IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Vista  la  legge  23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del Servizio
sanitario nazionale;
  Visto  il  decreto-legge 30 dicembre 1979, n. 663, convertito nella
legge 29 febbraio 1980, n. 33, recante norme per il finanziamento del
Servizio sanitario nazionale;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 luglio 1980, n.
617, che indica le  modalita'  di  finanziamento  degli  istituti  di
ricovero  e  cura  a  carattere  scientifico  di  diritto  pubblico e
privato;
  Visto  l'art.  26  del  decreto-legge  28  febbraio  1981,  n.  38,
convertito, con modificazioni, nella legge 23 aprile  1981,  n.  153,
che  stabilisce  che  gli  oneri  di  ammortamento  dei  mutui per la
costruzione di opere di edilizia sanitaria  pre-riforma  gravino  sul
Fondo sanitario nazionale di parte corrente;
  Visto  l'art.  17 della legge 22 dicembre 1984, n. 887, relativo al
risanamento  sanitario  e  profilassi  nelle  malattie  infettive   e
diffusive  degli animali, con particolare riguardo alle indennita' di
abbattimento;
  Vista  la  legge  7  marzo  1985, n. 97, concernente il trattamento
normativo del personale degli istituti zooprofilattici sperimentali;
  Visto  l'art.  5  del  decreto-legge  19  settembre  1987,  n. 382,
convertito nella legge 29 ottobre 1987, n. 456, che stabilisce che le
somme deliberate dal CIPE, pertinenti alle attivita' di ricerca anche
finalizzata, siano trasferite direttamente agli istituti di  ricovero
e cura a carattere scientifico;
  Visto  l'art.  14  del medesimo decreto-legge 19 settembre 1987, n.
382, convertito con modificazioni nella legge 29 ottobre 1987, n. 456
che  prevede,  tra  l'altro,  che  le  rate di ammortamento dei mutui
pre-riforma per opere di edilizia sanitaria, dovute dalle  regioni  e
province  autonome, siano imputate direttamente alla Cassa depositi e
prestiti per le relative quote di spettanza;
  Visto  l'art.  1,  comma  1, lettere c), d) ed e), e comma 2, della
legge 5 giugno 1990, n. 135 che determina, tra l'altro, gli specifici
interventi   di  carattere  poliennale  riguardanti  l'assunzione  di
personale medico ed infermieristico,  lo  svolgimento  dei  corsi  di
formazione   e  aggiornamento  professionale,  il  potenziamento  dei
servizi di assistenza ai tossicodipendenti,  nonche'  il  trattamento
domiciliare  dei  soggetti affetti da AIDS, nell'ambito del programma
di interventi urgenti per la prevenzione e la lotta contro l'AIDS;
  Vista  la  propria deliberazione in data 15 marzo 1990 con la quale
e' stata accantonata la somma di lire 1.340 miliardi - parte corrente
del  Fondo  sanitario  nazionale  anno  1990  -  in attesa di precise
proposte da parte del Ministro della sanita';
  Ritenuto  che  sulla  somma  predetta  di lire 1.340 miliardi debba
essere accantonata con specifico vincolo di destinazione la somma  di
lire  625  miliardi  per  il  pagamento  degli  arretrati relativi al
rinnovo delle convenzioni;
  Viste le proposte del Ministro della sanita' in data 9 aprile 1990,
18 maggio 1990 e 14 giugno 1990;
  Visto  il  parere  della conferenza Stato-regioni in data 19 giugno
1990;
                              Delibera:
  A  valere  sulle  quote  accantonate  di  parte  corrente del Fondo
sanitario nazionale per l'anno 1990 sono  assegnate  alle  regioni  e
province autonome di Trento e Bolzano le seguenti somme:
   1)  L. 168.500.000.000 per il finanziamento della ricerca corrente
agli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico di cui:
     a)  L.  148.000.000.000  agli  istituti  di  ricovero  e  cura a
carattere scientifico con personalita' di diritto pubblico;
     b)  L.  20.500.000.000  agli  istituti  di  ricovero  e  cura  a
carattere scientifico con personalita' giuridica di diritto  privato.
  Gli  importi  di cui al punto 1) sono ripartiti secondo le allegate
tabelle A e B;
   2)  L.  100.000.000.000 agli istituti zooprofilattici sperimentali
per le spese di funzionamento.
  L'importo e' ripartito secondo l'allegata tabella C;
   3)   L.   71.210.443.710   per  il  finanziamento  delle  rate  di
ammortamento dei mutui contratti dagli enti ospedalieri  prima  della
riforma per opere di edilizia sanitaria di cui:
     a)  L.  13.839.036.710  da  assegnare  direttamente  alla  Cassa
depositi e prestiti  per  le  quote  di  debito  di  spettanza  delle
regioni;
     b)  L.  57.371.407.000  da  assegnare  alle  regioni  e province
autonome  per  mutui  contratti  con  istituti  diversi  dalla  Cassa
depositi e prestiti.
 Gli  importi  di  cui  al punto 3) sono ripartiti secondo l'allegata
tabella D;
   4)  L.  48.917.490.000  per  il finanziamento dei programmi per il
risanamento degli allevamenti e profilassi veterinaria, di cui:
     a)  L.  34.110.719.000  per  il  programma  di risanamento degli
allevamenti dalla tubercolosi e brucellosi;
     b)  L.  14.806.771.000  per  il  programma  di risanamento degli
allevamenti dalla leucosi enzootica.
  Gli  importi  di  cui al punto 4) sono ripartiti secondo l'allegata
tabella E;
   5)  L.  155.000.000.000  per  il  finanziamento  del  programma di
interventi urgenti per la prevenzione e la lotta  contro  l'AIDS,  di
cui:
     a)  L.  80.000.000.000  per  l'assunzione  di personale medico e
infermieristico a completamento degli  organici  delle  strutture  di
ricovero  di  malattie  infettive  e di specifici laboratori (art. 1,
lettera c);
     b) L. 35.000.000.000 per lo svolgimento di corsi di formazione e
di aggiornamento professionale (art. 1, lettera d);
     c)  L.  20.000.000.000  per  il  potenziamento  dei  servizi  di
assistenza ai tossicodipendenti (art. 1, lettera e);
     d) L. 20.000.000.000 per il trattamento a domicilio dei soggetti
affetti da AIDS e patologie correlate (art. 1, comma 2).
  Gli  importi  di  cui al punto 5) sono ripartiti secondo l'allegata
tabella F.
  Le tabelle A, B, C, D, E ed F fanno parte integrante della presente
deliberazione.
  Sulle medesime disponibilita' di parte corrente del Fondo sanitario
nazionale 1990 e', specificamente, destinata al  finanziamento  delle
convenzioni,  in  corso  di  definizione,  la somma complessiva di L.
625.000.000.000.
   Roma, 28 giugno 1990
                              Il Presidente delegato: CIRINO POMICINO