IL RETTORE
  Visto  lo  statuto  dell'Universita'  della Calabria, approvato con
decreto del Presidente della Repubblica 1 dicembre 1971, n.  1329,  e
successive modificazioni;
  Visto   il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935,  n.  1071,  convertito
nella legge 20 gennaio 1936, n. 73;
  Visto  il  regio  decreto  30 settembre 1938, n. 1652, e successive
modificazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Vista la legge 25 ottobre 1977, n. 808;
  Vista la legge 21 febbraio 1980, n. 28;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica  3  febbraio  1989
riguardante  le modificazioni all'ordinamento didattico universitario
relativamente ai corsi di laurea in lingue e letterature straniere;
  Visto il decreto 22 giugno 1991;
  Vista la proposta di modifica dello statuto formulata dagli  organi
accademici  di  questa  Universita', concernente il riordinamento del
corso di laurea in lingue e letterature straniere;
  Visto il parere  espresso  dal  Consiglio  universitario  nazionale
nell'adunanza del 7 maggio 1992;
  Viste le deliberazioni con le quali gli organi accademici di questa
Universita'  si  sono  adeguati  al  parere  espresso  dal  Consiglio
universitario nazionale nell'adunanza del 7 maggio 1992;
                              Decreta:
  Lo statuto dell'Universita' degli studi della Calabria, approvato e
modificato  con  i  provvedimenti  sopraindicati,  e'   ulteriormente
modificato come appresso;
  All'art.   22  del  titolo  I,  parte  II,  la  dizione  "lingue  e
letterature  straniere  e  moderne"  e'  modificata  in   "lingue   e
letterature straniere".
  All'art.  23  del  titolo  II,  sezione  I,  la  dizione  "lingue e
letterature straniere moderne" e' modificata in "lingue e letterature
straniere".
  All'art. 24 del titolo II, sezione  I,  la  dizione  "il  corso  di
laurea  in  lingue  e letterature straniere moderne" e' modificato in
"il corso di laurea in lingue e letterature straniere".
  Dopo l'art. 24, con il conseguente  spostamento  della  numerazione
degli  articoli  successivi,  e'  inserito il seguente nuovo articolo
relativo alla laurea in lingue e letterature straniere.
  Art. 25 (Corso di laurea in  lingue  e  letterature  straniere).  -
Titoli  di  ammissione: quelli previsti dalle vigenti disposizioni di
legge.
  Il corso di laurea in lingue e letterature straniere, della  durata
di quattro anni, si articola in bienni ed indirizzi. Il primo biennio
e'  comune  a tutti gli indirizzi e comprende nove esami, con quattro
prove scritte e orali di lingue. Il secondo biennio  si  articola  in
tre  indirizzi  (filologico-letterario,  linguistico-glottodidattico,
storico-culturale), ciascuno dei  quali  comprende  dieci  esami  con
almeno tre prove scritte e orali di lingua.
  Lo  studente  dovra'  scegliere  almeno  due  lingue  e letterature
straniere,  delle  quali  seguira'  la   prima   per   quattro   anni
(quadriennale)  e  la  seconda  per  almeno tre (triennale); anche la
seconda lingua potra' tuttavia essere seguita per quattro  anni.  Gli
esami  delle  lingue  e letterature straniere comprendono per ciascun
anno di corso una prova scritta e orale di lingua, le  cui  modalita'
sono determinate dal consiglio di corso di laurea.
  Non  e'  previsto  alcuno  sbarramento  tra  il primo ed il secondo
biennio.
                           AREE DIDATTICHE
  Gli insegnamenti del  corso  di  laurea  in  lingue  e  letterature
straniere, appartenenti a quattordici aree didattiche, ciascuna delle
quali comprende una o piu' discipline omogenee, sono i seguenti:
a) AREE DELLE LINGUE E LETTERATURE STRANIERE:
 a. 1) Area albanistica:
   lingua e letteratura albanese;
   dialetti albanesi dell'Italia meridionale;
   lingua albanese (*) (sc. glottodid.);
   storia della cultura albanese (*) (sc. storico-culturali).
 a. 2) Area anglistica:
   letteratura dei Paesi di lingua inglese;
   lingua e letteratura inglese;
   lingua e letteratura anglo-americana;
   lingua inglese (*) (sc. glottodid.);
   storia della lingua inglese (*) (sc. filologiche);
   storia della cultura inglese (*) (sc. storico-culturali).
