Con decreto ministeriale 4 luglio 1989, registrato alla Corte dei conti il 21 novembre 1989, e' stata costituita presso il Ministero del lavoro e della previdenza sociale la Consulta per i problemi dei lavoratori extracomunitari e delle loro famiglie, ai sensi dell'art. 2 della legge 30 dicembre 1986, n. 943. Essa e' presieduta dal Ministro del lavoro e della previdenza sociale ed e' composta da sei rappresentanti delle associazioni di lavoratori extracomunitari; da quattro rappresentanti delle confederazioni sindacali nazionali dei lavoratori; da tre rappresentanti delle organizzazioni sindacali nazionali dei datori di lavoro dei diversi settori economici; da un rappresentante dei Ministeri della pubblica istruzione, dell'interno, degli affari esteri e delle finanze; da due rappresentanti delle regioni; da un rappresentante dell'Associazione nazionale comuni italiani e da uno delle province italiane; da tre rappresentanti delle associazioni che operano nel campo dell'assistenza all'immigrazione. Per ogni membro effettivo della Consulta e' stato nominato un supplente. E' componente di diritto della Consulta il dirigente del servizio per i problemi dei lavoratori immigrati extracomunitari di cui all'art. 3 della legge 30 dicembre 1986, n. 943.