IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Ancona, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 4 ottobre 1971, n. 1330, e successive integrazioni e modifiche; Vista la legge n. 590 del 14 agosto 1982; Visto il decreto del Presidente della Republica 7 settembre 1987, con cui viene inserita nello statuto la facolta' di economia e commercio; Vista la legge 13 novembre 1990, n. 341, recante la riforma degli ordinamenti didattici universitari; Visto il decreto del Presidente della Republica 26 ottobre 1991, con cui viene approvato il piano di sviluppo delle universita' per il triennio 1991-93 e in particolare l'art. 5, lettera D), con cui si approvano l'istituzione di due nuovi corsi di laurea presso la facolta' di economia e commercio e precisamente: economia delle amministrazioni pubbliche e delle istituzioni internazionali; scienze economiche; Visto il decreto del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica del 27 ottobre 1992 con cui: viene tra l'altro soppressa la laurea in scienze economiche; viene soppressa e sostituita la tabella VIII recante tra gli altri gli ordinamenti didattici di' economia e commercio e di scienze economiche; Vista la delibera del consiglio di facolta' di economia e commercio in data 31 marzo 1993 con cui si propone l'adeguamento al nuovo ordinamento didattico e in particolare si propone l'istituzione dei corsi di laurea in economia e commercio e di economia politica in sostituzione di scienze economiche soppresso a modifica del titolo II articoli 2.3, 2.3.1, 2.3.2, dello statuto; Vista la delibera del consiglio di amministrazione del 7 aprile 1993, n. 341, con la quale si esprime parere favorevole alla modifica di statuto; Vista la delibera del senato accademico in data 16 aprile 1993, con la quale si propone la sopracitata modifica di statuto; Visto il parere favorevole alla modifica statutaria espresso dal Consiglio universitario nazionale nell'adunanza del 17 giugno 1993; Decreta: Lo statuto dell'Universita' degli studi di Ancona, approvato e modificato con i decreti indicati nelle premesse, e' ulteriormente modificato come appresso: a) l'art. 1.1 dello statuto dell'Universita' degli studi di Ancona e' parzialmente modificato con la sostituzione di "facolta' di economia e commercio" con "facolta' di economia"; b) sono soppressi gli articoli 2.3, 2.3.1, 2.3.2 relativi alla facolta' di economia e commercio come di seguito riportato: Art. 2.3. - FACOLTA' DI ECONOMIA Art. 2.3.1 (Norme generali). - A) Alla facolta' di economia afferiscono i seguenti corsi di laurea: 1) Economia e commercio. Nel corso di laurea di economia e commercio sono attivati i seguenti indirizzi: economia aziendale; economia delle amministrazioni pubbliche e delle istituzioni internazionali; economia delle istituzioni e dei mercati finanziari; economia industriale. 2) Economia politica. B) Il numero degli iscritti a ciascun anno di corso puo' essere stabilito annualmente dal senato accademico, sentito il consiglio di facolta', in base alle strutture disponibili, alle esigenze del mercato del lavoro e secondo criteri generali fissati dal Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica ai sensi della normativa vigente. Le modalita' delle eventuali prove di ammissione sono stabilite dal consiglio di facolta'. C) Sono titoli di ammissione per i corsi di laurea quelli previsti dalla normativa vigente. D) Gli insegnamenti attivabili, per i corsi di laurea previsti dal precedente art. 1, sono: a) quelli indicati nel successivo art. 2.3.9, articolati nelle quattro aree economica, aziendale, giuridica e matematico-statistica e nei relativi settori scientifico disciplinari; b) gli insegnamenti caratterizzanti i singoli corsi di laurea o indirizzo riportati nei successivi articoli; c) le seguenti lingue straniere moderne: lingua inglese, lingua francese, lingua spagnola, lingua tedesca, lingua russa, lingua portoghese, lingua araba, lingua cinese, lingua giapponese; d) insegnamenti di settori scientifico-disciplinari diversi da quelli di cui ai commi precedenti, fino ad un massimo di otto per ciascun corso di laurea o indirizzo attivato presso la facolta'. Gli insegnamenti che compaiono in piu' settori potranno essere scelti da uno qualsiasi di essi, in relazione alle esigenze didattico-scientifiche della facolta'. E) Ai fini del conseguimento dei diplomi di laurea, sono riconosciuti gli insegnamenti dei corsi di diploma universitario dell'area economica, seguiti con