IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione; Ritenuta la straordinaria necessita' ed urgenza di intervenire nelle province di Firenze, Arezzo, Pisa, Torino, Alessandria, Asti e Cuneo e nel comune di Alghero, al fine di fronteggiare situazioni di grave emergenza, conseguenti agli eccezionali eventi alluvionali verificatisi nei mesi di settembre e di ottobre 1992; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 30 ottobre 1992; Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro per il coordinamento della protezione civile; E M A N A il seguente decreto-legge: Art. 1. 1. E' assegnato alle regioni Toscana, Piemonte e Sardegna un contributo straordinario, rispettivamente di lire 75, 10 e 5 miliardi, per provvedere alla realizzazione degli interventi di somma urgenza conseguenti agli eventi alluvionali dei mesi di settembre e ottobre 1992 nei comuni delle province di Firenze, Arezzo, Pisa, Torino, Alessandria, Asti, Cuneo e in altri comuni delle medesime regioni che saranno individuati con delibera della giunta regionale competente, da adottarsi entro cinque giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, e nel comune di Alghero. 2. Le disponibilita' di cui al comma 1 sono destinate, con decreto del presidente di ciascuna regione, previa deliberazione della giunta, alla integrazione dei bilanci delle amministrazioni provinciali e comunali per interventi di somma urgenza di rispettiva competenza, diretti alla salvaguardia della pubblica e privata incolumita' ed indispensabili ad evitare il ripetersi di analoghe situazioni di emergenza. 3. Gli interventi di cui al comma 2 sono finalizzati alla riparazione dei danni subiti dalle infrastrutture varie, idriche, fognarie, igienico-sanitarie e simili, alla sistemazione degli alvei e degli argini dei corsi d'acqua, al ripristino delle sezioni idriche e delle opere di contenimento ed alla assistenza e riparazione di danni subiti da privati cittadini.