Il consiglio comunale di Roccagloriosa (Salerno) con deliberazione
n.  177  del  14  dicembre  1989,  esecutiva  ai  sensi  di legge, ha
dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso  alle  proce-
dure  di  risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo
1989, n. 66, convertito dalla legge 24 aprile 1989, n. 144, e succes-
sive modificazioni.
   Con decreto del Presidente della Repubblica 2 giugno 1993 il dott.
Michele  Rossini  e'   stato   nominato   commissario   straordinario
liquidatore per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento
pregressi  e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione
dei debiti del predetto comune.
   Il consiglio comunale di Scigliano (Cosenza) con deliberazione  n.
30 dell'11 luglio 1992, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato lo
stato   di   dissesto  finanziario  con  ricorso  alle  procedure  di
risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989,  n.
66,  convertito  dalla  legge  24  aprile  1989, n. 144, e successive
modificazioni.
   Con decreto del Presidente della Repubblica 2 giugno 1993 il  rag.
Giuseppe   Ruoppolo   e'  stato  nominato  commissario  straordinario
liquidatore per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento
pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per  l'estinzione
dei debiti del predetto comune.
   Il  consiglio  comunale di Marano Equo (Roma) con deliberazione n.
33 del 14 agosto 1992, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato  lo
stato   di   dissesto  finanziario  con  ricorso  alle  procedure  di
risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989,  n.
66,  convertito  dalla  legge  24  aprile  1989, n. 144, e successive
modificazioni.
   Con decreto del Presidente della Repubblica 2 giugno 1993 il dott.
Pompilio  Ciccalino  e'  stato  nominato  commissario   straordinario
liquidatore per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento
pregressi  e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione
dei debiti del predetto comune.
   Il  consiglio  comunale  di  Castel  San  Lorenzo  (Salerno)   con
deliberazione  n.  129  del  15 settembre 1989, esecutiva ai sensi di
legge, ha dichiarato lo stato di  dissesto  finanziario  con  ricorso
alle procedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge
2 marzo 1989, n. 66, convertito dalla legge 24 aprile 1989, n. 144, e
successive modificazioni.
   Con decreto del Presidente della Repubblica 2 giugno 1993 il dott.
Carmine   Maiorano   e'   stato  nominato  commissario  straordinario
liquidatore per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento
pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per  l'estinzione
dei debiti del predetto comune.
   Il  consiglio comunale di Siano (Salerno) con deliberazione n. 120
del 10 luglio 1990, esecutiva ai sensi di  legge,  ha  dichiarato  lo
stato   di   dissesto  finanziario  con  ricorso  alle  procedure  di
risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989,  n.
66,  convertito  dalla  legge  24  aprile  1989, n. 144, e successive
modificazioni.
   Con decreto del Presidente della Repubblica 2 giugno 1993 e' stata
nominata la commissione straordinaria di liquidazione  nelle  persone
del  dott. Pietro Donniacuo, del dottor. Nicola Auricchio e del dott.
Michelangelo  Carpentiere  per  l'amministrazione  della  gestione  e
dell'indebitamento   pregressi   e   per   l'adozione   di   tutti  i
provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune.
   Il  consiglio  comunale  di   Nocera   Inferiore   (Salerno)   con
deliberazione  n.  59  del  29  settembre 1990, esecutiva ai sensi di
legge, ha dichiarato lo stato di  dissesto  finanziario  con  ricorso
alle procedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge
2  marzo 1989, n.  66, convertito dalla legge 24 aprile 1989, n. 144,
e successive modificazioni.
   Con decreto del Presidente della Repubblica 2 giugno 1993 e' stata
nominata la commissione straordinaria di liquidazione  nelle  persone
del  dott.  Salvatore  Tedesco, del dott. Francesco Greco e del dott.
Oscar Fini per l'amministrazione della gestione e  dell'indebitamento
pregressi  e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione
dei debiti del predetto comune.
   Il consiglio comunale di Altilia (Cosenza) con deliberazione n. 15
del 28 settembre 1990, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato  lo
stato   di   dissesto  finanziario  con  ricorso  alle  procedure  di
risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989,  n.
66,  convertito  dalla  legge  24  aprile  1989, n. 144, e successive
modificazioni.
   Con decreto del Presidente  della  Repubblica  2  giugno  1993  la
dott.ssa   Anna   Maria   Messina   e'   stata  nominata  commissario
straordinario liquidatore  per  l'amministrazione  della  gestione  e
dell'indebitamento   pregressi   e   per   l'adozione   di   tutti  i
provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune.
