IL MINISTRO
                       DELLA MARINA MERCANTILE
  Vista la legge 14 luglio 1965, n. 963, sulla disciplina della pesca
marittima;
  Visto  il  regolamento di esecuzione della suddetta legge n. 963/65
approvato con decreto del Presidente della Repubblica 2 ottobre 1968,
n. 1639;
  Vista  la  legge  17  febbraio 1982, n. 41, con la quale sono state
istituite le licenze di pesca in sostituzione dei permessi di pesca;
  Visto  il  decreto  ministeriale 5 maggio 1986, come modificato dal
decreto ministeriale 18  maggio  1987,  relativo  al  rilascio  delle
licenze per la pesca marittima;
  Visto  il  decreto ministeriale 24 giugno 1988, n. 249, riguardante
la proroga del termine di validita' dei permessi di pesca sino al  31
marzo 1989;
  Visto  il decreto ministeriale 28 dicembre 1989, con il quale si e'
provveduto ad una riapertura dei termini fino al 16 aprile 1990;
  Considerato  che,  a  tutt'oggi numerose attivita' di pesca vengono
effettuate sulla base del decaduto documento "permesso  di  pesca"  e
che  il  mancato  riconoscimento  comporta  la  disoccupazione  degli
operatori e, pertanto, il fenomeno riveste rilevante importanza sotto
l'aspetto sociale;
  Considerata,  pertanto,  l'opportunita'  di  operare  una ulteriore
riapertura  dei  termini  per  la  richiesta  di  trasformazione  del
documento  "permesso  di  pesca"  in  licenza  di pesca allo scopo di
facilitare, per quanto possibile, la regolarizzazione  amministrativa
delle residue singole posizioni;
  Sentiti  la  commissione consultiva centrale per la pesca marittima
ed il Comitato nazionale per la gestione  e  la  conservazione  delle
risorse biologiche del mare;
                               Decreta:
                               Art. 1.
  I  titolari  di  "permessi  di  pesca" che non hanno proceduto alla
conversione  in  licenza  di  pesca  possono  presentare  domanda  di
conversione  secondo  le  modalita'  previste dall'art. 5 del decreto
ministeriale 5 maggio 1986 entro il termine perentorio del 30  giugno
1991.