 a. 3) Area romanistica:
  a.3.1) Francese:
    letteratura dei Paesi francofoni;
    lingua e letteratura francese;
    linguistica francese (*) (sc. del linguaggio);
    storia della lingua francese (*) (sc. filologiche);
    storia della critica letteraria francese (*) (sc.  della lett.).
  a.3.2) Spagnolo:
    lingua e letteratura spagnola;
    lingua e letteratura ispano-americana;
    storia della cultura ispanica (*) (sc. storico-cult.);
    storia della lingua spagnola (*) (sc. filologiche);
    storia del teatro spagnolo.
  a.3.3) Portoghese:
    lingua e letteratura portoghese;
    lingua e letteratura luso-brasiliana.
  a.3.4) Catalano Occitanico:
    lingua e letteratura catalana e provenzale;
    linguistica occitanica (*) (sc. del linguaggio).
  a.3.5) Rumeno:
    lingua e letteratura rumena.
 a. 4) Area germanistica:
  a.4.1) Tedesco:
    lingua e letteratura tedesca;
    linguistica tedesca (*) (sc. del linguaggio);
    storia della critica letteraria tedesca (*) (sc.  della lett.);
    storia della letteratura austriaca;
    storia della lingua tedesca (*) (sc. filologiche).
  a.4.2) Neerlandese:
    lingua e letteratura olandese e fiamminga.
  a.4.3.) Lingue scandinave:
    lingue e letterature scandinave.
 a. 5) Area slavistica:
  a.5.1) Russo:
    lingua e letteratura russa;
    storia della lingua russa (*) (sc. filologiche);
    lingua russa (*) (sc. glottodid.).
  a.5.2) Serbo-croato:
    lingua e letteratura serbo-croata.
  a.5.3) Sloveno:
    lingua e letteratura slovena.
  a.5.4) Bulgaro e Macedone:
    lingua e letteratura bulgara;
    lingua e letteratura macedone.
 a. 6) Area neo-greca:
   lingua e letteratura neo-greca;
   dialetti greci dell'Italia meridionale.
b) AREA ITALIANISTICA:
   dialettologia italiana (*) (sc. del linguaggio);
   didattica dell'italiano (*) (sc. glottodid.);
   letteratura italiana;
   letteratura italiana moderna e contemporanea;
   storia della lingua italiana (*) (sc. filologiche);
   stilistica e metrica italiana (*) (sc. della letterat.).
c) AREA DI SCIENZE DEL LINGUAGGIO:
   dialettologia;
   dialettologia italiana (*) (italianistica);
   fonetica;
   fonetica sperimentale;
   glottologia;
   linguistica generale;
   linguistica applicata (*) (sc. glottodid.);
   linguistica indoeuropea;
   linguistica francese (*) (romanistica);
   linguistica occitanica (*) (romanistica);
   filosofia del linguaggio (*) (sc. filosofiche);
   geografia linguistica;
   psicolinguistica;
   semantica;
   sociolinguistica;
   teoria e pratica della traduzione (*) (sc. glottodid.).
d) AREA DI SCIENZE GLOTTODIDATTICHE:
   didattica delle lingue moderne;
   didattica dell'italianao (*) (italianistica);
   lingua albanese (*) (albanistica);
   lingua inglese (*) (anglistica);
   lingua russa (*) (slavistica);
   linguistica applicata (*) (sc. del linguaggio).
e) AREA DI SCIENZE DELL'EDUCAZIONE:
   educazione degli adulti;
   pedagogia;
   pedagogia comparata;
   pedagogia speciale;
   pedagogia sperimentale;
   psicologia;
   psicologia dell'educazione;
   psicologia dell'eta' evolutiva;
   psicologia sociale;
   psicologia sperimentale;
   psicopedagogia;
   sociologia dell'educazione;
   storia della pedagogia;
   storia della scuola e delle istituzioni educative;
   teorie della personalita'.
f) AREA DI SCIENZE GEOGRAFICHE:
   geografia;
   geografia regionale;
   geografia politica ed economica;
   geografia storica.
g) AREA DI SCIENZE FILOSOFICHE:
   estetica;
   filosofia del linguaggio (*) (sc. del linguaggio);
   filosofia morale;
   filosofia della politica;
   filosofia della scienza;
   filosofia teoretica;
   logica;
   storia della filosofia;
   storia della filosofia antica;
   storia della filosofia medievale;
   storia della filosofia moderna e contemporanea.
