IL MINISTRO DEL LAVORO
                     E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
  Vista la legge  28  febbraio  1987,  n.  56,  recante  norme  sulla
"Organizzazione del mercato del lavoro", e, in particolare, i commi 1
e 2 dell'art. 1, ed 11, comma 2, dell'art. 2;
  Visto  il  proprio  decreto  del  31 ottobre 1987, registrato dalla
Corte dei conti il  21  novembre  1987  nel  registro  n.  11-131,  e
pubblicato  nella  Gazzetta Ufficiale n. 3 del 5 gennaio 1988, con il
quale  si  e'  provveduto  a  determinare  l'assetto  delle   sezioni
circoscrizionali  per  l'impiego e per il collocamento in agricoltura
nella regione Piemonte;
  Considerato  che  l'attuazione  del   predetto   provvedimento   ha
evidenziato  l'esigenza  di  ulteriori modifiche e aggiustamenti onde
pervenire ad una  piu'  razionale  articolazione  territoriale  degli
uffici  preposti  alla  gestione  del  mercato del lavoro, in modo da
assicurare   un   assetto   maggiormente   adeguato    al    migliore
soddisfacimento dei compiti istituzionali di promozione dell'incontro
tra domanda e offerta di impiego;
  Tenuto  conto  delle  condizioni  socio-economiche  del territorio,
delle    articolazioni    territoriali    delle    altre    strutture
amministrative, nonche' dello stato dei collegamenti e dei trasporti;
  Ritenuto  di dover soddisfare le esigenze rappresentate da svariati
comuni della regione in ordine ad opportune  modifiche  degli  ambiti
territoriali  di  alcune  circoscrizioni per agevolare la fruibilita'
dei servizi;
  Ritenuto  di  dover  assicurare  un  migliore  servizio  all'utenza
attraverso  la  creazione  di  nuove  sezioni  circoscrizionali  e la
ridefinizione  dei  confini  di  alcune  di  quelle   precedentemente
istituite;
  Acquisito  il  parere  reso,  ai  sensi dell'art. 1, secondo comma,
della suddetta legge, dalla commissione regionale per  l'impiego  del
Piemonte  nella  seduta  del  16  febbraio  1990,  parere concernente
l'opportunita' di istituire una nuova  sezione  corcoscrizionale  per
l'impiego  e  per  il collocamento in agricoltura e di modificare gli
ambiti territoriali di alcune sezioni precedentemente istituite nella
regione Piemonte;
  Ritenuto, viceversa, di non accogliere, in quanto non  giustificata
da  condizioni  socio-economiche,  la  proposta  della  CRI  Piemonte
relativamente alla attribuzione  alla  sezione  circoscrizionale  per
l'impiego e per il collocamento in agricoltura n. 26 di Cossato delle
competenze  per  il  collocamento  in  agricoltura  anche  sui comuni
attualmente  rientranti  nell'ambito   territoriale   della   sezione
circoscrizionale  per  l'impiego e per il collocamento in agricoltura
n. 27 di Trivero;
                              Decreta:
Provincia di Torino.
  Gli  ambiti  territoriali  delle   sezioni   circoscrizionali   per
l'impiego  e per il collocamento in agricoltura n. 7 di Cuorgne' e n.
8 di Ivrea sono cosi' modificati:
   n.  7  di Cuorgne', con sede a Cuorgne', comprendente i comuni di:
Cuorgne',   Alpette,   Borgiallo,   Bosconero,   Busano,   Canischio,
Castelnuovo  Nigra,  Ceresole  Reale,  Chiesanuova, Ciconio, Cintano,
Colleretto Castelnuovo, Favria, Feletto, Forno Canavese, Frassinetto,
Ingria, Locana, Lusiglie', Noasca, Oglianico, Ozegna, Pertusio,  Pont
Canavese,   Prascorsano,  Pratiglione,  Ribordone,  Rivara,  Rivarolo
Canavese, Rivarossa, Ronco Canavese, Salassa, San Colombano Belmonte,
San Ponso, Sparone, Valperga, Valprato Soana;
   n. 8 di Ivrea, con sede in Ivrea, comprendente i comuni di: Ivrea,
Aglie', Albiano d'Ivrea, Alice Superiore,  Andrate,  Azeglio,  Bairo,
Baldissero   Canavese,   Banchette,  Bollengo,  Borgofranco  d'Ivrea,
Borgomasino, Brosso, Burolo, Caravino,  Carema,  Cascinette  d'Ivrea,
Castellamonte,  Chiaverano,  Colleretto  Giacosa,  Cossano  Canavese,
Fiorano Canavese, Issiglio, Lessolo,  Loranze',  Lugnacco,  Maglione,
Meugliano, Montalto Dora, Nomaglio, Palazzo Canavese, Parella, Pavone
Canavese,  Pecco, Piverone, Quagliuzzo, Quassolo, Quincinetto, Romano
Canavese, Rueglio,  Salerano  Canavese,  Samone,  Scarmagno,  Settimo
Rottaro,  Settimo Vittone, Strambinello, Strambino, Tavagnasco, Torre
Canavese, Trausella, Traversella, Vestigne', Vico Canavese, Vidracco,
Vistrorio.
