IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO
  Visti  i  sottoindicati  decreti  ministeriali,  tutti  debitamente
registrati alla Corte dei conti:
   n.  352556/66-AU-176  del  30  dicembre  1988,  pubblicato   nella
Gazzetta Ufficiale n. 25 del 31 gennaio 1989, recante un'emissione di
CCT  quinquennali  con  godimento  1   gennaio 1989, sottoscritti per
l'importo di lire 3.500 miliardi;
   n.  571596/66-AU-205  del  28  dicembre  1989,  pubblicato   nella
Gazzetta Ufficiale n. 20 del 30 gennaio 1990, recante un'emissione di
CCT  quinquennali  con  godimento  1   gennaio 1990, sottoscritti per
l'importo di lire 5.000 miliardi;
   n. 192818/66-AU-218 del 20 giugno 1990, pubblicato nella  Gazzetta
Ufficiale  n.  168  del  20  luglio 1990, recante un'emissione di CCT
quinquennali con godimento 1  luglio 1990, sottoscritti per l'importo
di lire 11.500 miliardi;
  n. 193545/66-AU-229 del 31 dicembre 1990, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 33 dell'8 febbraio 1991,  recante  un'emissione  di  CCT
quinquennali   con   godimento  1   gennaio  1991,  sottoscritti  per
l'importo di lire 5.500 miliardi;
   n. 348865/66-AU-242 del 20 giugno 1991, pubblicato nella  Gazzetta
Ufficiale  n.  160  del  10  luglio 1991, recante un'emissione di CCT
settennali con godimento 1  luglio 1991, sottoscritti  per  l'importo
di lire 8.000 miliardi;
   n.   349617/66-AU-252  del  18  dicembre  1991,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale n. 300 del 23 dicembre 1991, recante  un'emissione
di  CCT  settennali  con  godimento 1  gennaio 1992, sottoscritti per
l'importo di lire 9.500 miliardi;
   n.  826294/66-AU-270  del  23  dicembre  1992,  pubblicato   nella
Gazzetta  Ufficiale  n.  50 del 2 marzo 1993, recante un'emissione di
CCT settennali  con  godimento  1   gennaio  1993,  sottoscritti  per
l'importo di lire 8.500 miliardi;
  Visto,   in   particolare,   l'art.   2   dei   suindicati  decreti
ministeriali, il  quale,  tra  l'altro,  indica  il  procedimento  da
seguirsi  per  la determinazione del tasso di interesse semestrale da
corrispondersi sui predetti certificati di credito relativamente alle
cedole successive alla prima e prevede che il  tasso  medesimo  venga
fissato  con  decreto  del  Ministro del tesoro, da pubblicarsi nella
Gazzetta Ufficiale entro il quindicesimo giorno precedente la data di
godimento delle cedole stesse;
  Ritenuto che occorre determinare il  tasso  d'interesse  semestrale
dei  succennati  certificati di credito relativamente alle cedole con
godimento nel mese di luglio 1993 e  scadenza  nel  mese  di  gennaio
1994;
  Vista  la  comunicazione  della  Banca d'Italia rigurdante il tasso
d'interesse delle cedole, con godimento nel mese di luglio 1993, rel-
ative ai suddetti certificati di credito;
  Visto l'art. 3 del decreto-legislativo 3 febbraio 1993, n. 29;
                              Decreta:
  Ai  sensi e per gli effetti dell'art. 2 dei decreti ministeriali n.
352556 del 30 dicembre 1988, n.  571596  del  28  dicembre  1989,  n.
192818  del 20 giugno 1990, n. 193545 del 31 dicembre 1990, n. 348865
del 20 giugno 1991, n. 349617 del 18 dicembre 1991 e n. 826294 del 23
dicembre 1992, meglio cennati nelle premesse, il tasso  di  interesse
semestrale da corrispondersi sui certificati di credito del Tesoro di
seguito  indicati,  relativamente alle cedole di scadenza nel mese di
gennaio 1994, e' determinato nella misura:
   del 6,40% per i CCT quinquennali 1   gennaio  1989  -  codice  ABI
13032, emessi per lire 3.500 miliardi, cedola n. 10;
   del  6,40%  per  i  CCT  quinquennali 1  gennaio 1990 - codice ABI
13069, emessi per lire 5.000 miliardi, cedola n. 8;
   del 6,40% per i CCT quinquennali  1   luglio  1990  -  codice  ABI
13084, emessi per lire 11.500 miliardi, cedola n. 7;
   del  6,40%  per  i  CCT  quinquennali 1  gennaio 1991 - codice ABI
13093, emessi per lire 5.500 miliardi, cedola n. 6;
   del 6,40% per i CCT settennali 1  luglio 1991 - codice ABI  13202,
emessi per lire 8.000 miliardi, cedola n. 5;
   del  6,40%  per  i  CCT settennali 1  gennaio 1992 - codice titolo
13211, emessi per lire 9.500 miliardi, cedola n. 4;
   del 6,40% per i CCT settennali 1  gennaio  1993  -  codice  titolo
36620, emessi per lire 8.500 miliardi, cedola n. 2.
  La  spesa  complessiva  derivante  dal  presente  decreto  e' di L.
3.296.000.000.000, cosi' ripartite:
   L. 224.000.000.000 per i CCT quinquennali
1  gennaio 1989;
   L. 320.000.000.000 per i CCT quinquennali
1  gennaio 1990;
   L. 736.000.000.000 per i CCT quinquennali
1  luglio 1990;
   L. 352.000.000.000 per i CCT quinquennali
1  gennaio 1991;
   L. 512.000.000.000 per i CCT settennali 1  luglio 1991;
   L. 608.000.000.000 per i CCT settennali 1  gennaio 1992;
   L. 544.000.000.000 per i CCT settennali 1  gennaio 1993,
e fara' carico ad apposito capitolo dello stato di  previsione  della
spesa del Ministero del tesoro per l'anno finanziario 1994.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 12 giugno 1993
                                   p. Il direttore generale: PAOLILLO