esito positivo, in relazione al sistema di crediti didattici determinato dal regolamento didattico di facolta' e secondo la normativa vigente, a condizione che essi siano compatibili, anche per i contenuti, con il piano di studi approvato dalla competente struttura didattica per il corso di studi per il quale si chiede l'iscrizione. Dovranno essere in ogni caso riconosciute le prove di idoneita' di lingue straniere e di informatica nel rispetto delle forme di accertamento previste dalla struttura didattica competente a norma del successivo comma I. Le strutture didattiche competenti determinano, nel proprio regolamento i criteri per il riconoscimento degli insegnamenti. F) Il piano di studi di ciascun corso di laurea comprende dieci insegnamenti fondamentali, l'equivalente di otto insegnamenti annuali, scelti tra i caratterizzanti il corso di laurea stesso, ed altri insegnamenti equivalenti ad un numero di cinque annualita'. Gli insegnamenti fondamentali devono rispondere all'esigenza di fornire agli studenti i principi e i contenuti basilari dei rispettivi comparti scientifico-disciplinari, anche in vista del ruolo propedeutico e complementare per l'apprendimento degli altri insegnamenti del corso di laurea. Gli insegnamenti fondamentali in ogni corso di laurea ed indirizzo sono: economia politica I; economia politica II; economia aziendale; ragioneria generale e applicata; storia economica; itituzioni di diritto privato; istituzioni di diritto pubblico; matematica generale; matematica finanziaria; statistica. Gli insegnamenti che compaiono in piu' settori potranno essere scelti da uno qualsiasi di essi in relazione alle esigenze didattico scientifiche della facolta'. Gli insegnamenti fondamentali sono annuali e sono svolti di norma nei primi due anni di corso. La laurea si consegue dopo aver superato gli esami di profitto per insegnamenti equivalente ad un numero di ventitre' annualita', l'esame di lingua straniera, la prova di conoscenze informatiche di base e l'esame di laurea. G) L'elenco degli insegnamenti caratterizzanti per ogni corso di laurea ed indirizzo e' integrato dai seguenti: 1) Corso di laurea in economia e commercio: sociologia economica; storia del pensiero economico; economia applicata; finanza aziendale. 2) Corso di laurea in economia e commercio, indirizzo economia aziendale: diritto amministrativo; economia e direzione delle imprese industriali; economia applicata; programmazione e controllo. 3) Corso di laurea in economia e commercio, indirizzo economia delle amministrazioni pubbliche e delle istituzioni internazionali: demografia; scienza delle finanze; diritto degli enti locali; economia e direzione delle imprese internazionali. 4) Corso di laurea in economia e commercio, indirizzo economia delle istituzioni e dei mercati finanziari: matematica finanziaria (secondo corso); economia e direzione delle imprese industriali; diritto amministrativo; economia applicata. 5) Corso di laurea in economia e comercio, indirizzo economia industriale: economia applicata; tecnica industriale e commerciale; statistica aziendale; economia agraria. 6) Corso di laurea in economia politica: demografia; economia e direzione delle imprese industriali; economia applicata; matematica finanziaria (secondo corso). La struttura didattica competente garantisce che, tra gli insegnamenti attivati nella facolta', ve ne siano almeno dodici compresi nell'elenco degli insegnamenti caratterizzanti i corsi di laurea e predispone percorsi didattici ed eventuali indirizzi nel rispetto dei vincoli relativi alla distribuzione degli insegnamenti per area prevedendo adeguate possibilita' di scelta per gli studenti. La struttura didattica competenze, nel rispetto dell'ordinamento, individua i criteri per la formazione dei piani di studio e degli eventuali indirizzi nell'ambito di ciascun corso di laurea anche con la determinazione di un sistema di crediti didattici. La struttura didattica competente puo' assegnare ai corsi denominazioni aggiuntive che ne specifichino i contenuti effettivi o li differenzino nel caso in cui essi vengano ripetuti con contenuti diversi. Per i corsi fondamentali non sono possibili denominazioni aggiuntive salvo la possibilita' di indicare, numericamente, la successione dei corsi recanti la stessa denominazione secondo l'ordine di propedeuticita'. H) Gli insegnamenti annuali comprendono di norma settanta ore di didattica; quelli semestrali comprendono di norma trentacinque ore di