Provincia di Novara.
  Gli  ambiti  territoriali  delle   sezioni   circoscrizionali   per
l'impiego e per il collocamento in agricoltura n. 18 di Verbania e n.
20 di Arona sono cosi' modificati:
   n.  18 di Verbania, con sede a Verbania, comprendente i comuni di:
Verbania,  Arizzano,  Aurano,  Baveno,   Bee,   Belgirate,   Brovello
Carpugnino, Cambiasca, Cannero Riviera, Cannobio, Caprezzo, Cavaglio-
Spoccia,  Cossogno, Cursolo-Orasso, Falmenta, Ghiffa, Gignese, Gurro,
Intragna, Lesa, Massino Visconti, Miazzina,  Oggebbio,  Premeno,  San
Bernardino Verbano, Stresa, Trarego Viggiona, Vignone;
   n.  20  di  Arona,  con  sede  ad Arona, comprendente i comuni di:
Arona, Borgo Ticino, Castelletto Sopra  Ticino,  Colazza,  Comignago,
Divignano, Dormelletto, Meina, Nebbiuno, Oleggio Castello, Paruzzaro,
Pisano, Pombia, Varallo Pombia.
 Provincia di Vercelli.
  Gli   ambiti   territoriali   delle  sezioni  circoscrizionali  per
l'impiego e per il collocamento in agricoltura n. 23 di Vercelli,  n.
24  di  Borgosesia,  n.  25  di Gattinara, n. 26 di Cossato, n. 27 di
Trivero, n. 28 di Biella e n. 29 di Santhia' sono cosi' modificati:
   n. 23 di Vercelli, con sede a Vercelli, comprendente i comuni  di:
Vercelli,  Albano  Vercellese,  Asigliano Vercellese, Borgo Vercelli,
Caresana,  Caresanablot,  Casanova  Elvo,   Collobiano,   Costanzana,
Desana,  Fontanetto  Po,  Formigliana,  Greggio,  Lignana,  Motta de'
Conti, Olcenengo, Oldenico, Palazzolo Vercellese, Pertengo,  Pezzana,
Prarolo,   Quinto   Vercellese,   Rive,  Ronsecco,  Sali  Vercellese,
Stroppiana, Tricerro, Trino, Villarboit, Villata;
   n. 24 di Borgosesia, con sede a Borgosesia, comprendente i  comuni
di:  Borgosesia,  Ailoche,  Alagna  Valsesia,  Balmuccia, Boccioleto,
Breia, Campertogno, Caprile, Carcoforo, Cellio,  Cervatto,  Civiasco,
Cravagliana,  Crevacuore, Fobello, Guardabosone, Mollia, Pila, Piode,
Postua, Quarona, Rassa, Rima San  Giuseppe,  Rimasco,  Rimella,  Riva
Valdobbia,   Rossa,   Sabbia,   Scopa,  Scopello,  Serravalle  Sesia,
Sostegno, Valduggia, Varallo, Vocca;
   n.  25  di  Gattinara, con sede a Gattinara, comprendente i comuni
di:  Gattinara,  Arborio,  Ghislarengo,   Lenta,   Lozzolo,   Roasio,
Rovasenda, San Giacomo Vercellese, Villa del Bosco;
   n.  26  di  Cossato, con sede a Cossato, comprendente i comuni di:
Cossato, Bioglio, Brusnengo, Casapinta,  Castelletto  Cervo,  Cerreto
Castello,  Crosa,  Curino,  Lessona, Masserano, Mezzana Mortigliengo,
Mottalciata, Piatto, Quaregna, Strona, Valdengo,  Vallanzengo,  Valle
San Nicolao, Vigliano Biellese;
   n.  27  di  Trivero, con sede a Trivero, comprendente i comuni di:
Trivero,  Callabiana,  Camandona,  Coggiola,   Mosso   Santa   Maria,
Pistolesa, Portula, Pray, Soprana, Valle Mosso, Veglio;
   n.  28  di  Biella,  con  sede a Biella, comprendente i comuni di:
