IL MINISTRO DEL TESORO
  Visti  i  sottoindicati  decreti  ministeriali,  tutti  debitamente
registrati alla Corte dei conti:
   n.  313993/66-AU-84  del 14 maggio 1985, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 120 del 23 maggio  1985,  recante  un'emissione  di  CCT
decennali con godimento 1› giugno 1985, sottoscritti per l'importo di
lire 5.000 miliardi;
   n.  623322/66-AU-112 del 26 maggio 1986, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 127 del 4  giugno  1986,  recante  un'emissione  di  CCT
decennali con godimento 1› giugno 1986, sottoscritti per l'importo di
lire 2.500 miliardi;
   n. 623531/66-AU-113 dell'11 giugno 1986, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale  n.  144  del  24  giugno 1986, recante un'emissione di CCT
settennali con godimento 18 giugno  1986,  convertibili,  attualmente
circolanti per l'importo di L. 990.855.000.000;
  n.  427102/66-AU-136  del 25 maggio 1987, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 139 del 17 giugno  1987,  recante  un'emissione  di  CCT
decennali con godimento 1› giugno 1987, sottoscritti per l'importo di
lire 1.430 miliardi;
  Visti,  in  particolare,  l'art.  2  dei  suindicati decreti del 14
maggio 1985, del 26 maggio 1986 e del 25 maggio 1987, nonche'  l'art.
3  del  suddetto  decreto  dell'11 giugno 1986, i quali, tra l'altro,
indicano il procedimento da seguirsi per la determinazione del  tasso
di  interesse  annuale  da corrispondersi sui predetti certificati di
credito relativamente alle cedole successive alla prima  e  prevedono
che  il  tasso  medesimo  venga  fissato con decreto del Ministro del
tesoro, da pubblicarsi nella Gazzetta Ufficiale entro il quindicesimo
giorno precedente la data di godimento delle cedole stesse;
  Ritenuto che occorre determinare il tasso d'interesse  annuale  dei
suddetti   certificati  di  credito  relativamente  alle  cedole  con
godimento nel mese di giugno 1992 e scadenza nel mese di giugno 1993;
  Vista la comunicazione della Banca d'Italia  riguardante  il  tasso
d'interesse delle cedole, con godimento nel mese di giugno 1992, rel-
ative ai suddetti certificati di credito;
                              Decreta:
  Ai  sensi e per gli effetti dell'art. 2 dei decreti ministeriali n.
313993 del 14 maggio 1985, n. 623322 del 26 maggio 1986 e  n.  427102
del  25  maggio 1987, nonche' dell'art. 3 del decreto ministeriale n.
623531 dell'11 giugno 1986, meglio  specificati  nelle  premesse,  il
tasso  di  interesse  annuale  da  corrispondersi  sui certificati di
credito del Tesoro di seguito indicati, relativamente alle cedole  di
scadenza nel mese di giugno 1993, e' determinato nella misura:
   dell'11,55% per i CCT decennali 1› giugno 1985 - codice ABI 12829,
emessi per lire 5.000 miliardi, cedola n. 8;
   dell'11,80% per i CCT decennali 1› giugno 1986 - codice ABI 12861,
emessi per lire 2.500 miliardi, cedola n. 7;
   dell'11,55%  per  i  CCT  settennali  18  giugno 1986 - codice ABI
12862, circolanti per L. 990.855.000.000, cedola n. 7.
   del  12,70% per i CCT decennali 1› giugno 1987 - codice ABI 12889,
emessi per lire 1.430 miliardi, cedola n. 6.
  La spesa complessiva  derivante  dal  presente  decreto  e'  di  L.
1.168.550.177.500, cosi' ripartite:
   L. 577.500.000.000 per i CCT decennali 1› giugno 1985;
   L. 295.000.000.000 per i CCT decennali 1› giugno 1986;
   L. 114.443.752.500 per i CCT settennali 18 giugno 1986;
   L. 181.606.425.000 per i CCT decennali 1› giugno 1987,
e  fara'  carico ad apposito capitolo dello stato di previsione della
spesa del Ministero del tesoro per l'anno finanziario 1993.
  Il presente decreto  verra'  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana.
   Roma, 14 maggio 1992
                                                   Il Ministro: CARLI