didattica. La struttura didattica competente stabilisce quali insegnamenti non fondamentali solo svolti con corsi annuali e quali con corsi semestrali. A tutti gli effetti e' stabilita l'equivalenza tra un corso annuale e due corsi semestrali. Uno stesso insegnamento annuale puo' essere articolato in due corsi semestrali anche con distinte prove d'esame. Ferma restando la possibilita' di riconoscimento di crediti didattici, per ciascun corso di laurea e per ciascun indirizzo all'interno del corso di laurea in economia e commercio, possono essere svolti fino a quattro corsi annuali o otto corsi semestrali coordinando moduli didattici di durata piu' breve, svolti anche da docenti diversi, per un numero complessivamente uguale di ore. La struttura didattica competente puo' autorizzare lo studente ad inserire nel proprio piano di studi fino a sei insegnamenti attivati in altre facolta' dell'Ateneo, o in altre universita', anche straniere, fatto salvo il riconoscimento degli studi effettuati all'estero nell'ambito di accordi interuniversitari. In tal caso la struttura didattica competente dovra' altresi' determinare la categoria e l'area di appartenenza dei suddetti insegnamenti ai fini del rispetto del comma F e degli altri vincoli dell'ordinamento. I) Per il conseguimento della laurea lo studente deve anche super- are un esame di profitto in una lingua straniera moderna ed una prova di conoscenze informatiche di base. La prova di idoneita' puo' essere sostenuta anche senza la frequenza di corsi eventualmente attivati. Gli insegnamenti di lingue straniere moderne possono essere articolati su piu' corsi annuali. L) La struttura didattica competente stabilisce le modalita' degli esami di profitto e delle prove di idoneita'. L'esame di laurea consiste nella discussione di una tesi scritta su un argomento, scelto dallo studente d'intesa con il relatore, secondo le modalita' stabilite dalla struttura didattica competente. Art. 2.3.2. (Corso di laurea in economia e commercio). - Il corso di laurea in economia e commercio e' disciplinato, oltre che dal presente articolo, anche dall'art. 2.3.1. Oltre a quelli determinati ai sensi del comma G), punto 1, dell'art. 2.3.1, sono insegnamenti caratterizzanti del corso di laurea in economia e commercio i seguenti: Area economica: economia agraria; economia industriale; economia internazionale; geografia economica; politica economica; scienza delle finanze. Area aziendale: marketing; merceologia; organizzazione aziendale; revisione aziendale; tecnica bancaria; tecnica industriale e commerciale. Area giuridica: diritto commerciale; diritto del lavoro; diritto fallimentare; diritto pubblico dell'economia; diritto tributario; legislazione bancaria. Area matematico-statistica: matematica finanziaria (secondo corso); statistica (secondo corso); statistica economica. Sono anche caratterizzanti: sociologia economica; storia del pensiero economico; economia applicata; finanza aziendale. Il piano di studi per il conseguimento della laurea in economia e commercio, nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti e altri, deve comprendere almeno cinque insegnamenti dell'area economica, almeno cinque insegnamenti dell'area aziendale, almeno quattro insegnamenti dell'area giuridica e almeno quattro insegnamenti dell'area matematico-statistica. Nell'ambito del corso di laurea in economia e commercio la struttura didattica competente, qualora siano disponibili le risorse necessarie, puo' deliberare l'attivazione dei seguenti indirizzi: economia aziendale; economia delle amministrazioni pubbliche e delle istituzioni internazionali; economia delle istituzioni e dei mercati finanziari; economia industriale. I piani di studio dovranno in tal caso uniformarsi ai requisiti stabiliti per i corrispondenti corsi di laurea, dando attuazione, per l'attivazione del nuovo indirizzo, a quanto previsto dal precedente comma G) dell'art. 2.3.1 per tutto cio' che concerne il corso di laurea recante la medesima denominazione. Dell'indirizzo seguito sara' data menzione nel diploma di laurea. Art. 2.3.3 (Corso di laurea in economia e commercio, indirizzo economia aziendale). - Il corso di laurea in economia e commercio, indirizzo economia aziendale e' disciplinato, oltre che dal presente articolo, dagli articoli 2.3.1 e 2.3.2, ultimo comma. Oltre a quelli previsti ai sensi del comma G), punto 2, del precedente art. 2.3.1, sono insegnamenti caratterizzanti del corso di laurea in economia e