IL MINISTRO DELLE FINANZE Visto l'art. 78, comma 1, della legge 30 dicembre 1991, n. 413, in base al quale le associazioni e i sindacati di categoria tra imprenditori non presenti nel Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro (CNEL), istituiti da almeno cinque anni, possono costituire centri autorizzati di assistenza fiscale alle imprese se, con decreto del Ministro delle finanze, ne e' riconosciuta la rilevanza nazionale in relazione al numero di iscritti e al territorio in cui svolgono la loro attivita'; Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 1992, n. 494, con il quale e' stato emanato il regolamento per l'autorizzazione all'esercizio dell'attivita' dei centri autorizzati di assistenza fiscale, in attuazione dell'art. 78, commi 6 e 7, della legge 30 dicembre 1991, n. 413; Vista la richiesta di riconoscimento della rilevanza nazionale presentata ai predetti fini dal sig. Antonio Mancini in qualita' di presidente della C.I.D.E.C. - Confederazione italiana degli esercenti e commercianti delle attivita' del terziario, del turismo e dei servizi, con sede in Roma, via Appia Nuova n. 30, avente come scopo sociale l'attivita' di studio, di contatti, di iniziative atte a rappresentare e tutelare gli interessi dei lavoratori autonomi esercenti attivita' commerciali ed affini nel territorio nazionale; Considerato che l'associazione richiedente e' stata costituita da oltre cinque anni come risulta dall'atto costitutivo stipulato in data 1 febbraio 1972; Considerato che l'associazione richiedente ha 63.000 aderanti operanti nelle seguenti regioni: Liguria, Lombardia, Veneto, Emilia- Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Abruzzo, Lazio, Campania, Puglia, Calabria, Sicilia, Sardegna, Friuli-Venezia Giulia, Trentino, Piemonte, Valle d'Aosta, Molise; Decreta: Alla C.I.D.E.C. - Confederazione italiana degli esercenti e commercianti delle attivita' del terziario, del turismo e dei servizi, e' riconosciuta la rilevanza nazionale ai sensi dell'art. 78, comma 1, lettera b), della legge 30 dicembre 1991, n. 413. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 17 marzo 1993 Il Ministro: REVIGLIO