IL RETTORE Veduto lo statuto vigente della Universita', approvato con regio decreto 8 febbraio 1925, n. 230, e successive modificazioni; Veduto il decreto del Presidente della Repubblica 31 ottobre 1988, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 109 del 12 maggio 1989 con il quale e' stato modificato l'ordinamento didattico universitario relativamente ai corsi di laurea in farmacia ed in chimica e tecnologia farmaceutiche; Veduta la deliberazione adottata nella riunione del 24 ottobre 1991 con la quale il consiglio della facolta' di farmacia ha riproposto di adeguare l'ordinamento didattico dei corsi di laurea in farmacia ed in chimica e tecnologia farmaceutiche in conformita' al decreto del Presidente della Repubblica sopra indicato; Vedute le deliberazioni adottate dal senato accademico e dal consiglio di amministrazione della Universita' nelle riunioni del 20 dicembre 1991 con le quali viene approvata la proposta della facolta' di farmacia in argomento; Veduto il parere del Consiglio universitario nazionale espresso nell'adunanza dell'11 maggio 1991 e trasmesso a questa Universita' con ministeriale del 3 ottobre 1991, prot. n. 2498; Veduto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592, ed in particolare l'art. 17; Veduta la legge 9 maggio 1989, n. 168, ed in particolare l'art. 16; Veduta la legge 19 novembre 1990, n. 341; Decreta: Gli articoli 86, 87, 88, 89, 90 e 91 del vigente statuto della libera Universita' degli studi di Urbino, inseriti al capo III, sezione VI "Norme speciali per la facolta' di farmacia" sono soppressi e sostituiti nel modo che segue: Art. 86 (Corso di laurea in farmacia). - Il corso di laurea in farmacia si effettua mediante un ciclo di studi universitario della durata di cinque anni di insegnamento teorico e pratico comprendente un periodo semestrale di tirocinio pratico pre-laurea. Il numero degli esami annuali, semestrali e di corso integrato e' non inferiore a venticinque e non superiore a ventisette. Per ogni materia la ripartizione tra insegnamento teorico e pratico deve lasciare spazio sufficiente alla teoria. Nel caso di verifiche di profitto contestuali, accorpamento di piu' insegnamenti dello stesso anno accademico, il preside costituisce le commissioni di profitto utilizzando i docenti dei relativi corsi, secondo le norme dettate dall'art. 160 del testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592, e dall'art. 42 del regolamento studenti approvato con regio decreto 4 giugno 1938, n. 1269. Ai sensi dell'art. 2 della legge 11 dicembre 1969, n. 910 e dell'art. 4 della legge 30 novembre 1970, n. 924, lo studente puo' presentare un piano di studi diverso da quello consigliato dalla facolta'. Il consiglio di corso di laurea valutera' la congruita' del piano di studi proposto dallo studente con il raggiungimento degli obiettivi didattico-formativi previsti dalla presente tabella. Il titolo di ammissione e' quello previsto dalla legge. Per realizzare una migliore professionalita' del laureato sono previsti degli orientamenti. Il corso di studi si articola in insegnamenti fondamentali annuali o semestrali ed insegnamenti di orientamento fondamentali annuali ed opzionali semestrali. La frequenza dei corsi e' obbligatoria. Insegnamenti fondamentali: 1) fisica; 2) istituzioni di matematica ( a); 3) chimica generale ed inorganica; 4) botanica farmaceutica; 5) biologia generale (b); 6) anatomia umana; 7) fisiologia generale; 8) chimica organica; 9) chimica analitica (semestrale) (c); 10) analisi dei medicinali I (semestrale); 11) microbiologia (semestrale); 12) chimica biologica (d); 13) patologia generale (e); 14) farmacologia e farmacognosia I (f); 15) chimica farmaceutica e tossicologica I; 16) analisi dei medicinali II; 17) farmacologia e farmacognosia II ( g); 18) chimica farmaceutica e tossicologica II; 19) analisi dei medicinali III; 20) tecnologia, socioeconomia e legislazione farmaceutiche I; 21) disciplina fondamentale di orientamento; 22) tecnologia, socioeconomia e legislazione farmaceutiche II; 23) farmacologia e farmacognosia III ( h); 24) igiene (semestrale) (i); 25) discipline complementari (semestrali) di orientamento: esame integrato. ____________ (a) Con elementi di statistica ed informatica. (b) Corso integrato. Discipline: 1) biologia animale, 2) biologia vegetale. (c) Per la facolta' di farmacia. (d) Biochimica generale ed applicata (medica). (e) Con elementi di terminologia medica. (f) Farmacognosia. (g) Farmacologia e farmacoterapia. (h) Tossicologia. (i) Con elementi di epidemiologia e di medicina preventiva. Orientamenti: 1) Farmaceutico: complementi di chimica farmaceutica (ins. fondamentale); chimica farmaceutica applicata; impianti e macchinari farmaceutici; chimica delle sostanze organiche naturali; chimica dei composti eterociclici; microchimica; organizzazione e amministrazione dell'azienda farmaceutica. 