commercio, indirizzo economia aziendale, i seguenti: Area economica: economia industriale; economia internazionale; politica economica; scienza delle finanze. Area aziendale: analisi e contabilita' dei costi; economia degli intermediari finanziari; economia e direzione delle imprese; finanza aziendale; marketing; metodologie e determinazioni quantitative di azienda; organizzazione aziendale; organizzazione del lavoro; revisione aziendale; strategia e politica aziendale; tecnologia dei cicli produttivi. Area giuridica: diritto commerciale; diritto del lavoro; diritto fallimentare; diritto tributario; legislazione bancaria. Area matematico-statistica: statistica aziendale. Sono anche insegnamenti caratterizzanti: diritto amministrativo; economia e direzione delle imprese industriali; economia applicata; programmazione e controllo. Il piano di studi per il conseguimento della laurea in economia e commercio, indirizzo economia aziendale deve comprendere, nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, almeno quattro insegnamenti dell'area economica, almeno otto insegnamenti dell'area aziendale, almeno tre insegnamenti dell'area giuridica e almeno tre insegnamenti dell'area matematico-statistica. Art. 2.3.4 (Corso di laurea in economia e commercio, indirizzo economia delle amministrazioni pubbliche e delle istituzioni internazionali). - Il corso di laurea in economia e commercio, indirizzo economia delle amministrazioni pubbliche e delle istituzioni internazionali e' disciplinato, oltre che dal presente articolo, dagli articoli 2.3.1 e 2.3.2, ultimo comma. Oltre a quelli previsti ai sensi del comma G), punto 3, del precedente articolo 2.3.1, sono insegnamenti caratterizzanti del corso di laurea in economia e commercio, indirizzo economia delle amministrazioni pubbliche e delle istituzioni internazionali, i seguenti: Area economica: cooperazione allo sviluppo; economia internazionale; economia pubblica; istituzioni economiche internazionali; politica economica; programmazione dello sviluppo e assetto del territorio; programmazione economica; storia delle relazioni economiche internazionali. Area aziendale: economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche; organizzazione delle aziende e delle amministrazioni pubbliche; programmazione e controllo delle amministrazioni pubbliche. Area giuridica: contabilita' di Stato; diritto amministrativo; diritto del lavoro; diritto internazionale dell'economia; diritto pubblico dell'economia. Area matematico-statistica: contabilita' nazionale; statistica sociale. Altre aree: scienza dell'amministrazione; sociologia; storia dell'amministrazione pubblica. Sono anche insegnamenti caratterizzanti: demografia; scienza delle finanze; diritto degli enti locali; economia e direzione delle imprese internazionali. Il piano di studi per il conseguimento della laurea in economia e commercio, indirizzo economia delle amministrazioni pubbliche e delle istituzioni internazionali deve comprendere, nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, almeno cinque insegnamenti dell'area economica, almeno cinque insegnamenti dell'area aziendale, almeno cinque insegnamenti dell'area giuridica e almeno tre insegnamenti dell'area matematico-statistica. Art. 2.3.5 (Corso di laurea in economia e commercio, indirizzo economia delle istituzioni e dei mercati finanziari). - Il corso di laurea in economia e commercio, indirizzo economia delle istituzioni e dei mercati finanziari e' disciplinato, oltre che dal presente articolo, dagli articoli 2.3.1 e 2.3.2, ultimo comma. Oltre a quelli previsti ai sensi del comma G), punto 4, del precedente art. 2.3.1, sono insegnamenti caratterizzanti del corso di laurea in economia delle istituzioni e dei mercati finanziari, i seguenti: Area economica: economia internazionale; economia monetaria; economia monetaria internazionale; politica economica; scienza delle finanze; sistemi fiscali comparati; storia e politica monetaria. Area aziendale: analisi finanziaria; economia degli intermediari finanziari; economia del mercato mobiliare; finanza aziendale; tecnica di borsa. Area giuridica: diritto commerciale; diritto degli intermediari finanziari; diritto della borsa e dei cambi; diritto del mercato finanziario; legislazione bancaria. Area matematico-statistica: economia e finanza delle assicurazioni; elaborazione automatica dei dati per le decisioni economiche e finanziarie; modelli matematici per i mercati finanziari; statistica