IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE Viste le risultanze della ispezione ordinaria in data 17 febbraio 1992, effettuata nei confronti della societa' cooperativa di produzione e lavoro "C.E.B. - Cooperativa edile bolognese di produzione e lavoro a responsabilita' limitata", con sede in Bologna, dalle quali si rileva che l'ente predetto non ha attivita' sufficienti per il pagamento dei debiti; Ritenuta la necessita' di sottoporre la cooperativa in parola alla procedura della liquidazione coatta amministrativa; Visti gli articoli 2540 del codice civile e 194 e seguenti del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Vista la relazione del direttore generale della cooperazione; Tenuto conto delle designazioni effettuate dall'associazione nazionale di rappresentanza e tutela del movimento cooperativo cui l'ente predetto aderisce, ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio 1975, n. 400; Tenuto conto dell'importanza dell'impresa ai sensi del secondo comma dell'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Decreta: La societa' cooperativa di produzione e lavoro "C.E.B. - Cooperativa edile bolognese di produzione e lavoro a responsabilita' limitata", con sede in Bologna, costituita per rogito notaio dott. Filiberti Giulio, repertorio n. 28674 in data 11 febbraio 1976, e' posta in liquidazione coatta amministrativa ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 2540 del codice civile e 194 e seguenti del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, ed i signori: Valle avv. Giovanni, residente in via Bambalioni, 6, Bologna; Serra dott. proc. Luciano, residente in via Alidosi, 23, Bologna; Franguelli dott. Ferdinando, residente in via Rodi, 5A, Ancona, ne sono nomitati commissari liquidatori. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 22 febbraio 1992 Il Ministro: MARINI