Biella, Andorno Micca, Benna, Borriana, Camburzano, Campiglia  Cervo,
Candelo,  Cavaglia',  Cerrione, Donato, Dorzano, Gaglianico, Graglia,
Magnano, Massazza, Miagliano, Mongrando,  Muzzano,  Netro,  Occhieppo
Inferiore,  Occhieppo  Superiore,  Pettinengo, Piedicavallo, Pollone,
Ponderano, Pralungo, Quittengo,  Ronco  Biellese,  Roppolo,  Rosazza,
Sagliano  Micca,  Sala  Biellese,  Salussola,  Sandigliano, San Paolo
Cervo, Selve  Marcone,  Sordevolo,  Tavigliano,  Ternengo,  Tollegno,
Torrazzo,  Verrone,  Villanova  Biellese,  Viverone, Zimone, Zubiena,
Zumaglia;
   n. 29 di Santhia', con sede a Santhia', comprendente i comuni  di:
Santhia',  Alice  Castello,  Balocco,  Bianze', Borgo d'Ale, Buronzo,
Carisio, Cigliano, Crescentino, Crova,  Gifflenga,  Lamporo,  Livorno
Ferraris,  Moncrivello,  Salasco,  Saluggia,  San Germano Vercellese,
Tronzano Vercellese.
 Provincia di Asti.
  Viene istituita una nuova sezione circoscrizionale per l'impiego  e
per  il  collocamento  in  agricoltura,  n.  50  con sede a Villanova
d'Asti.  Conseguentemente  e'  modificato  come   appresso   l'ambito
territoriale della sezione circoscrizionale n. 37 di Asti:
   n.  37  di Asti, con sede ad Asti, comprendente i comuni di: Asti,
Antignano, Aramengo, Azzano  d'Asti,  Baldichieri  d'Asti,  Calliano,
Calosso,  Camerano  Casasco,  Cantarana,  Casorzo,  Castagnole  delle
Lanze, Castagnole Monferrato, Castell'Alfero, Castellero, Castello di
Annone,  Celle  Enomondo,  Cerreto  d'Asti,  Cerro  Tanaro,  Chiusano
d'Asti,  Cinaglio,  Cisterna d'Asti, Coazzolo, Cocconato, Colcavagno,
Corsione, Cortandone, Cortanze, Cortazzone, Cossombrato,  Costigliole
d'Asti,  Cunico,  Frinco,  Grana,  Grazzano  Badoglio,  Isola d'Asti,
Maretto, Monale, Moncalvo, Mongardino, Montafia,  Montaldo  Scarampi,
Montechiaro   d'Asti,   Montegrosso  d'Asti,  Montemagno,  Montiglio,
Moransengo,  Passerano  Marmorito,  Penango,  Piea,  Piova'  Massaia,
Portacomaro,  Refrancore,  Revigliasco d'Asti, Roatto, Robella, Rocca
d'Arazzo, Rocchetta Tanaro, San Damiano d'Asti, San Martino  Alfieri,
Scandeluzza,  Scurzolengo, Settime, Soglio, Tigliole, Tonco, Tonengo,
Viale, Viarigi, Vigliano d'Asti, Villa San Secondo;
   n.  50  di  Villanova  d'Asti,  con  sede  a   Villanova   d'Asti,
comprendente i comuni di: Villanova d'Asti, Albugnano, Berzano di San
Pietro,   Buttigliera   d'Asti,  Capriglio,  Castelnuovo  Don  Bosco,
Cellarengo, Dusino San  Michele,  Ferrere,  Moncucco  Torinese,  Pino
d'Asti, San Paolo Solbrito, Valfenera, Villafranca d'Asti.
  Il presente decreto sara' inviato alla Corte dei conti per il visto
e la registrazione.
   Roma, 23 dicembre 1992
                                              Il Ministro: CRISTOFORI
 Registrato alla Corte dei conti il 12 febbraio 1993
Registro n. 5 Lavoro, foglio n. 26