza della societa' Aero trasporti italiani - ATI S.p.a., volta ad ottenere l'istituzione presso "l'Aeroporto di Lamezia Terme" di un servizio doganale permanente in luogo di quello stagionale attualmente svolto; Ravvisata l'opportunita' di estendere l'operativita' della sezione doganale stagionale "Aeroporto di Lamezia Terme" all'intero anno solare al fine di meglio corrispondere alle crescenti esigenze degli operatori locali; Decreta: Art. 1. La sezione doganale stagionale "Aeroporto di Lamezia Terme", dipendente dalla dogana di Vibo Valentia Marina, operante dal 1 maggio al 30 settembre di ogni anno presso l'omonimo scalo aeroportuale, e' destinata a funzionare per l'intero anno solare. Le facolta' della predetta sezione doganale saranno stabilite dal capo della circoscrizione doganale di Reggio Calabria, competente per territorio. Si osserva la disposizione di cui all'ultimo comma dell'art. 9 del testo unico delle disposizioni legislative in materia doganale approvato con decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43.