IL MINISTRO DELL'INTERNO Visto che il sig. Antonino Pompeo Laveglia e' stato eletto consigliere dell'amministrazione provinciale di Potenza nelle consultazioni amministrative del 6 maggio 1990; Rilevato che il predetto amministratore e' stato tratto in arresto, in data 2 dicembre 1992, in esecuzione di un ordine di custodia cautelare in carcere, emesso dal G.I.P. presso il tribunale di Potenza, trasformato successivamente in arresti domiciliari, essendo stati ravvisati, nei suoi confronti, gravi indizi di colpevolezza in ordine ai reati di cui agli articoli 317 e 323 del codice penale; Rilevato, altresi', che nei confronti del sig. Antonino Pompeo Laveglia pendono diversi altri procedimenti penali e che, con sentenze del 29 marzo 1993 e del 5 aprile 1993, il tribunale di Potenza ha condannato il suddetto amministratore a complessivi tre anni di reclusione, per i reati di cui agli articoli 323, 110, 324, 476 e 479 del codice penale; Considerato che la permanenza nella predetta carica del sig. Antonino Pompeo Laveglia e' incompatibile con la funzione rappresentativa dell'ente, in quanto rischia di compromettere la regolarita', la trasparenza e la legalita' dell'azione amministrativa della provincia di Potenza, ingenerando allarme nella popolazione, con pericolo di grave turbativa dell'ordine pubblico; Constatato che dette posizioni processuali penali si pongono in particolare contrasto con l'esercizio delle funzioni pubbliche cui il medesimo amministratore e' preposto e con le esigenze di decoro, di dignita' e di prestigio della carica elettiva ricoperta; Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo alla rimozione del sig. Antonino Pompeo Laveglia dalla carica di consigliere della provincia di Potenza; Visto l'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n. 142; Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13; Vista la relazione allegata al presente decreto e che ne costituisce parte integrante; Decreta: Il sig. Antonino Pompeo Laveglia e' rimosso dalla carica di consigliere della provincia di Potenza. Roma, 3 novembre 1993 Il Ministro: MANCINO