IL MINISTRO DEL TESORO
  Visto l'art.  38  della  legge  30  marzo  1981,  n.  119,  recante
disposizioni  per  la  formazione  del  bilancio  dello  Stato (legge
finanziaria 1981), e successive modificazioni, in virtu' del quale il
Ministro del  tesoro  e'  autorizzato  ad  effettuare  operazioni  di
indebitamento,  nel limite annualmente risultante nel quadro generale
riassuntivo del bilancio di competenza, anche attraverso  l'emissione
di  certificati  di  credito del Tesoro, di durata non superiore a 12
anni, con l'osservanza delle norme contenute nel medesimo articolo;
  Visto il proprio decreto n. 570617/66-AU-187 del  18  maggio  1989,
pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale n. 134 del 10 giugno 1989, con
cui, in applicazione della  predetta  normativa,  e'  stata  disposta
un'emissione  di  certificati di credito del Tesoro con opzione (CTO)
con godimento 1› giugno 1989, al tasso d'interesse annuo del  12,50%,
della  durata  di  6  anni  e  per  l'importo di lire 2.000 miliardi,
interamente collocati;
  Visto, in particolare, l'art. 2  del  suddetto  decreto  18  maggio
1989, il quale prevede:
   che  i  portatori  dei  titoli  hanno la facolta' di ottenere, nel
periodo dal 1› al 10 giugno 1992, il rimborso anticipato dei medesimi
mediante apposita richiesta da far pervenire alle filiali della Banca
d'Italia dal 1› al 10 maggio 1992;
   che con successivo decreto ministeriale si provvede  ad  accertare
l'ammontare  del capitale nominale dei certificati di credito rimasto
in circolazione dopo le cennate operazioni di rimborso anticipato;
  Vista  la  nota  con  cui  la  Banca  d'Italia  ha  comunicato  che
l'ammontare  nominale  dei  certificati rimborsati anticipatamente e'
pari a L. 193.335.000.000;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Ai sensi e per gli effetti dell'art. 2, terzo  comma,  del  decreto
ministeriale  18 maggio 1989, meglio citato nelle premesse, l'importo
dei certificati di credito del Tesoro con opzione (CTO) con godimento
1› giugno 1989 in essere a seguito dell'espletamento delle operazioni
di rimborso anticipato, ammonta a L. 1.806.665.000.000.