dei mercati monetari e finanziari. Sono anche insegnamenti caratterizzanti: matematica finanziaria (secondo corso); economia e direzione delle imprese industriali; diritto amministrativo; economia applicata. Il piano di studi per il conseguimento della laurea in economia e commercio, indirizzo economia delle istituzioni e dei mercati finanziari deve comprendere, nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, almeno cinque insegnamenti dell'area economica, almeno quattro insegnamenti dell'area aziendale, almeno cinque insegnamenti dell'area giuridica e almeno quattro insegnamenti dell'area matematico-statistica. Art. 2.3.6 (Corso di laurea in economia e commercio, indirizzo economia industriale). - Il corso di laurea in economia e commercio, indirizzo economia industriale e' disciplinato, oltre che dal presente articolo, dagli articoli 2.3.1 e 2.3.2, ultimo comma. Oltre a quelli previsti ai sensi del comma G), punto 5, del precedente art. 2.3.1, sono insegnamenti caratterizzanti del corso di laurea in economia e commercio, indirizzo economia industriale, i seguenti: Area economica: economia dello sviluppo; economia industriale; economia internazionale; economia pubblica; economia regionale; geografia economica; storia economica delle innovazioni tecnologiche. Area aziendale: analisi e contabilita' dei costi; economia e direzione delle imprese industriali; finanza aziendale; gestione informatica dei dati aziendali; marketing; metodologie e determinazioni quantitative di azienda; organizzazione aziendale; tecnologia dei cicli produttivi; tecnologia ed economia delle fonti di energia. Area giuridica: diritto commerciale; diritto del lavoro e delle relazioni industriali; diritto pubblico dell'economia. Area matematico-statistica: controllo statistico della qualita'; matematica finanziaria (secondo corso). Sono anche insegnamenti caratterizzanti: economia applicata; tecnica industriale e commerciale; statistica aziendale; economia agraria. Il piano di studi per il conseguimento della laurea in economia e commercio, indirizzo economia industriale deve comprendere, nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, almeno quattro insegnamenti dell'area economica, almeno quattro insegnamenti dell'area aziendale, almeno quattro insegnamenti dell'area giuridica e almeno quattro insegnamenti dell'area matematico-statistica. Deve inoltre comprendere l'equivalente di almeno quattro annualita' tratte dalle discipline dei seguenti settori scientifico-disciplinari: A05X Ricerca operativa. H15X Estimo. I10X Tecnologie e sistemi di lavorazione. I11X Impianti industriali meccanici. I27X Ingegneria economico-gestionale. K04X Automatica. K05A Sistemi di elaborazione delle informazioni. K05B Informatica. Art. 2.3.7 (Corso di laurea in economia politica). - Il corso di laurea in economia politica e' disciplinato, oltre che dal presente articolo, dall'articolo 2.3.1. Oltre a quelli previsti ai sensi del comma G), punto 6, del precedente art. 2.3.1, sono insegnamenti caratterizzanti del corso di laurea economia politica, i seguenti: Area economica: econometria; economia agraria; economia del lavoro; economia dello sviluppo; economia industriale; economia internazionale; economia monetaria; economia pubblica; economia regionale; politica economica; programmazione dello sviluppo e assetto del territorio; storia del pensiero economico. Area aziendale: economia degli intermediari finanziari; economia e direzione delle imprese; finanza aziendale. Area giuridica: diritto commerciale; diritto della Comunita' europea; diritto pubblico dell'economia. Area matematico-statistica: statistica (secondo corso); statistica economica. Altre aree: sociologia. Sono anche insegnamenti caratterizzanti: demografia; economia e direzione delle imprese industriali; economia applicata; matematica finanziaria (secondo corso). Il piano di studi per il conseguimento della laurea in economia politica deve comprendere, nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, almeno otto insegnamenti dell'area economica, almeno tre insegnamenti dell'area aziendale, almeno tre insegnamenti dell'area giuridica e almeno quattro insegnamenti dell'area matematico-statistica. Art. 2.3.8 (Norme comuni). - A tutti i fini previsti dal presente ordinamento gli elenchi degli insegnamenti di cui al successivo art. 2.3.9 saranno sostituiti dai settori scientifico-disciplinari previsti dall'art. 14 della legge n. 341/1990. Art. 2.3.9 (Discipline