L'AUTORITA' PER L'ADRIATICO
  Vista la legge 19 marzo 1990, n. 57;
  Vista la legge 23 dicembre 1992, n. 501;
  Vista la deliberazione n. 2/93 dell'Autorita' per l'Adriatico;
  Considerato  che  per  l'esercizio finanziario 1993 e' previsto uno
stanziamento  di  lire  45  miliardi  a  favore  dell'Autorita'   per
l'Adriatico  sul cap. 7370 dello stato di previsione della Presidenza
del Consiglio dei Ministri, da ripartire per gli  interventi  di  cui
all'art.  8,  comma  1,  del  decreto-legge  3  maggio  1991, n. 142,
convertito, con modificazioni, con legge 3 luglio 1991, n. 195;
  Considerato altresi'  che  le  spese  relative  alla  tutela  della
balneabilita'  ed  alle  attivita' pregiudiziali e complementari alla
stessa tutela sono di natura obbligatoria ai sensi  dell'art.  4  del
decreto-legge n. 333/1992, convertito in legge n. 359/1992;
  Esaminate  le  proposte  avanzate dai Ministri dell'ambiente, della
marina mercantile e dell'universita' e della  ricerca  scientifica  e
tecnologica  ai sensi dell'art. 1, comma 2, lettere a), b) e c) della
citata  legge  n.  57/1990,  sulle  quali   la   segreteria   tecnica
dell'Autorita'   per   l'Adriatico  ha  espresso  il  proprio  parere
favorevole nella seduta del 12 febbraio 1993;
  Ritenuto  che,  sulla  base  delle   competenze   attribuite   alla
segreteria  tecnica  dall'art.  3,  comma  1, della legge n. 57/1990,
meglio specificate dalla deliberazione  n.  2/93  dell'Autorita'  per
l'Adriatico,  la  stessa  segreteria  tecnica  deve  provvedere  alle
specifiche  destinazioni   delle   somme   ripartite   dall'Autorita'
medesima;
                              Delibera:
                               Art. 1.
  La  somma  di  lire  45 miliardi di cui al cap. 7370 dello stato di
previsione della Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri  e'  cosi'
ripartita:
    a)  lire  10 miliardi per l'attuazione di interventi sperimentali
pilota anticipatori del piano di risanamento del mare Adriatico;
    b) lire 27 miliardi per  l'attuazione  di  interventi  urgenti  a
tutela della balneabilita' del mare Adriatico, compresa la raccolta e
lo  smaltimento  del  materiale  organico  spiaggiato  a  seguito  di
insorgenza di produzioni algali o mucillaginose;
    c) lire 7 miliardi per l'espletamento di attivita' di  ricerca  e
sperimentazione  sul  mare  Adriatico,  compresa  l'attuazione  di un
programma per la realizzazione di un catalogo delle  fonti  normative
per  la  tutela  del  mare  Adriatico,  nonche'  lire  1  miliardo da
trasferire  alla  regione  Friuli-Venezia  Giulia  per  attivita'  di
ricerca scientifica a cura di specifici apparati.