IL MINISTRO DELL'INTERNO
  Visto che il sig. Esposito Ciro, nato a Caserta il 10 ottobre 1932,
e' stato eletto consigliere del comune di Caserta nelle consultazioni
amministrative del 6 maggio 1990;
  Considerato che lo stesso e' stato condannato, con sentenza in data
15 ottobre 1992, dal tribunale di Napoli ad anni due e mesi  otto  di
reclusione  per  il reato di falsita' ideologica commessa da pubblico
ufficiale in atti pubblici continuata in concorso;
  Tenuto conto che il  predetto  consigliere,  come  evidenziato  dai
locali organi di polizia, risulta essere un pericoloso elemento della
criminalita'  organizzata  operante  in  Caserta  e  zone  limitrofe,
sottoposto nel 1985 alla misura  di  prevenzione  della  sorveglianza
speciale di P.S. per due anni;
  Constatato  pertanto  che  l'espletamento,  da  parte  del predetto
amministratore, della carica elettiva ricoperta e' incompatibile  con
la  funzione  rappresentativa  della comunita' locale ed in contrasto
con le esigenze di decoro, di dignita' e di prestigio  alla  medesima
connesse;
  Tenuto conto che la permanenza del sig. Esposito Ciro nel consiglio
comunale  di  Caserta  rischia  di  compromettere  la  legalita' e la
trasparenza dell'azione amministrativa di detto ente,  con  possibile
pericolo di turbativa dell'ordine pubblico;
  Ritenuto che ricorrano gli estremi per far luogo alla rimozione del
predetto  amministratore  dalla  carica  di consigliere del comune di
Caserta;
  Visto il decreto con cui il prefetto di Caserta, in data 5 febbraio
1993, ha sospeso il predetto amministratore dalla carica;
  Visto l'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n. 142;
  Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13;
  Vista  la  relazione  allegata  al  presente  decreto  e   che   ne
costituisce parte integrante;
                              Decreta:
  Il  sig.  Esposito  Ciro e' rimosso dalla carica di consigliere del
comune di Caserta.
   Roma, 31 marzo 1993
                                                 Il Ministro: MANCINO