2) Farmacologico: farmacologia applicata (ins. fondamentale); farmacologia molecolare; chemioterapia; tossicologia industriale; biochimica applicata; idrologia; documentazione ed informazione scientifica; neurochimica. 3) Biochimico-clinico: biochimica applicata (ins. fondamentale); chimica clinica; biologia molecolare; analisi biochimico-cliniche; chimica analitica clinica; enzimologia; genetica; biochimica comparata; metodologia biochimica; fisica sanitaria; immunochimica; chimica fisica biologica; microchimica. 4) Fisiologico-nutrizionale: fisiologia generale II (ins. fondamentale); scienza dell'alimentazione; chimica bromatologica; chimica dei prodotti dietetici; analisi chimica degli alimenti; microchimica; biochimica applicata; fisiologia vegetale. 5) Cosmetologico: chimica dei prodotti cosmetici (ins. fondamentale); idrologia; microbiologia applicata; chimica delle sostanze organiche naturali; fisiologia e biochimica della cute; complementi di chimica farmaceutica; mineralogia; tossicologia dei prodotti cosmetici. Lo studente deve scegliere l'orientamento all'atto di iscrizione al quarto anno. Per ciascun anno accademico verra' deliberato di attivare uno o piu' orientamenti indicando in aggiunta alla disciplina fondamentale di orientamento altre due o piu' discipline semestrali. Lo studente, scelto l'orientamento e' tenuto a superare l'esame del corso fondamentale di orientamento e l'esame, come esame integrato, di almeno altri due corsi semestrali scelti fra quelli indicati per detto orientamento. Per essere ammesso all'esame di laurea lo studente deve aver superato gli esami di tutti gli insegnamenti fondamentali e di quelli che costituiscono l'orientamento scelto ed avere effettuato il tirocinio pratico. Lo studente inoltre sara' tenuto a dimostrare di aver appreso l'inglese scientifico ed una eventuale seconda lingua in accordo a quanto proposto dal consiglio di corso di laurea. La conoscenza verra' verificata attraverso un colloquio da tenersi entro il quarto anno. Esso sara' regolarmente verbalizzato da una commissione che potra' comprendere il lettore di lingua attribuito alla facolta' di farmacia. L'esame di laurea consiste nella discussione di una tesi sperimentale o compilativa su argomento concordato con un docente della facolta'. Per la tesi sperimentale e' obbligatoria la frequenza per almeno un anno accademico in un laboratorio scientifico preferibilmente appartenente alla facolta'. Il tirocinio pratico sperimentale di sei mesi, di regola da espletare durante il quinto anno, deve essere fatto presso una farmacia aperta al pubblico o in un ospedale sotto la sorveglianza del servizio farmaceutico dell'ospedale. Art. 87. Non si puo' essere ammessi a sostenere l'esame di: Se non si e' superato l'esame di: chimica organica chimica generale e inorganica chimica analitica chimica generale e inorganica fisica chimica farmaceutica e tossicologia I chimica organica chimica farmaceutica e tossicologia II chimica farmaceutica e tossicologica I complementi di chimica farmaceutica chimica farmaceutica e tossicologica II tecnica e legislazione farmaceutica I e II chimica farmaceutica e tossicologica I e II fisiologia generale anatomia umana fisica chimica biologica chimica biologica chimica organica patologia generale fisiologia generale farmacologia e farmacognosia I botanica farmaceutica fisiologia generale farmacologia e farmacognosia II farmacologia e farmacognosia I farmacologia e farmacognosia III farmacologia e farmacognosia II analisi dei medicinali II analisi dei medicinali I analisi dei medicinali III analisi dei medicinali II Art. 88 (Corso di laurea in chimica e tecnologia farmaceutiche). - Il corso di laurea in chimica e tecnologia farmaceutiche si effettua mediante un ciclo di studi universitario della durata di cinque anni di insegnamento teorico e pratico suddivisi in un triennio propedeutico ed un biennio. L'ammissione al quarto anno potra' avvenire soltanto dopo il superamento di almeno diciassette dei diciannove esami fondamentali del primo triennio. E' previsto un periodo di tirocinio pratico post-lauream. Il numero degli esami annuali, semestrali e di corso integrato e' non meno di trenta e non superiore a trentadue. Per ogni materia la ripartizione tra insegnamento teorico e pratico deve lasciare spazio sufficiente alla teoria. Nel caso di verifiche di profitto contestuali, accorpamento di piu' insegnamenti dello stesso anno accademico, il preside costituisce le commissioni di profitto utilizzando i docenti dei relativi corsi, secondo le norme dettate dall'art. 160 del testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592, e dall'art. 42 del regolamento studenti approvato con regio decreto 4 giugno 1938, n. 1269. Ai sensi dell'art. 2 della legge 11 dicembre 1969, n. 910, e dell'art. 4 della legge 30 novembre 1970, n. 