IL RETTORE Veduto lo statuto vigente dell'Universita', approvato con regio decreto 8 febbraio 1925, n. 230, modificato successivamente; Veduta la legge 19 novembre 1990, n. 341, ed in particolare l'art. 11; Veduto il decreto del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica 11 febbraio 1991, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 116 del 20 maggio 1991, con il quale e' stato modificato l'ordinamento didattico universitario relativamente al corso di laurea in scienze dell'educazione (ex pedagogia); Considerato che a norma dell'art. 2 del predetto decreto ministeriale 11 febbraio 1991, ciascuna universita' e' tenuta a modificare, entro un anno dalla data della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del suddetto decreto ministeriale, l'ordinamento didattico per il conseguimento della laurea in pedagogia, che per effetto del provvedimento stesso muta la denominazione in laurea in scienze dell'educazione in conformita' a quello nuovo con la procedura di cui all'art. 11 della legge 19 novembre 1990, n. 341; Veduta la deliberazione adottata nella riunione del 12 settembre 1991 con la quale il consiglio della facolta' di magistero ha proposto di adeguare l'ordinamento didattico del corso di laurea in pedagogia in conformita' al decreto ministeriale sopraindicato; Vedute le deliberazioni adottate dal senato accademico e dal consiglio di amministrazione dell'Universita' nelle riunioni del 27 settembre 1991 con le quali viene approvata la proposta della facolta' di magistero in argomento; Veduto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592, ed in particolare l'art. 17; Veduta la legge 9 maggio 1989, n. 168, ed in particolare l'art. 16; Veduto il parere positivo espresso dal Consiglio universitario nazionale nella seduta del 7 maggio 1992, trasmesso con lettera ministeriale n. 2677 del 24 giugno 1992; Decreta: L'art. 63 del vigente statuto della libera Universita' degli studi di Urbino, inserito al capo III, sezione V "Norme speciali per la facolta' di magistero" e' soppresso e sostituito nel modo che segue: Art. 63 (Laurea in scienze dell'educazione). - Titolo di ammissione: quello previsto dal primo comma dell'art. 1 della legge 11 dicembre 1969, n. 910. Durata e articolazione degli studi: gli studi hanno la durata di quattro anni, e si articolano in un biennio iniziale comune e in tre bienni di indirizzo (insegnanti di scuola secondaria superiore, educatori professionali extrascolastici, esperti nei processi di formazione). Titolo di studio rilasciato dal corso di laurea: diploma di laurea in scienze dell'educazione. L'indirizzo seguito e' menzionato nel certificato di laurea. Denominazione degli insegnamenti: nella tabella delle discipline, gli insegnamenti di area pedagogica a statuto nelle universita' sono indicati mediante denominazioni semplificate. Ciascuna denominazione semplificata corrisponde a uno o piu' insegnamenti a statuto. Le corrispondenze tra le denominazioni semplificate e gli insegnamenti o i gruppi di insegnamenti a statuto sono contenute nella tabella 1. Durata complessiva degli studi e durata annuale o semestrale degli insegnamenti: gli insegnamenti del piano di studio corrispondono, nel complesso, a venti annualita', cioe' a quaranta semestralita', venti semestralita' sono collocate nel primo biennio, venti nel secondo. Per taluni insegnamenti e' prevista una durata semestrale, per altri insegnamenti la decisione intorno alla durata annuale o semestrale e' demandata, anno per anno, al consiglio di corso di laurea. Esame di laurea. Per essere ammesso all'esame di laurea, lo studente deve aver superato gli esami degli insegnamenti del primo biennio, pari a venti semestralita', del biennio di indirizzo scelto, pari a venti semestralita' e dovra' aver ottenuto un giudizio favorevole secondo modalita' stabilite dalla facolta' al termine di due semestri di una lingua straniera e di un semestre di informatica. L'esame di laurea consiste nella discussione di un elaborato scritto. TABELLA 1 Insegnamenti di area pedagogica Denominazioni a statuto nelle Universita' semplificate - - Filosofia dell'educazione, istituzioni Pedagogia generale di pedagogia, pedagogia generale, pedagogia sociale Educazione degli adulti . . . . . . . Educazione degli adulti Storia della pedagogia, storia della Storia della pedagogia pedagogia e delle istituzioni scolastiche Storia della scuola, storia della scuola Storia della scuola e e delle istituzioni educative, storia delle istituzioni della scuola e delle istituzioni