IL MINISTRO DEL TESORO Visto il decreto ministeriale 31 dicembre 1990, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 3 del 4 gennaio 1991, con il quale sono state fissate le modalita' di emissione dei buoni ordinari del Tesoro per l'esercizio finanziario 1991; Visti i decreti ministeriali del 20 maggio 1991 che hanno disposto per il 30 maggio 1991 l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro a novantadue centottantatre e trecentosessantacinque giorni senza l'indicazione del prezzo base di collocamento. Ritenuto che in applicazione dell'art. 2 del menzionato decreto ministeriale 31 dicembre 1990 occorre indicare con apposito decreto, per ogni scadenza, i prezzi risultanti dall'asta relativa all'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 30 maggio 1991; Decreta: Per l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 30 maggio 1991 il prezzo medio ponderato e' risultato pari a L. 97,19 per i B.O.T. a novantadue giorni, a L. 94,61 per i B.O.T. a centottantatre giorni e a L. 89,55 per i B.O.T. a trecentosessantacinque giorni. Il prezzo minimo accoglibile e' risultato pari a L. 96,97 per i B.O.T. a novantadue giorni, a L. 94,17 per i B.O.T. a centottantatre giorni e a L. 88,80 per i B.O.T. a trecentosessantacinque giorni. Il presente decreto sara' sottoposto alla registrazione della Corte dei conti e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 5 giugno 1991 Il Ministro: CARLI Registrato alla Corte dei conti il 7 giugno 1991 Registro n. 19 Tesoro, foglio n. 138