924, lo studente puo' presentare un piano di studi diverso da quello consigliato dalla facolta'. Il consiglio di corso di laurea valutera' la congruita' del piano di studi proposto dallo studente con il raggiungimento degli obiettivi didattico-formativi previsti dalla presente tabella. Il titolo di ammissione e' quello previsto dalla legge. Per realizzare una migliore professionalita' del laureato sono previsti degli orientamenti. Il corso di studi si articola in insegnamenti fondamentali annuali o semestrali ed insegnamenti di orientamento fondamentali annuali ed opzionali semestrali. La frequenza dei corsi e' obbligatoria. Insegnamenti fondamentali: 1) matematica; 2) fisica; 3) chimica generale ed inorganica; 4) biologia generale (a); 5) anatomia umana; 6) microbiologia (semetrale); 7) chimica organica I; 8) chimica fisica; 9) chimica analitica (semestrale) (b); __________ (a) Corso integrato: discipline: 1) biologia animale, 2) biologia vegetale. (b) Per la facolta' di farmacia. 10) analisi dei medicinali (semestrale); 11) chimica biologica (c); 12) fisiologia generale; 13) farmacologia e farmacognosia I (d); 14) chimica organica II; 15) metodi fisici in chimica organica; 16) biochimica applicata; 17) analisi dei farmaci I; 18) chimica farmaceutica e tossicologica I; 19) patologia generale (semestrale) (e); 20) chimica degli alimenti (semestrale); 21) farmacologia e farmacognosia II (f); 22) chimica farmaceutica e tossicologia II; 23) analisi dei farmaci II; 24) tecnologia, socio-economia e legislazione farmaceutiche; 25) farmacologia e farmacognosia III (semestrale) (g); 26) disciplina fondamentale di orientamento; 27) laboratorio di preparazione estrattiva e sintetica dei farmaci; 28) chimica farmaceutica applicata; 29) impianti dell'industria farmaceutica; 30) discipline complementari (semestrali) di orientamento: esame integrato. Orientamenti: 1) Scienza e sviluppo del farmaco: chimica farmaceutica e tossicologia III (ins. fondamentale); chimica farmaceutica industriale; brevettistica farmaceutica; stereochimica farmaceutica; biotecnologie farmaceutiche. 2) Farmaco-terapeutico: saggi e dosaggi farmacologici (ins. fondamentale); neuropsicofarmacologia; immuno-farmacologia; chemioterapia; neurochimica. 3) Igienico-nutrizionale: igiene (h) (ins. fondamentale); scienza dell'alimentazione; chimica bromatologica; chimica dei prodotti dietetici; igiene ambientale; tossicologia applicata. _________ (c) Biochimica generale ed applicata (medica). (d) Farmacognosia. (e) Con elementi di terminologia medica. (f) Farmacologia e farmacoterapia. (g) Tossicologia. Triennio propedeutico esami 1-19. Biennio esami 20-30. (h) Con elementi di epidemiologia e medicina preventiva. 4) Fitofarmaceutico: botanica farmaceutica (ins. fondamentale); chimica farmaceutica e tossicologica III; fitofarmacia; fisiologia vegetale; fitochimica. 5) Biotecnologico: biologia molecolare (ins. fondamentale); biotecnologie farmaceutiche; microbiologia applicata; metodologie avanzate in chimica farmaceutica; biotecnologie alimentari; enzimologia; metodologia biochimica; biochimica industriale. Lo studente deve scegliere l'orientamento all'atto di iscrizione al quarto anno. Per ciascun anno accademico verra' deliberato di attivare uno o piu' orientamenti indicando in aggiunta alla disciplina fondamentale di orientamento altre due o piu' discipline semestrali. Lo studente, scelto l'orientamento e' tenuto a superare l'esame del corso fondamentale di orientamento e l'esame, come esame integrato, di almeno altri due corsi semestrali scelti fra quelli indicati per detto orientamento. Per essere ammesso all'esame di laurea lo studente deve superare gli esami di tutti gli insegnamenti fondamentali e di quelli che costituiscono l'orientamento scelto. Lo studente inoltre sara' tenuto a dimostrare di aver appreso l'inglese scientifico ed una eventuale seconda lingua in accordo a quanto proposto dal consiglio di corso di laurea. La conoscenza verra' verificata attraverso un colloquio da tenersi entro il quarto anno. Esso sara' regolarmente verbalizzato da una commissione che potra' comprendere il lettore di lingua attribuito alla facolta' di farmacia. L'esame di laurea consiste nella discussione di una tesi sperimentale su argomento concordato con un docente della facolta'. Lo studente deve iniziare l'attivita' di tesi all'inizio del quarto anno frequentando un laboratorio scientifico preferibilmente afferente alla facolta'. Il tirocinio pratico professionale di sei mesi avviene dopo la laurea e puo' aver luogo presso una farmacia aperta al pubblico o in un ospedale sotto la sorveglianza del servizio farmaceutico dell'ospedale. Puo' essere anche effettuato per meta' tempo in farmacia e per l'altra meta' presso l'industria farmaceutica. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Urbino, 30 gennaio 1992 Il rettore: BO