IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche comunitarie riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno degli atti normativi comunitari; Visto in particolare l'art. 2 che da' mandato a questo Comitato di elaborare gli indirizzi generali da adottare per l'azione italiana in sede comunitaria finalizzata al coordinamento delle iniziative delle amministrazioni ad essa interessate e per assicurare il necessario collegamento con la politica economica nazionale; Considerato che il documento "Europa 2000" e' stato approvato dalla Commissione delle Comunita' europee in sede comunitaria il 16 ottobre 1991 ed e' stato valutato come un primo passo verso l'elaborazione di uno schema globale atto a favorire la coesione territoriale della Comunita' nel suo complesso; Considerato che le linee di intervento di tale iniziativa comunitaria concernenti lo sviluppo del territorio sono tipicamente plurisettoriali in quanto coinvolgono tutte le attivita' produttive (agricoltura, industria, energia, trasporti) con riflessi in campo sociale, ambientale, demografico e di assetto urbano, nonche' con collegamenti nei settori della ricerca e dell'innovazione; Considerato che in sede comunitaria per consentire una consultazione regolare e sistematica degli Stati membri e' operante il Comitato dello sviluppo del territorio composto da rappresentanti della Commissione delle Comunita' europee e da rappresentanti degli Stati membri; Considerata la necessita' di coordinare le azioni di tutte le amministrazioni nazionali interessate a tale iniziativa comunitaria; Vista la propria delibera del 2 dicembre 1987 con la quale e' istituito il gruppo di lavoro interministeriale presso questo Comitato con il compito di procedere all'istruttoria delle questioni da sottoporre al Comitato stesso in base agli articoli 2 e 3 della sopramenzionata legge n. 183/1987; Delibera: 1. Il gruppo di lavoro di cui alla delibera di questo Comitato del 2 dicembre 1987, e' incaricato di esaminare le questioni concernenti l'iniziativa comunitaria denominata "Europa 2000" con la partecipazione ai lavori anche delle amministrazioni che, comunque interessate, non facessero gia' parte del gruppo stesso. 2. Con riferimento all'iniziativa comunitaria menzionata, le amministrazioni, per la parte di propria competenza, formulano, relativamente alle questioni in discussione, proposte sulle posizioni da assumere in sede comunitaria. 3. Gli orientamenti concordati nel citato gruppo di lavoro costituiscono direttiva per la posizione italiana nell'ambito dei lavori del Comitato per lo sviluppo territoriale richiamato in premessa. 4. Le questioni, sulle quali all'interno del gruppo non si raggiungesse un accordo e sulle quali si ritenga comunque necessario un ulteriore approfondimento, formeranno oggetto di specifiche deliberazioni di questo Comitato. 5. Il gruppo di lavoro puo' acquisire pareri, sulle questioni in discussione, anche presso gli organismi tecnici della pubblica amministrazione, tenuto anche conto che l'individuazione degli ambiti territoriali oggetto di intervento comunitario e delle tipologie di azioni dovra' essere operata in coerenza con le linee generali di programmazione economica e di assetto territoriale. Roma, 26 marzo 1993 Il Presidente delegato: ANDREATTA