educative scolastiche, storia delle istituzioni educative, storia delle scuole e delle istituzioni educative, storia dell'edu- cazione e delle istituzioni scolastiche Educazione comparata, pedagogia compa- Educazione comparata rata, storia comparata delle istituzioni educative Didattica, didattica generale, meto- Metodologia e didattica dologia didattica, metodologia didattica dell'insegnamento medico, metodologia e didattica, metodologia e didattica dell'insegnamento medico, metodologia e didattica generale, teoria e storia della didattica, istituzioni di educazione civica Ortopedagogia, pedagogia speciale, Pedagogia speciale pedagogia speciale e correttiva Informatica e tecnologie dell'edu- Tecnologie della istru- cazione, metodologia e didattica zione degli audiovisivi, pedagogia e psicologia delle comunicazioni di massa, tecnologia dell'educazione Docimologia. . . . . . . . . . . . Docimologia Pedagogia sperimentale . . . . . . Pedagogia sperimentale Filosofia e storia della letteratura Letteratura per l'infanzia per l'infanzia, letteratura per l'infanzia, storia della letteratura per l'infanzia Istituzioni di diritto pubblico e Istituzioni di diritto legislazione scolastica, diritto pubblico e legislazione scolastico italiano e comparato, scolastica diritto scolastico italiano e straniero --------- TABELLA 2 INSEGNAMENTI DEL PRIMO BIENNIO a) Insegnamenti di area pedagogica: pedagogia generale; storia della pedagogia; storia della scuola e delle istituzioni educative. b) Insegnamenti di area filosofica: filosofia teoretica; storia della filosofia. c) Insegnamenti di area psicologica: psicologia generale; psicologia dell'eta' evolutiva; psicologia sociale. d) Insegnamenti di area socio-antropologica: antropologia culturale; sociologia; sociologia dell'educazione. e) Insegnamenti riguardanti la metodologia della ricerca: metodologia della ricerca sociale; pedagogia sperimentale; statistica (applicata alla ricerca educativa). f) Insegnamenti di area storica: storia medioevale; storia moderna; storia comtemporanea. g) Insegnamenti opzionali: due corsi semestrali, oppure un corso annuale. --------------- Note. Ciascuno degli insegnamenti compresi nelle aree pedagogica, filosofica, psicologica, socio-antropologica e della metodologia della ricerca deve essere seguito almeno per un corso semestrale. Gli insegnamenti dell'area pedagogica devono essere seguiti per una durata complessiva equivalente a quattro corsi semestrali. Gli insegnamenti dell'area filosofica devono essere seguiti per tre corsi semestrali o per una durata complessiva ad essi equivalente. Lo studente deve seguire due insegnamenti di area storica, scegliendoli fra i tre indicati. Tra gli insegnamenti opzionali rientrano tutti quelli attivati dal corso di laurea e non ancora scelti. Nel corso del primo biennio, lo studente deve altresi' seguire due corsi semestrali di lingua straniera e un corso semestrale di informatica tra quelli attivati presso la facolta'. Le modalita' di valutazione saranno definite dal consiglio di facolta'. ------ TABELLA 3 INSEGNAMENTI DEL SECONDO BIENNIO INDIRIZZO "INSEGNAMENTI DI SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE". a) Insegnamenti di area pedagogica: educazione comparata; metodologia e didattica; docimologia; tecnologie dell'istruzione; letteratura per l'infanzia. b) Insegnamenti di area filosofica: estetica; filosofia teoretica; filosofia morale; logica; filosofia della scienza; filosofia del linguaggio; storia della filosofia. c) Insegnamenti di area storica: storia antica; storia medioevale; storia moderna; storia contemporanea. d) Insegnamenti di area psicologica: psicologia generale; storia della psicologia; psicologia dell'educazione (oppure psicologia pedagogica, oppure psicopedagogia); psicologia dinamica; psicologia dell'eta' evolutiva; psicologia sociale. e) Insegnamenti di area socio-antropologica: sociologia della famiglia; sociologia delle comunicazioni di massa; sociologia dei processi culturali; storia della sociologia; sociologia; antropologia culturale; sociologia dell'educazione. f) Insegnamenti di area giuridica: istituzioni di diritto pubblico e legislazione scolastica. ------------- Note. Ciascuno degli insegnamenti compresi nelle aree pedagogica e filosofica deve essere seguito almeno per un corso semestrale. Lo studente deve seguire almeno tre semestralita' di area storica. Sulla base delle indicazioni del consiglio di corso di laurea, gli studenti scelgono cinque corsi semestrali (o corsi semestrali e/o annuali per una