delle aree economica, aziendale, giuridica e matematico-statistica attivabili nella facolta' di economia): AREA ECONOMICA P01A Analisi economica: analisi economica; dinamica economica; econometria; economia matematica; tecniche di previsione economica; teoria della programmazione economica. P01B Economia politica: economia politica; istituzioni di economia; macroeconomia; microeconomia. P01C Storia del pensiero economico: storia dell'analisi economica; storia del pensiero economico. P01D Politica economica: analisi economica congiunturale; economia applicata; economia del benessere; economia del lavoro; economia delle grandi aree geografiche; economia delle istituzioni; economia dell'istruzione e della ricerca scientifica; politica economica; politica economica agraria; politica economica dell'ambiente; politica economica europea; programmazione economica; sistemi di contabilita' macroeconomica; sistemi economici comparati. P01E Economia pubblica e scienza delle finanze: analisi costi-benefici; analisi economica delle istituzioni; economia dell'ambiente; economia dell'arte e della cultura; economia della sicurezza sociale; economia dell'impresa pubblica; economia pubblica; economia sanitaria; finanza degli enti locali; scienza delle finanze; sistemi fiscali comparati. P01F Economia monetaria: economia dei mercati monetari e finanziari; economia monetaria; politica monetaria; sistemi finanziari comparati. P01G economia internazionale: economia europea; economia internazionale; economia monetaria internazionale; istituzioni economiche internazionali; politica economica internazionale. P01H Economia dello sviluppo: cooperazione allo sviluppo; economia dei Paesi in via di sviluppo; economia della popolazione; economia dello sviluppo; politica dello sviluppo economico; sviluppo delle economie agricole; teoria dello sviluppo economico. P01I Economia dei settori produttivi: economia delle attivita' terziarie; economia delle fonti di energia; economia delle imprese internazionali; economia dell'impresa; economia dell'innovazione; economia e politica industriale; economia industriale. P01J Economia regionale: economia del territorio; economia del turismo; economia regionale; economia urbana; pianificazione economica territoriale; politica economica regionale. P01K Economia dei trasporti: economia dei trasporti. P03X Storia economica: storia dei trasporti; storia del commercio; storia della finanza pubblica; storia dell'agricoltura; storia della moneta e della banca; storia delle assicurazioni e della previdenza; storia delle relazioni economiche internazionali; storia dell'industria; storia economica; storia economica dei Paesi in via di sviluppo; storia economica delle innovazioni tecnologiche; storia economica dell'Europa; storia del turismo; storia e politica monetaria; storia marittima. G01X Economia ed estimo rurale: agricoltura e sviluppo economico; economia agraria; economia agro-alimentare; economia dei mercati agricoli e forestali; economia dell'ambiente agro-forestale; economia delle produzioni zootecniche; economia e gestione dell'azienda agraria e agro-industriale; economia e politica agraria comparata; economia e politica montana e forestale; estimo forestale e ambientale; estimo rurale; marketing dei prodotti agro-alimentari; pianificazione agricola; politica agraria; storia dell'agricoltura. M06B Geografia economico-politica: cartografia; cartografia tematica per geografi; geografia applicata; geografia della popolazione; geografia delle comunicazioni; geografia dello sviluppo; geografia del turismo; geografia economica; geografia politica; geografia politica ed economica; geografia politica ed economica di Stati e grandi aree; geografia urbana e organizzazione territoriale; politica dell'ambiente; programmazione dello sviluppo e assetto del territorio. AREA AZIENDALE P02A Economia aziendale: analisi e contabilita' dei costi; economia aziendale; economia dei gruppi, delle concentrazioni e delle cooperazioni aziendali; economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche; economia delle imprese pubbliche; gestione informatica dei dati aziendali; istituzioni e dottrine economiche aziendali comparate; metodologie e determinazioni quantitative di azienda; programmazione e controllo; programmazione e controllo delle amministrazioni pubbliche; ragioneria generale ed applicata; revisione aziendale; storia della ragioneria; strategia e politica aziendale; tecnica professionale. P02B