Con  decreti del Presidente della Repubblica 19 ottobre 1992 sulla
proposta del Ministro della difesa, sono state conferite le  seguenti
ricompense al valore dell'Esercito:
                         Medaglie d'argento
   Ten.  A.L.E.  Renato  Barbafiera,  nato a Trani (Bari) il 6 giugno
1961. - Ufficiale pilota osservatore dell'aviazione  dell'Esercito  -
Membro della "Missione osservatori" (Monitor Mission) della Comunita'
economica  europea  operante in territorio jugoslavo per il controllo
del  "cessate  il  fuoco"  -  al  comando  di  elicottero,  in   volo
pianificato   da   Belgrado   a  Zagabria  in  formazione  con  altro
aeromobile,  veniva  proditoriamente  fatto   segno   ad   improvvisa
aggressione armata da parte di due aerei delle Forze armate jugoslave
che  colpivano,  distruggendolo,  l'altro aeromobile. Con prontezza e
perizia eccezionali effettuava una manovra  evasiva  con  conseguente
atterraggio d'emergenza, riuscendo a sottrarre il velivolo all'offesa
ed a salvare cosi' la vita di tutto il personale trasportato, tra cui
un  diplomatico  belga  della  Comunita'  europea.  Chiaro esempio di
coraggio  e  perizia  nell'adempimento  del  servizio.  -   Madzarevo
(Croazia), 7 gennaio 1992.
   Mar.Ca.  A.L.E.  Silvio  Di  Bernardo,  nato  a  Gemona del Friuli
(Udine)  il  24  agosto  1954.  -  Sottufficiale  tecnico   meccanico
dell'aviazione  dell'Esercito  -  Membro della "Missione osservatori"
(Monitor Mission)  della  Comunita'  economica  europea  operante  in
territorio  jugoslavo per il controllo del "cessate il fuoco" - quale
specialista di elicottero, in volo pianificato da Belgrado a Zagabria
in formazione con  altro  aeromobile,  veniva  proditoriamente  fatto
segno  ad  improvvisa  aggressione armata da parte di due aerei delle
Forze  armate  jugoslave  che  colpivano,   distruggendolo,   l'altro
aeromobile.   Con   prontezza   e   perizia   coadiuvava   i   piloti
nell'attuazione di una manovra evasiva  con  conseguente  atterraggio
d'emergenza  che,  riusciti,  consentivano  di  sottrarre il velivolo
all'offesa  e  di  salvare  cosi'  la  vita  di  tutto  il  personale
trasportato,  tra  cui  un diplomatico belga della Comunita' europea.
Chiaro esempio di coraggio e perizia nell'adempimento del servizio. -
Madzarevo (Croazia), 7 gennaio 1992.
   Serg. magg. A.L.E. William Paolucci, nato a Liestal (Svizzera)  il
4  maggio  1963.  -  Sottufficiale  pilota osservatore dell'aviazione
dell'Esercito - Membro della "Missione osservatori" (Monitor Mission)
della Comunita' economica europea operante  in  territorio  jugoslavo
per  il  controllo  del  "cessate il fuoco" - quale secondo pilota di
elicottero, in volo pianificato da Belgrado a Zagabria in  formazione
con   altro   aeromobile,   veniva  proditoriamente  fatto  segno  ad
improvvisa aggressione armata da  parte  di  due  aerei  delle  Forze
armate  jugoslave  che colpivano, distruggendolo, l'altro aeromobile.
Con prontezza e perizia eccezionali effettuava  una  manovra  evasiva
con  conseguente  atterraggio  d'emergenza,  riuscendo a sottrarre il
velivolo all'offesa ed a salvare cosi' la vita di tutto il  personale
trasportato,  tra  cui  un diplomatico belga della Comunita' europea.
Chiaro esempio di coraggio e perizia nell'adempimento del servizio. -
Madzarevo (Croazia), 7 gennaio 1992.