IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Considerato che i consigli comunali di Bitritto (Bari), Sorisole (Bergamo), Montereale Valcellina (Pordenone), Palagiano (Taranto), Luzzara (Reggio Emilia), Vidor (Treviso), Cassano d'Adda (Milano), Pandino (Cremona), Pizzighettone (Cremona), Corleto Perticara (Potenza) e Gerocarne (Catanzaro) non sono riusciti a provvedere alla elezione del sindaco e della giunta, negligendo cosi' un preciso adempimento prescritto dalla legge, di carattere essenziale ai fini del funzionamento dell'amministrazione; Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento delle suddette rappresentanze; Visti gli articoli 39, comma 1, lettera b), n. 1, e 59, comma 3, della legge 8 giugno 1990, n. 142; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Decreta: Art. 1. I consigli comunali di Bitritto (Bari), Sorisole (Bergamo), Montereale Valcellina (Pordenone), Palagiano (Taranto), Luzzara (Reggio Emilia), Vidor (Treviso), Cassano d'Adda (Milano), Pandino (Cremona), Pizzighettone (Cremona), Corleto Perticara (Potenza) e Gerocarne (Catanzaro) sono sciolti.