IL MINISTRO DEL LAVORO
                     E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
  Visto  il  decreto ministeriale del 22 luglio 1980, con il quale e'
stato adottato nei confronti della societa' cooperativa edilizia  "La
Serenella",  con  sede  in  Napoli,  il provvedimento di scioglimento
d'autorita', ai sensi dell'art. 2544 del codice civile, senza  nomina
di commissario liquidatore;
  Considerato  che  non  si  fece luogo alla nomina di liquidatore in
quanto le risultanze ispettive, come da verbale del  7  aprile  1978,
evidenziavano  l'inesistenza  di  rapporti  patrimoniali  da definire
nonche' l'avvenuto raggiungimento dello scopo sociale da parte  della
cooperativa  sin  dal  1969  ed  il  mancato  deposito dei bilanci di
gestione per un periodo superiore ai due anni;
  Vista la nota del 21 febbraio 1991, protocollo 915,  con  la  quale
l'ufficio  provinciale  del  lavoro  e  della  massima occupazione di
Napoli ha trasmesso l'istanza del dott. Eugenio De Angelis, il quale,
in qualita' di ex presidente del sodalizio suddetto,  ha  chiesto  la
trasformazione   dello   scioglimento   d'ufficio   senza  nomina  di
commissario in scioglimento con nomina del  commissario  liquidatore,
in   quanto   l'ente   figura  essere  tuttora  proprietario  di  due
appartamenti  per  i  quali  non  si  e'  provveduto,  a  suo  tempo,
all'assegnazione in proprieta' individuale con atto notarile;
  Ritenuta  la  documentazione  trasmessa  atta  a  confermare quanto
dichiarato dal predetto legale rappresentante;
  Ravvisata pertanto, la necessita'  di  procedere  alla  revoca  del
citato   decreto   ed   alla   contestuale   emanazione   di  analogo
provvedimento con nomina di commissario liquidatore;
  Vista la relazione del direttore generale della cooperazione;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Il decreto ministeriale del 22 luglio 1980, con il quale sono state
sciolte d'ufficio ai sensi dell'art. 2544  del  codice  civile  senza
nomina  di  liquidatore  trentacinque societa' cooperative tra cui la
societa' cooperativa edilizia "La Serenella", con sede in Napoli,  e'
revocato limitatamente a quest'ultima, inserita nel citato decreto al
n. 1 del relativo elenco.