   Il consiglio comunale di Laurino (Salerno) con deliberazione n.  1
del  9  gennaio  1993,  esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato lo
stato  di  dissesto  finanziario  con  ricorso  alle   procedure   di
risanamento  previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989, n.
66, convertito dalla legge 24  aprile  1989,  n.  144,  e  successive
modificazioni.
   Con decreto del Presidente della Repubblica 2 giugno 1993 il dott.
Nicola   Parisi   e'   stato  nominato  commissario  liquidatore  per
l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per
l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei  debiti  del
predetto
comune.
   Il  consiglio  comunale  di  Montecorvino  Pugliano  (Salerno) con
deliberazione n. 24 del 23 giugno 1992, esecutiva ai sensi di  legge,
ha  dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso alle pro-
cedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo
1989, n. 66, convertito dalla legge 24 aprile 1989, n. 144, e succes-
sive modificazioni.
   Con decreto del Presidente della Repubblica 2 giugno 1993 il dott.
Arturo De Francescantonio e' stato nominato commissario straordinario
liquidatore per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento
pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per  l'estinzione
dei debiti del predetto comune.
   Il  consiglio  comunale  di  Casalnuovo  di  Napoli  (Napoli)  con
deliberazione n. 75 del 26  novembre  1992,  esecutiva  ai  sensi  di
legge,  ha  dichiarato  lo  stato di dissesto finanziario con ricorso
alle procedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge
2 marzo 1989, n. 66, convertito dalla legge 24 aprile 1989, n. 144, e
successive modificazioni.
   Con decreto del Presidente della Repubblica 2 giugno 1993 e' stata
nominata  la  commissione straordinaria di liquidazione nelle persone
della dott.ssa Maria Grazia D'Ascia, del dott.  Ciro  Cimmino  e  del
rag.   Aniello   Noviello  per  l'amministrazione  della  gestione  e
dell'indebitamento  pregressi   e   per   l'adozione   di   tutti   i
provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune.
   Il  commissario prefettizio di Grottole (Matera) con deliberazione
n. 7 del 15 gennaio 1993, esecutiva ai sensi di legge, ha  dichiarato
lo  stato  di  dissesto  finanziario  con  ricorso  alle procedure di
risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989,  n.
66,  convertito  dalla  legge  24  aprile  1989, n. 144, e successive
modificazioni.
   Con decreto del Presidente  della  Repubblica  2  giugno  1993  la
dott.ssa  Cosima Di Stani e' stata nominata commissario straordinario
liquidatore per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento
pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per  l'estinzione
dei debiti del predetto comune.
   Il  consiglio comunale di Ottati (Salerno) con deliberazione n. 59
del 12 dicembre 1992, esecutiva ai sensi di legge, ha  dichiarato  lo
stato   di   dissesto  finanziario  con  ricorso  alle  procedure  di
risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989,  n.
66,  convertito  dalla  legge  24  aprile  1989, n. 144, e successive
modificazioni.
   Con decreto del Presidente della Repubblica 2 giugno 1993 il dott.
Antonio  Aliberti  e'  stato   nominato   commissario   straordinario
liquidatore per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento
pregressi  e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione
dei debiti del predetto comune.
   Il consiglio comunale di Ischia (Napoli) con  deliberazione  n.  2
del  3  febbraio  1993, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato lo
stato  di  dissesto  finanziario  con  ricorso  alle   procedure   di
risanamento  previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989, n.
66, convertito dalla legge 24  aprile  1989,  n.  144,  e  successive
modificazioni.
   Con decreto del Presidente della Repubblica 2 giugno 1993 e' stata
nominata  la  commissione straordinaria di liquidazione nelle persone
del rag. Corrado Tomasetta, del rag. Mattia Annunziata  e  del  dott.
Stefano    Cola    per    l'amministrazione    della    gestione    e
dell'indebitamento  pregressi   e   per   l'adozione   di   tutti   i
provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune.
   Il  consiglio  comunale di Battipaglia (Salerno) con deliberazione
n. 7 del 5 marzo 1993, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato  lo
stato   di   dissesto  finanziario  con  ricorso  alle  procedure  di
risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989,  n.
66,  convertito  dalla  legge  24  aprile  1989, n. 144, e successive
modificazioni.
   Con decreto del Presidente della Repubblica 2 giugno 1993 e' stata
nominata la commissione straordinaria di liquidazione  nelle  persone
del  dott.  Antonio  Addonizio,  del  rag. Italo Paolillo e del dott.
Mario   Cortese    per    l'amministrazione    della    gestione    e
dell'indebitamento   pregressi   e   per   l'adozione   di   tutti  i
provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune.