IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Vista  la  legge  23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del Servizio
sanitario nazionale;
  Visto il decreto-legge 30 dicembre 1979, n. 663,  convertito  nella
legge 29 febbraio 1980, n. 33, recante norme per il finanziamento del
Servizio sanitario nazionale;
  Visto  l'art.  20  del  decreto-legge  28  dicembre  1989,  n. 415,
convertito  nella  legge  28  febbraio  1990,  n.  38,  che   prevede
l'esclusione  delle  regioni  a  statuto  speciale  e  delle province
autonome dalla ripartizione del Fondo sanitario  nazionale  in  conto
capitale, a decorrere dall'anno 1990;
  Viste   le   precedenti  deliberazioni  con  le  quali  sono  state
accantonate somme in conto capitale in attesa di proposte di  riparto
da parte del Ministero della sanita';
  Vista  la  proposta del Ministero della sanita' in data 13 dicembre
1991, concernente l'assegnazione  dell'importo  complessivo  di  lire
241,896  miliardi  a  valere  sulle  residue disponibilita' del Fondo
sanitario nazionale in conto capitale anno 1990;
  Visto il parere espresso dalla Conferenza Stato-regioni in data  18
dicembre 1991;
                              Delibera:
  E'  assegnata  alle  regioni  interessate,  a  valere sulle residue
disponibilita' del Fondo sanitario nazionale in  conto  capitale  per
l'anno  1990, la somma di L. 241.896.000.000 che viene ripartita come
indicato  nella  tabella  allegata  che  fa  parte  integrante  della
presente deliberazione.
   Roma, 20 dicembre 1991
                              Il Presidente-delegato: CIRINO POMICINO