Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  4  giugno  1990,
registrato alla Corte dei conti il 14 luglio  1990,  registro  n.  29
Difesa,  foglio  n.  136, e' stata concessa la seguente ricompensa al
valor militare per attivita' partigiana:
                          Medaglia d'argento
   Moglia Alfredo, nato il 22 marzo 1922 a Bedonia. - Giovane animato
da  ardente  amor  patrio,  fra  i  primi  ad  accorrere  nelle  file
partigiane  della  provincia  di Parma. Eletto per capacita' e valore
personale comandante di brigata, condusse durante nove  mesi  il  suo
reparto  in  brillantissime  operazioni di guerriglia, distinguendosi
particolarmente durante un  duro  rastrellamento  invernale,  quando,
circondato  con  la  sua  brigata,  riusci' a rompere lo schieramento
conducendo, squadra per squadra, i suoi uomini al sicuro. - Appennino
Parmense, 1  febbraio 1944 - S. Stefano d'Aveto, 2 gennaio 1945.
   Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  4  giugno  1990,
registrato alla Corte dei conti il 14 luglio  1990,  registro  n.  29
Difesa,  foglio  n.  137, e' stata concessa la seguente ricompensa al
valor militare per attivita' partigiana:
                          Medaglia di bronzo
   Suzzi  Carluccio, nato il 15 luglio 1926 a Busto Arsizio. Patriota
di eccezionale ardimento, accorreva con  slancio  al  richiamo  dalla
Patria  oppressa,  partecipando volontariamente a rischiose azioni di
guerra. Catturato nel  corso  di  duri  combattimenti,  unitamente  a
quarantadue  compagni  affrontava,  con  fiero contegno il plotone di
esecuzione. Colpito da piu' pallottole, nessuna delle quali  mortali,
sfuggiva al colpo di grazia perche' protetto dai corpi esanimi di due
compagni. Con il favore della notte si trascinava in zona sicura dove
veniva   prontamente  soccorso.  Ancora  convalescente  rientrava  in
formazione riprendendo la lotta contro l'invasore.  Fondotoce,  11-20
giugno 1944.
   Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  25  giugno 1990,
registrato alla Corte dei conti il 26 settembre 1990, registro n.  39
Difesa,  foglio  n.  93,  e' stata concessa la seguente ricompensa al
valor militare "alla memoria" per attivita' partigiana:
                          Medaglia d'argento
   Minonzio  Francesco,  nato  il  25 maggio 1911 a Lecco. - Dopo l'8
settembre 1943 entro' a far parte della formazione 3a S.A.P. di Lecco
e  del  C.L.N., mantenendo il collegamento con i gruppi resistenziali
della Valsassina. Attraverso  la  Valtellina,  consenti'  a  numerosi
prigionieri  di  guerra  alleati,  ad  ebrei  e perseguitati politici
l'espatrio in Svizzera. Arrestato dalle  SS  tedesche  il  19  maggio
1944,  venne  prima  condotto nelle carceri di S. Vittore in Milano e
poi nel campo di  concentramento  di  Fossoli  dove  venne  fucilato.
Nobile  figura  di antifascista e di combattente per la liberta' che,
nella lotta contro la barbarie tedesca, immolo' la sua  giovane  vita
per la rinascita della Patria. - Fossoli (Modena) 12 luglio 1944.
   Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  25  giugno 1990,
registrato alla Corte dei conti il 26 settembre 1990, registro n.  39
Difesa,  foglio  n.  95,  e' stata concessa la seguente ricompensa al
valor militare "alla memoria" per attivita' partigiana:
                          Medaglia d'argento
   Rinaldi  Riccardo,  nato  il  24  febbraio 1924 a Milano. - Ardito
comandante di battaglione, rientrava, ancora cagionevole, al reparto,
interrompendo  la  convalescenza  per  una  grave ferita riportata in
combattimento. Nel corso di una delicata missione di collegamento, si
imbatteva   in   un  capillare  rastrellamento  nemico.  Arrestato  e
sottoposto e feroci sevizie, opponeva eroico  silenzio  alle  torture
inflittegli  per carpirgli informazioni gravemente compromettenti per
la  resistenza  locale.  Il  21  dicembre  1944  veniva  barbaramente
trucidato.   Esempio   di   martirio  affrontato  con  consapevolezza
nell'impegno di lotta  per  la  liberta'  della  Patria.  -  Castione
Andevenno, 21 dicembre 1944.
   Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  25  giugno 1990,
registrato alla Corte dei conti il 28 settembre 1990, registro n.  39
Difesa,  foglio  n.  273, e' stata concessa la seguente ricompensa al
valor militare "alla memoria" per attivita' partigiana:
                          Medaglia d'argento
   Orlandi  Luciano,  nato  il  6 agosto 1923 a Maranello. - Valoroso
partigiano  animato  da  profonda  fede,  dotato  di   elevate   doti
organizzative,   partecipava  a  importanti  e  rischiose  azioni  di
sabotaggio  dimostrando  incontestabile  coraggio   e   sprezzo   del
pericolo.  Nel  corso  di  lunghi mesi di attivita' partigiana la sua
casa diventava base per le esigenze  piu'  diverse:  rifugio,  sosta,
rifornimento   e  posto  di  collegamento  tra  pianura  e  montagna.
Individuato per vile delazione  e  arrestato,  veniva  sottoposto  ad
atroci  torture e, benche' lusingato con la promessa di aver salva la
vita  in  cambio  di  informazioni  sui  suoi   compagni,   preferiva
affrontare  eroicamente  la  morte  senza  tradire  la  causa  per la
liberta' della Patria. - Marano, 13 agosto 1944.
   Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  25  giugno 1990,
registrato alla Corte dei conti il 28 settembre 1990, registro n.  39
Difesa,  foglio  n.  380, e' stata concessa la seguente ricompensa al
valor militare "alla memoria" per attivita' partigiana:
                          Medaglia d'argento
   Alberti  Lorenzo,  nato  il  30  gennaio 1927 a Cervo. - Giovane e
intrepido combattente, sempre primo nelle numerose azioni  di  guerra
condotte  contro  l'invasore,  si  distingueva  per  notevoli doti di
coraggio e spirito di sacrificio. Volontario in una delicata missione
intesa  ad individuare un passaggio segreto, allo scopo di far uscire
dall'accerchiamento il proprio distaccamento, pur conscio  del  grave
pericolo  per  la  presenza  nemica,  portava  a  termine  l'impresa.
Catturato  e  seviziato  lungamente,  non  rilevo'  mai  notizie  che
potessero  compromettere  i  compagni  di  lotta.  Il 21 ottobre 1944
affrontava,  con  calma  e  serenita',  il  plotone   di   esecuzione
manifestando  fino  all'ultimo  istante la sua fede antifascista e il
disprezzo per l'oppressore. - Saorge (Francia), 21 ottobre 1944.
   Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  25  giugno 1990,
registrato alla Corte dei conti il 28 settembre 1990, registro n.  39
Difesa,  foglio  n.  381, e' stata concessa la seguente ricompensa al
valor militare "alla memoria" per attivita' partigiana:
                          Medaglia di bronzo
   Fortunato  Leonardo, nato il 9 febbraio 1919 a Marsala. - Valoroso
patriota, ricco di giovanile ardimento, partecipava alla lotta contro
l'invasore  dimostrando ben presto notevoli doti di coraggio e grande
abnegazione. Nel corso di un duro attacco da parte  di  preponderanti
forze  nemiche,  comandato  a  tenere  una  delicata  posizione, onde
proteggere  un   fianco   della   sua   brigata   dall'accerchiamento
avversario,   resisteva   strenuamente  permettendo  ai  compagni  di
attestarsi su posizioni piu' favorevoli finche' cadeva con l'arma  in
pugno  sotto  l'intenso  fuoco  nemico. - Monte Tomarlo (Bedonia), 27
agosto 1944.
   Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  25  giugno 1990,
registrato alla Corte dei conti il 28 settembre 1990, registro n.  39
Difesa,  foglio  n.  383, e' stata concessa la seguente ricompensa al
valor militare "alla memoria" per attivita' partigiana:
                          Medaglia di bronzo
   Giorgi Francesco, nato il 3 ottobre 1895 a Pavullo nel Frignano. -
Fervente  patriota,  aderiva  con  entusiasmo  al   movimento   della
resistenza  distinguendosi  ben presto per elevate doti di coraggio e
grande abnegazione. La sua casa, isolata fra  i  boschi,  era  sicuro
rifugio  per  quanti  bisognevoli  del  suo  aiuto e, in particolare,
centro di raccolta e smistamento di  notizie.  Arrestato  e  tradotto
alle  carceri  di  Bologna,  subiva  ogni  sorta  di  tortura perche'
rivelasse nomi e  notizie  dell'organizzazione.  Il  10  luglio  1944
affrontava   da   prode   il  plotone  di  esecuzione  mantenendo  un
comportamento fiero e valoroso. - Bologna, 10 luglio 1944.
   Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  25  giugno 1990,
registrato alla Corte dei conti il 28 settembre 1990, registro n.  39
Difesa,  foglio  n.  272, e' stata concessa la seguente ricompensa al
valor militare "alla memoria" per attivita' partigiana:
                                Croce
   Gainotti Enzo, nato il 15 novembre 1922 a Fornovo di Taro. Giovane
ed entusiasta patriota si distingueva nella lotta  contro  l'invasore
per  ardimento e grande abnegazione. Il 9 novembre 1944 in missione a
Varano Melegari scorgeva un forte reparto nemico  che  minacciava  di
aggiramento  la  formazione partigiana operante in zona.  Conscio del
pericolo che correvano i suoi compagni non esitava a lanciarsi contro
l'avversario  nel  tentativo  generoso  di  portare  l'allarme  fra i
compagni. Colpito una prima volta, non desisteva  dal  suo  tentativo
finche'  colpito  nuovamente  immolava  la  sua vita per la Patria. -
Varano de' Melegari, 9 novembre 1944.
   Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  25  giugno 1990,
registrato alla Corte dei conti il 28 settembre 1990, registro n.  39
Difesa,  foglio  n.  385, e' stata concessa la seguente ricompensa al
valor militare "alla memoria" per attivita' partigiana:
                                Croce
   Ferrari  Gaspare, nato il 23 settembre 1929 a Borgo Val di Taro. -
Componente di una pattuglia inviata in avanscoperta, per la  presenza
nella  zona  di  preponderanti  forze  nemiche in rastrellamento, non
esitava ad impegnarle in un duro e aspro combattimento. Nel prosieguo
della  lotta  conscio  dell'importanza  della  missione, non recedeva
dall'azione, immolandosi per la liberta' della  Patria.  -  Monte  S.
Donna, 6 gennaio 1945.
   Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  25  giugno 1990,
registrato alla Corte dei conti il 26 settembre 1990, registro n.  39
Difesa,  foglio  n.  92,  e' stata concessa la seguente ricompensa al
valor militare per attivita' partigiana:
                                Croce
   Pagan  Dionisio,  nato  il  27 dicembre 1920 a Chioggia. - Giovane
patriota, partecipava fin dai primi giorni di lotta contro l'invasore
dimostrando notevoli doti di coraggio e grande abnegazione. Nel corso
del lungo e intenso ciclo operativo riusciva a realizzare  molteplici
e  rischiosi  azioni  di  sabotaggio  che procuravano al nemico gravi
perdite in uomini e materiali. - Zona di Chioggia, 13 maggio 1944  1
maggio 1945.
   Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  25  giugno 1990,
registrato alla Corte dei conti il 26 settembre 1990, registro n.  39
Difesa,  foglio  n.  94,  e' stata concessa la seguente ricompensa al
valor militare per attivita' partigiana:
                                Croce
   Comune di Bosio. - La popolazione del comune di Bosio, fiero paese
dell'Appennino ligure-piemontese, fin dal 1943 sosteneva  validamente
le forze partigiane, malgrado la tracotanza nemica senza mai piegarsi
e dando un considerevole contributo di combattenti, di  sofferenze  e
di eroismo. - Bosio, settembre 1943-25 aprile 1945.
   Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  25  giugno 1990,
registrato alla Corte dei conti il 28 settembre 1990, registro n.  39
Difesa,  foglio  n.  382, e' stata concessa la seguente ricompensa al
valor militare per attivita' partigiana:
                                Croce
   Lovato  Ilario,  nato il 5 settembre 1923 a Crespadoro. - Fervente
patriota, si distingueva nella lotta al nemico invasore per  coraggio
e sprezzo del pericolo. Nel corso di una delicata missione tendente a
creare nuove basi  di  rifornimento  e  nuovi  centri  di  resistenza
partigiana,  veniva  sorpreso  e  attaccato  da  preponderanti  forze
avversarie. Sottoposto a lunghi  e  snervanti  interrogatori,  sapeva
mantenere  stoico  ed  ostinato  silenzio  senza  nulla  rivelare che
potesse nuocere alla causa partigiana. Liberato, riprendeva la  lotta
contro    l'oppressore   partecipando   attivamente   alla   completa
liberazione di Vicenza. - Vicenza, 17 aprile 1944-1  maggio 1945.