IL MINISTRO DELL'INTERNO
  Visto che il sig. Eugenio Marotta e' stato eletto  consigliere  del
comune   di   Castel   Campagnano   (Caserta)   nelle   consultazioni
amministrative del 6 maggio 1990 e successivamente nominato sindaco;
  Considerato   che   il   suddetto   amministratore,   nel   periodo
intercorrente  tra  il settembre 1991 ed il gennaio 1992 ha riportato
numerose denunce ad opera degli organi di polizia;
  Constatato, pertanto, che l'espletamento da parte del sig.  Eugenio
Marotta  della  carica  elettiva  ricoperta  e'  incompatibile con la
funzione rappresentativa della comunita' locale;
  Constatato, altresi', che,  per  la  notorieta'  del  comportamento
tenuto  dal  sig.  Marotta, la permanenza del medesimo amministratore
nel civico consesso, oltre a costituire un  grave  nocumento  per  il
prestigio   delle   istituzioni,   determina   grave   allarme  nella
popolazione, con pericolo di grave turbativa dell'ordine pubblico;
  Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per  far  luogo  alla
rimozione  del suddetto amministratore dalle cariche di consigliere e
di sindaco del comune di Castel Campagnano (Caserta);
  Visto il decreto del prefetto di Caserta  n.  2699/13.1Gab  dell'11
maggio  1992  con il quale il predetto e' stato sospeso dalle cariche
di consigliere e di sindaco;
  Visto l'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n. 142;
  Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13;
  Vista la relazione allegata al presente decreto che ne  costituisce
parte integrante;
                              Decreta:
  Il  sig. Eugenio Marotta e' rimosso dalla carica di consigliere del
comune di Castel Campagnano (Caserta).
   Roma, 5 giugno 1992
                                                  Il Ministro: SCOTTI