IL RETTORE
  Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Firenze, approvato
con   regio   decreto   14   ottobre  1926,  n.  2406,  e  successive
modificazioni e integrazioni;
  Visto  il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione   superiore,
approvato  con  regio  decreto  31 agosto 1933, n. 1592, e successive
modificazioni e integrazioni;
  Vista la legge 22 maggio 1978, n. 217;
  Visto il regio decreto 30 settembre 1938,  n.  1652,  e  successive
modificazioni e integrazioni;
  Vista la legge 21 febbraio 1980, n. 28;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n.
162;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Vista  la  delibera  della  facolta'  di   medicina   e   chirurgia
dell'Universita' degli studi di Firenze, in data 20 febbraio 1991;
  Viste  le  delibere  del  consiglio di amministrazione e del senato
accademico dell'Universita' medesima;
  Visto il  parere  del  Consiglio  universitario  nazionale  dell'11
ottobre 1991, notificato con ministeriale n. 4988 del 12 marzo 1992;
                              Decreta:
  Lo  statuto dell'Universita' di Firenze e' ulteriormente modificato
come appresso:
  L'art.  380   relativo   alla   scuola   di   specializzazione   in
neuropsichiatria  infantile  e'  soppresso e sostituito dai seguenti,
con il conseguente spostamento della numerazione degli altri articoli
dello statuto.
  Art.  380.  -  E'  istituita  la  scuola  di  specializzazione   in
neuropsichiatria   infantile  presso  l'Universita'  degli  studi  di
Firenze.
  La scuola ha lo  scopo  di  preparare  i  laureati  in  medicina  e
chirurgia, mediante corsi teorici ed attivita'
pratiche,  una  completa  preparazione  unitaria  in neuropsichiatria
infantile e di far acquisire la  preparazione  professionale  per  la
prevenzione,   diagnosi,   cura   e   riabilitazione  delle  malattie
neurologiche e psichiatriche dell'eta' evolutiva.
  La scuola rilascia il titolo  di  specialista  in  neuropsichiatria
infantile.
  Art. 381. - La scuola ha la durata di cinque anni.
  Ciascun  anno  di  corso  prevede  800  ore  di  insegnamento  e di
attivita' pratiche guidate.
  In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in
grado di accettare il numero massimo di iscritti determinati in  otto
per ciascun anno di corso, per un totale di quaranta specializzandi.
  Art. 382. - Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate
dal  consiglio  della  scuola  provvedono  la  facolta' di medicina e
chirurgia e la facolta' di magistero dell'Universita' degli studi  di
Firenze.
  Art.  383.  -  Sono  ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione i
laureati in medicina e chirurgia.
  Per l'iscrizione alla scuola e' richiesto il possesso  del  diploma
di abilitazione all'esercizio della professione.
  Art.  384.  -  La  scuola  comprende  sei  aree  di  insegnamento e
tirocinio professionale:
    a) area generale e propedeutica;
    b) area diagnostica;
    c) area neurologica generale, neurochirurgica e organi di senso;
    d) area psichiatrica generale;
    e) area pediatrica;
    f) area di neuropsichiatria infantile.
  Gli insegnamenti relativi a ciascuna  area  didattica  e  formativa
professionale sono i seguenti:
   a) Area generale e propedeutica:
     genetica medica;
     anatomia umana;
     istologia ed embriologia;
     neurofisiologia;
     biochimica patologica;
     medicina generale;
     anatomia ed istologia patologica;
     informatica e statistica sanitaria.
   b) Area diagnostica:
     diagnostica strumentale neurofisiologica;
     neuroradiologia;
     psicodiagnostica e psicologia clinica.
   c) Area neurologica generale, neurochirurgia ed organi di senso:
     neurologia generale;
     neurochirugia;
     oftalmologia;
     audiologia.
   d) Area psichiatrica generale:
     psichiatria generale.
   e) Area pediatrica:
     pediatria;
     endocrinologia e malattie metaboliche;
     auxologia;
     neonatologia.
   f) Area di neuropsichiatria infantile:
     neuropsichiatria infantile.
  Art.  385.  -  L'attivita' didattica comprende ogni anno 800 ore di
didattica  teorico-pratica,  nonche'   di   tirocinio   professionale
guidato,  che  verranno  ripartite  dal consiglio della scuola tra le
aree e gli insegnamenti teorici e pratici.
  La frequenza nelle diverse aree avviene pertanto  come  di  seguito
specificato:
I Anno:
  Generale e propedeutica:
   genetica medica;
   anatomia umana;
   istologia ed embriologia;
   neurofisiologia;
   informatica e statistica sanitaria.
  Neuropsichiatria infantile:
   neuropsichiatria infantile.
II Anno:
  Generale e propedeutica:
   biochimica patologica;
   anatomia e istologia patologica.
  Diagnostica:
   diagnostica strumentale neurofisiologica;
   psicodiagnostica e psicologia clinica.
  Pediatrica:
   pediatria.
  Neuropsichiatria infantile:
   neuropsichiatria infantile.
III Anno:
  Diagnostica:
   neuroradiologia;
   psicodiagnostica e psicologia clinica.
  Neurologica generale, neurochirurgica ed organi di senso:
   neurologia generale.
  Psichiatria generale:
   psichiatria generale.
  Pediatrica:
   endocrinologia e malattie metaboliche;
   auxologia;
   neonatologia.
  Neuropsichiatria infantile:
   neuropsichiatria infantile.
IV Anno:
  Neurologica generale, neurochirurgica ed organi di senso:
   neurochirurgia;
   oftalmologia;
   audiologia.
  Generale e propedeutica:
   medicina legale.
  Neuropsichiatria infantile:
   neuropsichiatria infantile.
V Anno:
  Neuropsichiatria infantile:
   neuropsichiatria infantile.
  Art.  386.  -  Durante  i  cinque  anni  di  corso  e' richiesta la
frequenza nei seguenti reparti/divisioni/ambulatori e laboratori:
   reparto di neuropsichiatria  infantile  (dipartimento  di  scienze
neurologiche  e psichiatriche), reparto di pediatria (dipartimento di
pediatria), ambulatori di neuropsichiatria infantile (USL  10/A,  USL
10/D,  USL 10/E), laboratori dei dipartimenti di scienze neurologiche
e psichiatriche, fisiopatologia, pediatria.
  La frequenza nelle  varie  aree  per  complessive  800  ore  annue,
avverra'  secondo  delibera  del  consiglio  della  scuola,  tale  da
assicurare ad ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e
di formazione professionale. Il  consiglio  della  scuola  ripartira'
annualmente il monte ore elettivo.
  Il   consiglio   della   scuola  predispone  apposito  libretto  di
formazione, che consente allo specializzando ed al consiglio  stesso,
il  controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi
compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali.
  Il presente  decreto  rettorale  sara'  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.
   Firenze, 30 marzo 1992
                                                Il pro rettore: ZAMPI