Economia e direzione delle imprese: analisi finanziaria; economia e direzione delle imprese; economia e direzione delle imprese commerciali; economia e direzione delle imprese di servizi; economia e direzione delle imprese di viaggio e di trasporto; economia e direzione delle imprese industriali; economia e direzione delle imprese internazionali; economia e direzione delle imprese turistiche; economia e tecnica della pubblicita'; finanza aziendale; gestione della produzione e dei materiali; marketing; marketing internazionale; marketing industriale; strategie d'impresa; tecnica industriale e commerciale. P02C Organizzazione aziendale: amministrazione del personale; direzione aziendale; organizzazione aziendale; organizzazione dei sistemi informativi aziendali; organizzazione della produzione; organizzazione del lavoro; organizzazione delle aziende commerciali; organizzazione delle aziende di credito; organizzazione delle aziende e delle amministrazioni pubbliche; organizzazione delle aziende industriali; organizzazione delle aziende turistiche; organizzazione delle imprese di trasporto; organizzazione e controllo aziendale; relazioni industriali. P02D Economia degli intermediari finanziari: economia degli intermediari finanziari; economia delle aziende di assicurazione; economia delle aziende di credito; economia del mercato mobiliare; economia e tecnica dell'assicurazione; finanziamenti di aziende; gestione finanziaria e valutaria; tecnica bancaria; tecnica dei crediti speciali; tecnica di borsa. C01B Chimica merceologica: analisi merceologica; chimica merceologica; merceologia; merceologia dei prodotti alimentari; merceologia delle risorse naturali; merceologia doganale; tecnologia dei cicli produttivi; tecnologia ed economia delle fonti di energia. AREA GIURIDICA N01X Diritto privato: diritto agrario; diritto agrario comparato; diritto agrario comunitario; diritto agrario e legislazione forestale; diritto civile; diritto di famiglia; diritto privato comparato; diritto privato dell'economia; istituzioni di diritto privato; legislazione del turismo. N02A Diritto commerciale: diritto commerciale; diritto commerciale internazionale; diritto d'autore; diritto della cooperazione; diritto delle assicurazioni; diritto fallimentare; diritto fallimentare e delle procedure concorsuali; diritto industriale. N02B Diritto bancario: controlli pubblici nel settore creditizio e assicurativo; diritto bancario; diritto della borsa e dei cambi; diritto degli intermediari finanziari; diritto del mercato finanziario; diritto pubblico dell'economia; diritto valutario; legislazione bancaria. N02C Diritto della navigazione: diritto aeronautico; diritto aerospaziale; diritto dei trasporti; diritto della navigazione; diritto delle assicurazioni marittime; diritto internazionale della navigazione. N03X Diritto del lavoro: diritto comparato del lavoro; diritto della previdenza sociale; diritto della sicurezza sociale; diritto del lavoro; diritto del lavoro e della previdenza sociale; diritto del lavoro e delle relazioni industriali; diritto del lavoro e diritto sindacale; diritto sindacale. N04A Diritto costituzionale: diritto costituzionale; diritto parlamentare. N04B Istituzioni di diritto pubblico: diritto e legislazione universitaria; diritto pubblico comparato; diritto pubblico dell'economia; diritto regionale; diritto regionale e degli enti locali; istituzioni di diritto pubblico; legislazione del turismo; legislazione per lo sviluppo del Mezzogiorno. N05X Diritto amministrativo: contabilita' degli enti pubblici; contabilita' di Stato; diritto amministrativo; diritto degli enti locali; diritto dei beni pubblici e delle fonti di energia; diritto dell'ambiente; diritto minerario; diritto processuale amministrativo; diritto pubblico dell'economia; diritto scolastico; diritto urbanistico; legislazione forestale. N07X Diritto tributario: diritto doganale; diritto finanziario; diritto tributario; diritto tributario comparato; sistemi fiscali comparati. N08X Diritto internazionale: diritto degli scambi internazionali; diritto della Comunita' europea; diritto delle comunicazioni internazionali; diritto internazionale; diritto internazionale del lavoro; diritto internazionale dell'economia; diritto internazionale privato; organizzazione internazionale. N09X Diritto processuale civile: diritto dell'arbitrato interno e internazionale; diritto dell'esecuzione civile; diritto processuale civile; diritto processuale civile