Con decreto del Presidente della Repubblica del 6 maggio 1993, sulla proposta del Ministro dell'interno, e' stata conferita la medaglia d'argento al merito civile in favore dell'agente scelto della Polizia di Stato Salvatore Cosentino, con la seguente motivazione: "Con generoso slancio e pronta determinazione interveniva in soccorso di una bambina, intrappolata tra le fiamme di un violento incendio, rimanendo gravemente ferito dall'improvviso scoppio di una bombola di gas. Nobile esempio di sprezzo del pericolo e di alto senso del dovere". - Roma, 23 agosto 1989. Con decreto del Presidente della Repubblica del 12 maggio 1993, sulla proposta del Ministro dell'interno, e' stata conferita la medaglia d'argento e di bronzo al merito civile alle persone sottoindicate con la motivazione di seguito a ciascuna riportata: Medaglia d'argento Vigile del fuoco Francesco Giannone. - Libero dal servizio, con pronta determinazione e sprezzo del pericolo si introduceva in un appartamento in fiamme, in soccorso di due persone anziane rimastevi intrappolate, riuscendo a trarre in salvo. - Lecce, 31 maggio 1989. Medaglia di bronzo Ispettore capo della Polizia di Stato Alberto De Simone. - Sempre pronto ad accorrere, con grande coraggio e sprezzo del pericolo, ovunque fosse necessario il suo intervento, svolgeva in quotidiana rischiosissima opera di artificiere, ben meritando la stima di superiori, colleghi e cittadini per le elevate doti professionali, lo spirito di sacrificio e l'attaccamento al dovere. - Milano, 1968-1993.