IL MINISTRO DELL'INTERNO Visto che il sig. Franco Campanale e' stato eletto consigliere del comune di Brindisi nelle consultazioni elettorali del 6 maggio 1990; Visto che il predetto amministratore e' stato sottoposto alla misura della custodia cautelare in carcere, essendo stati ravvisati nei suoi confronti gravi indizi di colpevolezza per i reati di cui agli articoli 110, 416 e 640- bis del codice penale, nonche' all'art. 2621 del codice civile e all'art. 4, comma 1, n. 7 della legge 7 agosto 1982, n. 516; Considerato che la permanenza nel civico consesso del sig. Franco Campanale e' incompatibile con la funzione rappresentativa della comunita' locale, in quanto rischia di compromettere la regolarita', la trasparenza e la legalita' dell'azione amministrativa del comune di Brindisi, ingenerando allarme nella popolazione, con pericolo di grave turbativa dell'ordine pubblico; Constatato che detta posizione processuale penale si pone in particolare contrasto con l'esercizio delle funzioni pubbliche cui il medesimo consigliere e' preposto e con le esigenze di decoro, di dignita' e di prestigio della carica elettiva ricoperta; Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo alla rimozione del sig. Franco Campanale dalla carica di consigliere; Visto l'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n. 142; Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13; Vista la relazione allegata al presente decreto e che ne costituisce parte integrante; Decreta: Il sig. Franco Campanale e' rimosso dalla carica di consigliere del comune di Brindisi. Roma, 23 agosto 1993 Il Ministro: MANCINO