IL MINISTRO DELLE FINANZE DI CONCERTO CON IL MINISTRO DEL TESORO Visto l'art. 14 della legge 30 dicembre 1991, n. 413, con il quale viene, tra l'altro, stabilito che per la riscossione del contributo per le prestazioni del Servizio sanitario nazionale di cui all'art. 31, commi 8, 9 e 11, della legge 28 febbraio 1986, n. 41, dovuto da talune categorie di soggetti, diversi dai lavoratori dipendenti e pensionati in possesso del solo reddito di lavoro o di pensione, si applicano le disposizioni vigenti per la riscossione delle imposte sui redditi; Visto l'art. 6, comma 11, del decreto-legge 19 settembre 1992, n. 384, convertito nella legge 14 novembre 1992, n. 438, che determina la misura del contributo per le prestazioni del Servizio sanitario nazionale; Visto l'art. 11 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, che ha stabilito nuove modalita' di versamento dei contributi assistenziali per le prestazioni del Servizio sanitario nazionale e in particolare, al comma 5, che detti contributi dovuti sui redditi diversi da lavoro dipendente siano versati con le modalita' previste dal decreto di attuazione dell'art. 14 della legge 30 dicembre 1991, n. 413, gia' citato, nonche', al comma 9, l'attribuzione alle regioni e province autonome in relazione al domicilio fiscale posseduto al primo gennaio di ciascun anno dall'iscritto al Servizio sanitario medesimo; Visto il decreto del Ministro del tesoro 6 febbraio 1993, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 34, dell'11 febbraio 1993, con il quale si stabilisce, tra l'altro, che i contributi di cui al comma 5 del ripetuto art. 11 del decreto legislativo n. 502/1992, riscossi direttamente dal concessionario competente, devono affluire alle contabilita' speciali di giro fondi aperte nelle sezioni di tesoreria provinciale dello Stato, operanti presso i capoluoghi di regione e province autonome; Visto l'art. 14, comma 1, lettera a), della legge 29 dicembre 1990, n. 408, che integrando l'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, consente ai contribuenti diversi dai sostituti di imposta di presentare dichiarazioni integrative dei redditi; Visto l'art. 14, comma 1, lettera b), della legge 29 dicembre 1990, n. 408, con il quale si stabilisce che in caso di presentazione di dichiarazione integrativa in luogo delle sanzioni previste negli articoli 46 e 49 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, si applica la sopratassa rispettivamente del 15, del 30 o del 60 per cento a seconda del momento in cui viene corrisposta la maggiore imposta dovuta; Visti gli articoli 6 e 7 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, che stabiliscono le modalita' di versamento di imposte e ritenute allo sportello del concessionario e mediante conto corrente postale allo stesso intestato; Visti gli articoli 66 e 73 del decreto del Presidente della Repubblica 28 gennaio 1988, n. 43, che regolano la riscossione e il versamento delle somme riscosse dai concessionari; Ritenuta la necessita' di istituire nuovi codici tributo per il versamento dei contributi per le prestazioni del Servizio sanitario nazionale dovuti sui redditi diversi da lavoro dipendente; Visto il decreto ministeriale del 16 novembre 1989, con il quale e' stato approvato il bollettino di conto corrente postale Mod. 11; Visto il decreto ministeriale 3 maggio 1991, con il quale e' stata approvata la distinta Mod. 8; Considerato che per la riscossione presso il concessionario delle entrate di cui ai precedenti commi non si rende necessaria l'approvazione di una specifica modulistica, risultando adattabile quella gia' in uso; Decreta: Art. 1. Il contributo per le prestazioni del Servizio sanitario nazionale, dovuto sui redditi diversi da lavoro dipendente e da pensione di cui all'art. 14 della legge 30 dicembre 1991, n. 413, deve essere corrisposto mediante versamento diretto al concessionario della riscossione competente secondo il domicilio fiscale in essere al primo gennaio dell'anno in cui il soggetto stesso effettua il pagamento. Per il versamento previsto dal comma precedente sono istituiti i seguenti codici-tributo e gruppi: 8845, denominato: "contributo per le prestazioni del Servizio sanitario nazionale - acconto", gruppo 71; 8846, denominato: "contributo per le prestazioni del Servizio sanitario nazionale - saldo", gruppo 71. In caso di dichiarazione integrativa presentata a norma dell'art. 14, comma 1, lettere a) e b), della legge 29 dicembre 1990, n. 408, il maggior contributo e la relativa sopratassa devono essere corrisposti utilizzando i seguenti codici-tributo e gruppi: 8847, denominato: "contributo per le prestazioni del Servizio sanitario nazionale in base a dichiarazione integrativa", gruppo 71; 8848, denominato: "sopratassa contributo per le prestazioni del Servizio sanitario nazionale in base a dichiarazione integrativa", gruppo 71.