IL DIRETTORE GENERALE DEGLI AFFARI CIVILI E DELLE LIBERE PROFESSIONI Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione della direttiva n. 89/48 CEE relativa ad un sistema generale di riconoscimento dei diplomi di istruzione superiore che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni; Visto l'art. 3, comma 2, del decreto legislativo 13 febbraio 1993, n. 29; Vista la domanda di riconoscimento di Karazissis Dimitrios presentata ai sensi dell'art. 12 del citato decreto legislativo n. 115 del 1992; Visto il verbale della seduta del 27 gennaio 1993 della conferenza di servizi di cui all'art. 12 del decreto legislativo anzidetto; Ritenuto che, essendo l'interessato in possesso di un diploma di laurea italiano in ingegneria meccanica e di una licenza per l'esercizio della professione di ingegnere meccanico del TEE (Ordine degli ingegneri ed architetti di Grecia), egli e' in possesso di un "prodotto finito" greco, riconoscibile ai sensi del citato decreto legislativo n. 115 del 1992; Ritenuto pertanto che la formazione dell'interessato, comparata con quella dell'ingegnere italiano, esclude l'applicabilita' di meccanismi di compensazione ai sensi dell'art. 6 del decreto legislativo anzidetto; Decreta: Il titolo di Karazissis Dimitrios, nato il 12 ottobre 1953 a Nea Agchialos-Volos (Grecia), cittadino greco, costituito dal diploma di laurea in ingegneria meccanica del Politecnico di Milano e dalla licenza per l'esercizio della professione di ingegnere meccanico dell'Ordine degli ingegneri e architetti della Grecia e' riconosciuto quale titolo abilitante per l'iscrizione all'albo degli ingegneri in Italia. Roma, 15 aprile 1993 p. Il direttore generale: IZZO