Con lettere datate 5 novembre 1990 inviate al Segretario generale del Consiglio d'Europa il Ministro degli affari esteri ha dichiarato: che, in conformita' alle disposizioni dell'art. 25 della Convenzione europea dei diritti dell'uomo, firmata a Roma il 4 novembre 1950, il Governo italiano riconosce la competenza della Commissione europea dei diritti dell'uomo alle stesse condizioni in- dicate nella sua dichiarazione del 28 giugno 1973, per un periodo di tre anni a decorrere dal 1 gennaio 1991 al 31 dicembre 1993; che, in conformita' delle disposizioni dell'art. 46 della Convenzione sopraindicata, il Governo italiano riconosce per un nuovo periodo, compreso tra il 1 gennaio 1991 e il 31 dicembre 1993, come obbligatoria di pieno diritto ed alle stesse condizioni indicate nella sua dichiarazione del 28 giugno 1973, la giurisdizione della Corte europea dei diritti dell'uomo. Con analoghe dichiarazioni il Governo italiano si e' impeganto ad estendere al protocollo n. 4 della citata Convenzione europea dei diritti dell'uomo, per il medesimo periodo compreso tra il 1 gennaio 1991 e il 31 dicembre 1993, le garanzie previste nei menzionati articoli 25 e 46 della Convenzione stessa. Le lettere di cui sopra sono state notificate al Segretario generale del Consiglio d'Europa in data 19 novembre 1990.