h) AREA DI LINGUE E CULTURE CLASSICHE:
   letteratura greca;
   letteratura latina;
   letteratura cristiana antica;
   letteratura latina medievale;
   letteratura bizantina;
   filologia medievale e umanistica;
   filologia bizantina (*) (sc. filologiche);
   storia della lingua greca;
   storia della lingua latina;
   sanscrito.
i) AREA DI SCIENZE DELL'ARTE, DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO:
   teorie delle forme;
   semiologia delle arti;
   fenomenologia degli stili;
   storia delle arti;
   storia della musica;
   teoria musicale;
   semiologia della musica;
   elementi di armonia e contrappunto;
   storia dello spettacolo;
   semiologia dello spettacolo;
   drammaturgia;
   istituzioni di regia;
   storia dell'architettura;
   archeologia;
   archeologia della Magna Grecia;
   storia dell'arte contemporanea;
   storia dell'arte medievale e moderna (*) (sc. storico-cult.);
   storia e critica del film.
k) AREA DI SCIENZE FILOLOGICHE:
   filologia albanese;
   filologia romanza;
   filologia germanica;
   filologia slava;
   filologia bizantina (*) (lingue e culture classiche);
   storia della lingua francese (*) (romanistica);
   storia della lingua italiana (*) (italianistica);
   storia della lingua inglese (*) (anglistica);
   storia della lingua spagnola (*) (romanistica);
   storia della lingua russa (*) (slavistica);
   storia della lingua tedesca (*) (germanistica).
l)  AREA  DI  SCIENZE  STORICHE  (*) (tutte le discipline afferiscono
anche all'area m) scienze storico-culturali):
   storia bizantina;
   storia medievale;
   storia moderna;
   storia contemporanea;
   storia dell'Europa orientale;
   storia dei Paesi slavi;
   storia dell'America latina.
m) AREA DI SCIENZE STORICO-CULTURALI (tutte le  discipline  dell'area
l) scienze storiche:
   antropologia culturale;
   storia della cultura materiale;
   letterature popolari;
   storia delle tradizioni popolari;
   etnologia;
   storia della storiografia;
   sociologia generale;
   storia dell'arte medievale e moderna (*) (scienze dell'arte, della
musica e dello spettacolo);
   storia della cultura albanese (*) (albanistica);
   storia della cultura inglese (*) (anglistica);
   storia della cultura ispanica (*) (romanistica).
n) AREA DI SCIENZE DELLA LETTERATURA:
   letterature moderne comparate;
   teoria generale della letteratura;
   stilistica e metrica italiana (*) (italianistica);
   storia della critica letteraria;
   teoria e tecnica della traduzione (*) (sc. del linguaggio);
   storia della critica letteraria inglese (*) (anglistica);
   storia della critica letteraria tedesca (*) (germanistica).
o) AREA DI SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE:
   tecnica del linguaggio radio-televisivo;
   teorie e tecniche delle comunicazioni di massa;
   sociologia delle comunicazioni di massa.
  Gli  insegnamenti contrassegnati con asterisco, riferendosi a campi
specifici diversi, risultano inclusi in due distinte aree  didattiche
(la seconda area di pertinenza e' specificata tra parentesi).
                              I Biennio
  Il biennio comune prevede le seguenti annualita':
   due  della  lingua  e  letteratura  quadriennale,  ciascuna con la
relativa prova scritta ed orale di lingua;
   due della lingua e letteratura triennale, ciascuna con la relativa
prova scritta e orale di lingua;
   una di italianistica (letteratura italiana o letteratura  italiana
moderna e contemporanea) cui e' propedeutica una prova scritta;
   una di scienze storiche;
   una   di   scienze   del  linguaggio  (glottologia  o  linguistica
generale);
   una a scelta libera (la scelta dello studente puo' aver luogo  tra
tutte le discipline attivate o mutuabili);
   una  a  scelta  guidata  (la  scelta  e'  limitata alle discipline
incluse  nelle  seguenti  aree  didattiche;  area  della   lingua   e
letteratura  quadriennale, area della lingua e letteratura triennale,
italianistica, scienze storico-culturali, scienze della  letteratura,
scienze geografiche, lingue e culture classiche).
                      II Biennio: gli indirizzi
  Il secondo biennio si articola in tre indirizzi:
   filologico-letterario;
   linguistico-glottodidattico;
   storico-culturale.
