Il CIPI, nella seduta del 20 dicembre 1991, ha approvato le seguenti modifiche ai programmi di reindustrializzazione predisposti dalle seguenti societa' ai sensi dell'art. 8 della legge 3 novembre 1987, n. 452: 1) Fonderia F.lli Carnevale S.r.l. di Roma, fermo restando l'ammontare del contributo a suo tempo concesso pari a lire 292,35 milioni; 2) Safog - Fonderie acciaio Gorizia S.p.a. di Gorizia, fermo restando l'ammontare del contributo a suo tempo concesso pari a lire 437,4 milioni; 3) Fondor S.p.a. di Gorle (Bergamo), fermo restando l'ammontare del contributo a suo tempo concesso, pari a lire 292,350 milioni; 4) Sicar S.p.a. di Carpi (Modena), fermo restando l'ammontare del contributo a suo tempo concesso, pari a lire 286,500 milioni; 5) Reggiane officine meccaniche italiane S.p.a. di Reggio Emilia, fermo restando l'ammontare del contributo a suo tempo concesso, pari a lire 129,1 milioni; 6) Fonderia Sigliano S.r.l. di Casale Monferrato (Alessandria), fermo restando l'ammontare del contributo a suo tempo concesso, pari a lire 197,35 milioni; 7) Fonderia Sac S.r.l. di Carpi (Modena), fermo restando l'ammontare del contributo a suo tempo concesso, pari a lire 236,8 milioni; 8) Altiforni e ferriere di Servola S.p.a. (subentrata alla Attivita' industriali triestine S.p.a.) di Trieste, fermo restando l'ammontare del contributo a suo tempo concesso, pari a lire 1.774,8 milioni; 9) Ansaldo componenti S.r.l. (subentrata alla Franco Tosi industriale S.p.a.) di Genova, fermo restando l'ammontare del contributo a suo tempo concesso, pari a lire 831,350 milioni.