IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Vista la legge 6 dicembre 1962, n. 1643, concernente l'istituzione dell'ENEL e trasferimento ad esso delle imprese esercenti le industrie elettriche; Visto l'art. 6 della legge 8 luglio 1986, n. 349, recante norme in materia di impatto ambientale; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 maggio 1988, n. 203, recante norme in materia di qualita' dell'aria e di inquinamento prodotto dagli impianti industriali ed in particolare l'art. 17, secondo comma; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 10 agosto 1988, n. 377, in materia di pronuncie di compatibilita' ambientale; Visto l'allegato IV al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 27 dicembre 1988, concernente le procedure per i progetti di centrali termoelettriche e turbogas dell'ENEL; Visto l'accordo interministeriale 24 giugno 1989 che stabilisce le procedure per il rilascio delle autorizzazioni al risanamento e al ripotenziamento delle centrali termoelettriche; Vista la propria delibera del 20 marzo 1986 di approvazione dell'aggiornamento per gli anni 1985-1987 del Piano energetico nazionale; Visto il Piano energetico nazionale (PEN) approvato dal Consiglio dei Ministri il 10 agosto 1988; Vista la propria delibera del 21 dicembre 1988 di approvazione del programma pluriennale di emergenza di costruzione di impianti termolettrici predisposto dall'ENEL; Vista la propria delibera del 26 luglio 1990 di approvazione del programma pluriennale di costruzione di impianti termoelettrici predisposto dall'ENEL; Visto il decreto-legge 11 luglio 1992, n. 333, convertito, con modificazioni, nella legge 8 agosto 1992, n. 359, con il quale l'ENEL, ente pubblico economico, e' stato trasformato in societa' per azioni; Vista la nota del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato n. 732025 del 14 settembre 1993, con la quale viene chiesto l'esame da parte del CIPE delle variazioni dei programmi pluriennali dell'ENEL S.p.a, gia' approvati dal medesimo Comitato il 20 marzo 1986, il 21 dicembre 1988 ed il 26 luglio 1990; Vista, altresi', la relazione per il CIPE allegata alla citata nota del 14 settembre 1993, nella quale si evidenzia, fra l'altro, che i programmi tecnologici raggiunti nella produzione di turbine a gas con elevato rendimento rendono possibile l'uso di macchine in grado di assicurare una sensibile riduzione delle emissioni con conseguente miglioramento ambientale; Udita la relazione del Sottosegretario di Stato all'industria, al commercio ed all'artigianato, il quale fa presente che le predette variazioni dei programmi dell'ENEL, oltre a comportare un miglioramento ambientale con sensibili diminuzioni delle emissioni totali rispetto ai programmi precedenti, sono finalizzate al contenimento dei costi, pur mantenendo sostanzialmente invariata la potenza complessiva dei predetti programmi, a garanzia di una adeguata qualita' del servizio elettrico; Ritenuto opportuno procedere all'approvazione delle variazioni dei programmi pluriennali di costruzione di impianti termoelettrici dell'ENEL S.p.a., per consentire immediata operativita' alle determinazioni assunte dal consiglio di amministrazione della detta societa' il 17 novembre 1992, in attesa di una piu' ampia riconsiderazione dei programmi pluriennali a suo tempo approvati dal Comitato; Delibera: E' approvata la variazione dei programmi pluriennali di costruzione di impianti termoelettrici dell'ENEL S.p.a. come appresso specificato, che riguardano le seguenti regioni: PIEMONTE Centrale termoelettrica di Chivasso (Torino). Installazione di due turbogas da 150 MW circa ciascuno per la trasformazione in ciclo combinato della esistente 4a sezione a vapore da 140 MW, in sostituzione del ripotenziamento di detta sezione con un turbogas da 100 MW circa, gia' approvato con la delibera 26 luglio 1990 citata in premessa. Installazione di due turbogas da 220 MW circa ciascuno per la trasformazione in ciclo combinato della esistente 5a sezione a vapore da 250 MW. Non saranno installati gli ulteriori due turbogas da 100 MW ciascuno, gia' approvati con la suddetta delibera 26 luglio 1990, per la trasformazione in ciclo combinato delle sezioni a vapore da 70 MW, che saranno dismesse. EMILIA-ROMAGNA Centrale termoelettrica di Porto Corsini (Ravenna). Installazione di quattro turbogas da 150 MW circa ciascuno per la trasformazione in ciclo combinato delle esistenti 3a e 4a sezione a vapore da 156 MW ciascuna, in sostituzione del ripotenziamento di dette sezioni con due turbogas da 100 MW ciascuno, gia' approvato con la predetta delibera 26 luglio 1990. Non saranno installati gli ulteriori due turbogas da 100 MW ciascuno, gia' approvati con la suddetta delibera 26 luglio 1990, per la trasformazione in ciclo combinato delle sezioni a vapore da 70 MW, che saranno dismesse. TOSCANA Centrale termoelettrica di Livorno. Installazione di due turbogas da 220 MW circa ciascuno per la trasformazione in ciclo combinato delle esistenti 1a e 2a sezione a vapore da 155 MW ciascuna, in sostituzione del ripotenziamento di dette sezioni con due turbogas da 100 MW ciascuno, gia' approvato con la predetta delibera 26 luglio 1990. Centrale termoelettrica di S. Barbara in comune di Cavriglia (Arezzo). Installazione di due turbogas da 220 MW circa ciascuno per la trasformazione in ciclo combinato delle esistenti sezioni a vapore da 125 MW ciascuna, in sostituzione delle due unita' policombustibili da 300 MW ciascuna, gia' approvate con la predetta delibera 26 luglio 1990. UMBRIA Centrale termoelettrica di Pietrafitta in comune di Piegaro (Perugia). Installazione di due turbogas da 150 MW circa ciascuno per la trasformazione in ciclo combinato delle due sezioni a letto fluido da 75 MW ciascuna, gia' approvate con la delibera 20 marzo 1986 citata in premessa e attualmente in costruzione. CAMPANIA Centrale termoelettrica di Napoli Levante (Napoli). Non saranno installati i tre turbogas da 100 MW ciascuno, gia' approvati con la delibera del 21 dicembre 1988 citata in premessa, per il ripotenziamento delle tre sezioni della centrale. SICILIA Centrale termoelettrica di Termini Imerese (Palermo). Installazione di tre turbogas da 220 MW circa ciascuno per la trasformazione in ciclo combinato delle esistenti 1a, 2a e 3a sezione a vapore da 110 MW ciascuna, in sostituzione del ripotenziamento di dette sezioni con tre turbogas da 100 MW ciascuno, gia' approvato con la predetta delibera 26 luglio 1990. Centrale termoelettrica di Augusta (Siracusa). Non saranno installati i tre turbogas da 100 MW ciascuno, approvati con la predetta delibera 26 luglio 1990, per la trasformazione in ciclo combinato delle sezioni a vapore da 70 MW. Invita il Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato a relazionare, in una delle prossime sedute, sullo stato complessivo di attuazione dei programmi dell'ENEL S.p.a., gia' approvati dal Comitato ed a riferire sugli orientamenti generali in materia di politica energetica nell'ambito dei quali inquadrare i nuovi programmi di intervento, nel rispetto della normativa vigente in materia ambientale. Roma, 21 settembre 1993 Il Presidente delegato: SPAVENTA