durata complessiva equivalente a cinque corsi semestrali) tra o entro gli insegnamenti di area psicologica, socio- antropologica e giuridica. TABELLA 4 INSEGNAMENTI DEL SECONDO BIENNIO INDIRIZZO: "EDUCATORI PROFESSIONALI EXTRASCOLASTICI". a) Insegnamenti di area pedagogica: educazione degli adulti; storia della scuola e delle istituzioni educative; pedagogia generale; metodologia e didattica; pedagogia speciale; docimologia; tecnologia dell'istruzione. b) Insegnamenti di area filosofica: filosofia morale; filosofia del linguaggio; estetica. c) Insegnamenti riguardanti la metodologia della ricerca: pedagogia sperimentale; statistica (applicata alla ricerca educativa). d) Insegnamenti di area psicologica: psicologia dell'eta' evolutiva; psicologia dell'educazione (oppure psicologia pedagogica, oppure psicopedagogia); psicologia dinamica; psicologia sociale; neuropsichiatria; psicopatologia dell'eta' evolutiva; igiene mentale. e) Insegnamenti di area socio-antropologica: antropologia culturale; sociologia della famiglia; sociologia dei processi culturali; sociologia delle comunicazioni di massa; sociologia dell'organizzazione. f) Insegnamenti di area biologico-medica: fondamenti di biologia; igiene; puericultura; metodi e tecniche della psicomotricita'. g) Insegnamenti di area giuridica: istituzioni di diritto pubblico e legislazione scolastica; legislazione minorile; legislazione e organizzazione dei servizi sociali; istituzioni e politica scolastica; diritto e legislazione universitaria; istituzioni e politica dei beni culturali; diritto e legislazione dei beni culturali. h) Insegnamenti che affrontano problemi riguardanti la conservazione, la documentazione, la comunicazione delle forme della cultura: storia del teatro e dello spettacolo; filmologia; storia del cinema; storia della musica; fondamenti della comunicazione musicale; storia dell'arte e del restauro; biblioteconomia; museografia; archivistica. -------------- Note. Ciascuno degli insegnamenti compresi nelle aree pedagogica e della metodologia della ricerca dovra' essere seguito almeno per un corso semestrale. Lo studente deve seguire due insegnamenti semestrali o un insegnamento di durata annuale di area filosofica, scegliendolo fra i tre indicati. Sulla base delle indicazioni del consiglio di corso di laurea, lo studente sceglie nove corsi semestrali (o corsi semestrali e/o annuali per una durata complessiva equivalente a nove corsi semestrali) tra o entro gli insegnamenti di area psicologica, socio- antropologica, biologico-medica, giuridica, e delle discipline riguardanti la conservazione, la documentazione e la comunicazione delle forme della cultura. ------- TABELLA 5 INSEGNAMENTI DEL SECONDO BIENNIO, INDIRIZZO: "ESPERTI NEI PROCESSI FORMATIVI" a) Insegnamenti di area pedagogica: educazione degli adulti; educazione comparata; metodologia e didattica; tecnologie dell'istruzione; docimologia. b) Insegnamenti di area filosofica: logica. c) Insegnamenti di area psicologica: psicologia sociale; psicologia dell'educazione (oppure psicologia pedagogica, oppure psicopedagogia). d) Insegnamenti di area socio-antropologica: antropologia culturale; sociologia dei processi culturali; sociologia delle comunicazioni di massa. e) Insegnamenti riguardanti la metodologia della ricerca: pedagogia sperimentale; metodologia della ricerca sociale; statistica (applicata alla ricerca educativa). f) Insegnamenti riguardanti problemi dell'organizzazione, della comunicazione, dell'informazione: economia dell'istruzione; sociologia dell'organizzazione; teoria della comunicazione; archivistica; biblioteconomia; informatica. g) Insegnamenti di area giuridica: istituzioni di diritto pubblico e legislazione scolastica; istituzioni e politica scolastica; diritto e legislazione universitaria. h) Insegnamenti opzionali: due corsi semestrali, oppure un corso annuale. Note. Ciascuno degli insegnamenti compresi nelle aree pedagogica, filosofica, della metodologia della ricerca e dell'organizzazione, della comunicazione e dell'informazione, deve essere seguito almeno per un corso semestrale. Lo studente deve seguire un insegnamento semestrale di area socio- antropologica, scegliendolo fra i tre indicati, un insegnamento di area psicologica, scegliendolo fra i due indicati e un insegnamento di area giuridica scegliendolo fra i tre indicati. Tra gli insegnamenti opzionali rientrano tutti quelli attivati dal corso di laurea e non ancora scelti. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Urbino, 9 luglio 1992 Il rettore: BO