Al  Ministero  dell'agricoltura  e
                                  delle foreste - Direzione  generale
                                  della tutela economica dei prodotti
                                  agricoli - All'Ispettorato centrale
                                  repressioni frodi
                                  Al   Ministero   delle   finanze  -
                                  Dipartimento   delle    dogane    -
                                  Direzione   centrale   dei  servizi
                                  doganali
                                  Al  Ministero  dell'industria,  del
                                  commercio   e   dell'artigianato  -
                                  D.G.P.I. - Div. XIII
                                  Al   Ministero    dell'interno    -
                                  Direzione   generale   dei  servizi
                                  civili  -  Servizio  interventi  di
                                  assistenza     sociale    -    Div.
                                  interventi            assistenziali
                                  straordinari e di C.A.
                                  All'Ente nazionale risi
                                  Agli   assessorati  all'agricoltura
                                  delle regioni a statuto ordinario e
                                  speciale e delle province  autonome
                                  di Trento e Bolzano
                                  Alla    Confederazione    nazionale
                                  coltivatori diretti
                                  Alla Confagricoltura
                                  Al COPAGRI
                                  Alla    Confederazione     italiana
                                  agricoltori
                                  Alle  organizzazioni e associazioni
                                  di categoria
                                  Agli enti assuntori dell'AIMA
 L'AIMA, con propria circolare n. 18 del 26 giugno  1993  (pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale n. 153 del 2 luglio 1993) ha dato attuazione
a quanto disposto dal regolamento CEE 3002/92 del 16 ottobre 1992, di
cui   all'oggetto,   in  ordine  all'emissione  e/o  appuramento  del
documento e controllo T5, secondo  le  attribuzioni  conferite  dalla
Comunita'  europea  all'azienda stessa per tutti i casi non ricadenti
nelle specifiche  disposizioni  settoriali  richiamate  nella  citata
circolare n. 18.
 Ferma   restando,   quindi   la  competenza  dell'AIMA  ad  eseguire
direttamente dette operazioni, si provvede a diramare un primo elenco
degli enti assuntori e degli  organismi  di  controllo  attraverso  i
quali  l'AIMA  provvede  ad emettere il mod. T5 per la spedizione, in
altro Paese comunitario, di prodotto allo stato  "tal  quale"  ovvero
"trasformato" (allegato A).
  L'emissione  di  detto  modello avverra' secondo le condizioni e le
procedure  previste  dal  citato  regolamento  CEE  3002/92   e   dal
successivo  regolamento  CEE  3566/92, che detta le istruzioni per la
compilazione del menzionato documento di controllo comunitario.
  Si  fa  riserva di diramare ulteriori elenchi di enti assuntori e/o
di organismi di controllo, attraverso i quali l'AIMA  provvedera'  ad
emettere  il  mod.  T5  man mano che si verificheranno nuove esigenze
collegate con effettivi movimenti di prodotto assoggettati al  regime
di controllo di cui alla suindicata normativa comunitaria.
                                         Il direttore generale: GALLI