IL MINISTRO DEL TESORO Visti gli articoli 5 e 6 della legge 5 maggio 1976, n. 325, concernente la fabbricazione e l'emissione di nuove monete da L. 500; Visto l'art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 29 luglio 1981, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 10 del 12 gennaio 1982, con il quale il contingente in valore nominale delle monete bimetalliche da L. 500 viene determinato in L. 300.000.000.000; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 agosto 1985, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 252 del 25 ottobre 1985, con il quale il contingente in valore nominale delle monete bimetalliche da L. 500 viene elevato a L. 750.000.000.000; Considerata la necessita' di adeguare il contingente suddetto alle esigenze della circolazione monetaria; Vista la legge 12 gennaio 1991, n. 13; Decreta: Il contingente in valore nominale delle monete bimetalliche da L. 500 viene elevato a lire 1.500.000.000.000. Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 17 aprile 1992 Il Ministro: CARLI Registrato alla Corte dei conti il 6 maggio 1992 Registro n. 19 Tesoro, foglio n. 110