IL MINISTRO DEI LAVORI PUBBLICI
         PRESIDENTE DEL COMITATO PER L'EDILIZIA RESIDENZIALE
  Visto il decreto-legge 13 maggio  1991,  n.  152,  convertito,  con
modificazioni, nella legge 12 luglio 1991, n. 203, che detta norme in
materia  di  lotta  alla criminalita' organizzata, trasparenza e buon
andamento dell'attivita' amministrativa;
  Visto l'art. 18 della stessa legge che prevede la realizzazione  di
un  programma  straordinario di edilizia residenziale da concedere in
locazione o in godimento ai dipendenti  delle  amministrazioni  dello
Stato  quando e' strettamente necessario alla lotta alla criminalita'
organizzata, con priorita' per  coloro  che  vengono  trasferiti  per
esigenze di servizio;
  Visto  i  commi 2 e 3 del medesimo art. 18 i quali prevedono che il
programma in oggetto  sia  realizzato  dai  comuni,  dagli  IACP,  da
imprese  di  costruzioni  e  loro  consorzi  e  da cooperative e loro
consorzi e  sia  finalizzato  alla  realizzazione  di  interventi  di
recupero  del  patrimonio  edilizio  anche mediante l'acquisizione di
edifici da recuperare, di interventi di  nuova  costruzione,  nonche'
alla  realizzazione delle necessarie opere di urbanizzazione, e che i
relativi interventi possano far parte di programmi integrati;
  Visto il comma 2 dello stesso  art.  18  che  demanda  al  comitato
esecutivo  del C.E.R. le determinazioni in ordine alla erogazione dei
contributi e prevede la formulazione di una  proposta  da  parte  del
C.E.R.  al  CIPE sulla durata e i contenuti del rapporto di locazione
per  gli  alloggi  di  edilizia   agevolata,   sulle   modalita'   di
affidamento,  anche in concessione, degli interventi, sulle modalita'
di acquisizione  da  parte  degli  IACP  degli  alloggi  di  edilizia
sovvenzionata  e  sui  requisiti di reddito per l'accesso ai medesimi
alloggi;
  Visto il comma 4  del  citato  art.  18  che  demanda  al  comitato
esecutivo  del C.E.R. la definizione della modalita' di presentazione
delle domande da parte degli operatori interessati alla realizzazione
del programma straordinario;
  Vista la deliberazione del comitato esecutivo  del  C.E.R.  del  17
ottobre 1991;
  Vista la deliberazione del C.E.R. del 30 ottobre 1991;
  Vista la deliberazione del CIPE del 20 dicembre 1991;
  Preso  atto  che  il  comitato esecutivo del C.E.R. ha demandato al
segretariato generale del Comitato  per  l'edilizia  residenziale  di
predisporre,   sulla   base  dei  criteri  generali  stabiliti  nella
menzionata delibera,  un  avviso  pubblico  che  definisca  anche  le
modalita'  di  scelta  dell'operatore  e  le  ulteriori  disposizioni
attuative del programma straordinario; nonche' un modello  di  scheda
di prefattibilita';
  Visto  il  regolamento  e  il  modello di scheda di prefattibilita'
predisposti dal segretariato generale del C.E.R.;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  E'   indetto   un   confronto   pubblico   concorrenziale   per  la
realizzazione del programma straordinario di cui in premessa.