  La  scelta  dell'indirizzo  deve  essere  effettuata all'inizio del
terzo anno di corso e puo' essere eventualmente modificata all'inizio
del quarto anno.
                  IINDIRIZZO FILOLOGICO-LETTERARIO
  L'indirizzo filologico-letterario comprende le seguenti annualita':
   due della lingua  e  letteratura  quadriennale,  ciascuna  con  la
relativa prova scritta e orale di lingua;
   una  della  lingua  e letteratura triennale, con la relativa prova
scritta e orale di lingua;
   una della filologia afferente alla lingua quadriennale;
   una della filologia afferente alla lingua triennale;
   due dell'area della lingua e letteratura quadriennale;
   due a scelta libera;
   una a scelta guidata (la scelta e' tra le discipline incluse nelle
seguenti aree didattiche: scienze della letteratura, lingue e culture
classiche, italianistica, scienze glottodidattiche).
                INDIRIZZO LINGUISTICO-GLOTTODIDATTICO
  L'indirizzo  linguistico-glottodidattico  comprende   le   seguenti
annualita':
   due  della  lingua  e  letteratura  quadriennale,  ciascuna con la
relativa prova scritta e orale di lingua;
   una della lingua e letteratura triennale, con  la  relativa  prova
scritta e orale di lingua;
   una della filologia relativa alla lingua quadriennale;
   una di scienze del linguaggio;
   una di scienze glottodidattiche;
   una di scienze dell'educazione;
   due a scelta libera;
   una a scelta guidata (la scelta e' tra le discipline incluse nelle
seguenti   aree   didattiche:   area   della   lingua  e  letteratura
quadriennale, area della  lingua  e  letteratura  triennale,  scienze
filosofiche, scienze della comunicazione).
                     INDIRIZZO STORICO-CULTURALE
  L'indirizzo storico-culturale comprende le seguenti annualita':
   due  della  lingua  e  letteratura  quadriennale,  ciascuna con la
relativa prova scritta ed orale di lingua;
   una della lingua e letteratura triennale, con  la  relativa  prova
scritta ed orale di lingua;
   una della filologia afferente alla lingua quadriennale;
   una di scienze storiche;
   due  da  scegliersi  tra  le  seguenti  aree: scienze filosofiche,
scienze  geografiche,  scienze  dell'arte,  della  musica   e   dello
spettacolo;
   due a scelta libera;
   una a scelta guidata (la scelta e' tra le discipline incluse nelle
seguenti  aree  didattiche:  scienze  storico-culturali,  area  della
lingua  e  letteratura  quadriennale,  lingue  e  culture  classiche,
italianistica).
  Per   essere  ammesso  all'esame  di  laurea,  che  consiste  nella
discussione pubblica di una dissertazione scritta, lo studente dovra'
seguire i corsi e superare gli esami  per  un  totale  di  diciannove
annualita' con sette prove scritte ed orali di lingue straniere.
                           TESI DI LAUREA
  La  tesi  di  laurea  verra'  scelta  nell'ambito dell'indirizzo di
specializzazione  e  nel   quadro   della   civilta'   della   lingua
quadriennale  o  triennale,  nonche'  nell'ambito comparatistico e in
quello linguistico teorico.
  Il diploma di laurea deve indicare  sia  la  lingua  e  letteratura
straniera quadriennale sia l'indirizzo di specializzazione.
  Nello  statuto  dell'Universita'  della  Calabria  sono  inseriti i
seguenti insegnamenti:
                     Dipartimento di linguistica
                              Art. 45.
  Filologia albanese.
  Letteratura dei Paesi francofoni.
  Letteratura dei Paesi di lingua inglese.
  Lingua albanese.
  Lingua inglese.
  Lingua russa.
  Lingua e letteratura bulgara.
  Lingua e letteratura macedone.
  Lingua e letteratura slovena.
  Linguistica francese.
  Linguistica occitanica.
  Linguistica tedesca.
  Storia della critica letteraria francese.
  Storia della critica letteraria tedesca.
  Storia della cultura albanese.
  Storia della cultura inglese.
  Storia della cultura ispanica.
  Storia della letteratura austriaca.
  Storia della lingua spagnola.
  Storia del teatro spagnolo.
  Teoria e tecnica della traduzione.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Arcavacata, 16 luglio 1993
                                                    Il rettore: FREGA