comparato. N10B Diritto penale: diritto penale amministrativo; diritto penale commerciale; diritto penale comparato; diritto penale dell'ambiente; diritto penale del lavoro; diritto penale dell'economia; diritto penale tributario. AREA MATEMATICO-STATISTICA S01A Statistica: analisi dei dati; analisi statistica multivariata; analisi statistica spaziale; didattica della statistica; metodi statistici di previsione; piano degli esperimenti; rilevazioni statistiche; statistica; statistica computazionale; statistica matematica; storia della statistica; tecniche di ricerca e di elaborazione dei dati; teoria dei campioni; teoria dell'inferenza statistica; teoria statistica delle decisioni. S01B Statistica per la ricerca sperimentale: antropometria; biometria; metodi statistici di controllo della qualita'; metodi statistici di misura; metodologia statistica in agricoltura; modelli stocastici e analisi dei dati; piano degli esperimenti; statistica applicata alle scienze biologiche; statistica applicata alle scienze fisiche; statistica e calcolo delle probabilita'; statistica medica; statistica per l'ambiente; statistica per la ricerca sperimentale; teoria e metodi statistici dell'affidabilita'. S02X Statistica economica: analisi di mercato; analisi statistico-economica territoriale; classificazione e analisi dei dati economici; contabilita' nazionale; controllo statistico della qualita'; gestione di basi di dati economici; metodi statistici di valutazione di politiche; modelli statistici del mercato del lavoro; modelli statistici di comportamento economico; rilevazione e controllo dei dati economici; serie storiche economiche; statistica aziendale; statistica dei mercati monetari e finanziari; statistica economica; statistica industriale. S03A Demografia: analisi demografica; demografia; demografia bio-sanitaria; demografia della famiglia; demografia economica; demografia regionale; demografia sociale; demografia storica; modelli demografici; politiche della popolazione; rilevazioni e qualita' dei dati demografici; teoria della popolazione. S03B Statistica sociale: indagini campionarie e sondaggi demoscopici; metodi statistici per la programmazione e la valutazione dei servizi sociali e sanitari; modelli statistici per l'analisi del comportamento politico; modelli statistici per l'analisi e la valutazione dei processi educativi; rilevazioni statistiche e qualita' dei dati sociali e sanitari; statistica del turismo; statistica giudiziaria; statistica per la ricerca sociale; statistica psicometrica; statistica sanitaria; statistica sociale. S04A Matematica per le applicazioni economiche: elaborazione automatica dei dati per le decisioni economiche e finanziarie; matematica generale; matematica per le applicazioni economiche e finanziarie; matematica per l'economia; matematica per le scienze sociali; metodi matematici per la gestione delle aziende; ricerca operativa per le scelte economiche; teoria dei giochi; teoria delle decisioni. S04B Matematica finanziaria e scienze attuariali: economia e finanza delle assicurazioni; matematica attuariale; matematica finanziaria; matematica per le decisioni della finanza aziendale; modelli matematici per i mercati finanziari; statistica assicurativa; tecnica attuariale delle assicurazioni contro i danni; tecnica attuariale delle assicurazioni sociali; tecnica attuariale delle assicurazioni sulla vita; teoria del rischio; teoria matematica del portafoglio finanziario. A01A Algebra e logica matematica: algebra lineare. A01B Geometria: geometria. A02A Analisi matematica: analisi matematica. A02B Calcolo delle probabilita': calcolo delle probabilita'; processi stocastici. A04A Analisi numerica: analisi numerica; calcolo numerico; matematica computazionale; metodi numerici per l'ottimizzazione. A04B Ricerca operativa: ottimizzazione; programmazione matematica; ricerca operativa; tecniche di simulazione. K04X Automatica: analisi dei sistemi; modellistica e gestione delle risorse naturali; modellistica e gestione dei sistemi ambientali; modellistica e simulazione. K05A Sistemi di elaborazione delle informazioni: informatica grafica; ingegneria della conoscenza e sistemi esperti; sistemi informativi. K05B Informatica: informatica generale; intelligenza artificiale; programmazione; sistemi operativi. K05C Cibernetica: cibernetica; elaborazioni di immagini. Il presente decreto sara' inviato al Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Ancona, 7 settembre 1993 Il rettore