IL MINISTRO DELL'INTERNO Visto che il sig. Carmelo Molinari e' stato eletto consigliere del comune di Roma nelle consultazioni amministrative del 29 ottobre 1989 e successivamente nominato assessore in data 28 luglio 1992; Visto che il predetto amministratore e' stato raggiunto, in data 2 febbraio 1993, da un ordine di custodia cautelare essendo stati ravvisati nei suoi confronti indizi di colpevolezza per il reato di concorso in concussione; Constatato che la permanenza del sig. Carmelo Molinari nelle cariche di consigliere ed assessore espone l'attivita' amministrativa ad una potenzialita' di inquinamento ed ingenera allarme nella popolazione, con conseguente pericolo di grave turbativa dell'ordine pubblico; Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo alla rimozione del sig. Carmelo Molinari dalle cariche di consigliere ed assessore del comune di Roma; Visto il decreto del prefetto di Roma n. 1306/Gab.A.L. del 3 febbraio 1993, con il quale il predetto e' stato sospeso dalle cariche di consigliere ed assessore; Visto l'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n 142; Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13; Vista la relazione allegata al presente decreto e che ne costituisce parte integrante; Decreta: Il sig. Carmelo Molinari e' rimosso dalle cariche di consigliere ed assessore del comune di Roma. Roma, 12 marzo 1993 Il Ministro: MANCINO Al Ministro dell'interno Il sig. Carmelo Molinari e' stato eletto consigliere del comune di Roma nelle consultazioni amministrative del 29 ottobre 1989 e successivamente nominato assessore in data 28 luglio 1992. Il predetto amministratore e' stato raggiunto, in data 2 febbraio 1993, da un ordine di custodia cautelare, emesso dal G.I.P. del tribunale di Roma, essendo stati ravvisati nei suoi confronti indizi di colpevolezza per il reato di concorso in concussione. Il comportamento del suddetto amministratore e la sua attuale posizione processuale appaiono in contrasto con l'esercizio delle funzioni pubbliche cui il medesimo e' preposto e, certo, sono incompatibili con le esigenze di decoro, dignita' e prestigio delle cariche di consigliere ed assessore. La permanenza, inoltre, del sig. Carmelo Molinari nelle cariche sopracitate rischia di compromettere la legalita' e la trasparenza dell'azione amministrativa del comune di Roma, con grave pericolo di turbativa dell'ordine pubblico. Il prefetto di Roma, accertato il configurarsi dell'ipotesi prevista dall'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n. 142, ha formulato proposta per l'adozione del provvedimento di rimozione del predetto amministratore dalle cariche di consigliere ed assessore del comune di Roma e, nelle more, con provvedimento n. 1306/Gab.A.L. del 3 febbraio 1993, ritenuti sussistenti motivi di grave ed urgente necessita', ne ha disposto la sospensione dalle cariche sopracitate. Tutto cio' premesso, si ritiene che sussistano le condizioni per addivenire alla rimozione del sig. Carmelo Molinari dalle cariche di consigliere ed assessore del comune di Roma, ricorrendo la fattispecie dei gravi motivi di ordine pubblico disciplinata dall'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n. 142. Mi pregio, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede alla rimozione del suddetto amministratore dalle cariche di consigliere ed assessore del comune di Roma. Roma, 12 marzo 1993 Il direttore generale: SORGE