IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA E IL MINISTRO DEL TESORO Vista la legge 30 maggio 1988, n. 186, di istituzione dell'Agenzia spaziale italiana (ASI); Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, concernente la istituzione del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica; Vista la nota 10 luglio 1993, prot. EV/710, del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica alla Agenzia spaziale italiana; Vista la nota 4 agosto 1993 del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, con cui si prospetta l'esistenza di rilevanti difficolta' di funzionamento dell'Agenzia; Rilevato che e' insorta grave conflittualita' tra gli organi dell'Agenzia (consiglio di amministrazione e presidente del comitato scientifico) nonche' tra l'Agenzia e l'Universita' degli studi di Roma La Sapienza (progetto S. Marco), con ricorso delle parti interessate alla magistratura ordinaria ed amministrativa; Considerata la mancanza del regolamento di organizzazione e funzionamento, che l'ASI a distanza di cinque anni dalla sua costituzione, non ha ancora provveduto ad adottare; circostanza, questa, che contribuisce a compromettere la piena funzionalita' amministrativa e gestionale dell'ente; Visto che nella citata nota 4 agosto 1993 il Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica individua tra le cause del cattivo funzionamento dell'Agenzia anche alcune carenze della legge istitutiva; Ritenuto che appare necessario provvedere prioritariamente al riordino dell'ente e a proporre le opportune modifiche legislative, prima di procedere al rinnovo delle cariche del presidente e del consiglio di amministrazione, scadute il 4 agosto 1993, al fine di evitare che i nuovi organi incontrino le medesime difficolta' opera- tive finora manifestatesi; Considerato che e' necessario assicurare nel contempo continuita' alle attivita' programmatiche dell'Agenzia, in particolare sul piano internazionale; Ravvisata la necessita' che a tale adempimenti provveda un organo dotato di ampi poteri e di snellezza operativa; Vista la proposta formulata dal Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica con la citata nota 4 agosto 1993, di nominare un commissario ai sensi della legge 30 maggio 1988, n. 186, e dei principi generali in materia; Decreta: Art. 1. A decorrere dal 1 settembre 1993 e per la durata di quattro mesi il prof. Giampietro Puppi e' nominato commissario dell'Agenzia spaziale italiana con i poteri previsti dagli articoli 9 e 10 della legge 30 maggio 1988, n. 186. Il commissario sara' coadiuvato dal consigliere di Stato, prof. Franco Zeviani Pallotta e dal consigliere della Corte dei conti, prof. Giuseppe Guarino, che vengono nominati sub-commissari con le funzioni che verranno loro delegate dallo stesso commissario.