IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE Visti gli articoli 25 e 26 della legge n. 845 del 21 dicembre 1978 che prevedono la costituzione presso il Ministero del lavoro del Fondo di rotazione per favorire l'accesso al Fondo speciale europeo e del Fondo per l'integrazione dei progetti speciali nelle regioni del Mezzogiorno; Visto l'art. 28 della legge 12 agosto 1977, n. 675, che istituisce il Fondo per la mobilita' della manodopera; Visto l'art. 9, quinto comma, della legge 19 luglio 1993, n. 236, di conversione con modifiche del decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148, che unifica i suddetti fondi nel Fondo di rotazione per la formazione professionale e per l'accesso al Fondo sociale europeo; Visto il decreto 22 aprile 1993 del Ministro del lavoro e della previdenza sociale, di approvazione del bilancio del Fondo di rotazione per la formazione professionale e per l'accesso al Fondo sociale europeo, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 110 del 13 maggio 1993; Considerato che a seguito della ricognizione degli impegni assunti al 31 dicembre 1992, quali risultano dai bilanci consuntivi dell'esercizio finanziario 1992 del Fondo di rotazione ex art. 25 della legge n. 845/1978, del Fondo integrativo ex art. 26 della legge n. 845/1978, del Fondo per la mobilita' della manodopera ex art. 28 della legge n. 675/1977, approvati con decreti ministeriali del 13 ottobre 1993 sono risultati disponibili quale avanzo di amministrazione dei fondi cennati i seguenti maggiori importi: Fondo di rotazione ex art. 25 della legge n. 845/1978 L. 861.225.144.972 Fondo integrazione ex art. 26 della legge n. 845/1978 " 179.646.208.218 Fondo mobilita' manodopera art. 28 della legge n. 675/1977 " 4.839.462.454 ----------------------- Per un totale di. . . L. 1.045.710.815.644 Visti gli articoli 4, 9 e 10 della legge 19 luglio 1993, n. 236, istitutivi di specifici interventi finanziari a carico del Fondo di rotazione in argomento; Considerato che gli stanziamenti e le riassegnazioni di fondi per il cofinanziamento dei programmi operativi finanziati dal Fondo sociale europeo, per il periodo 1990-1993, tenuto conto delle disposizioni di cui all'art. 9, comma 7, e art. 10, comma 1, lettera c), ammonta a L. 1.511.818.312.716, come da allegato A; Vista la nota dell'INPS n. 2204-3/218 del 18 settembre 1993 con la quale viene comunicato che il saldo per l'esercizio 1992 della maggiorazione contributiva di cui agli articoli 25 e 26 della legge n. 845/1978 e' pari rispettivamente a L. 19.503.869.505 e L. 9.751.934.750 per cui, tenuto conto delle imputazioni gia' effettuate sui capitoli 2001 e 2002 sulla base della nota INPS n. 2204.3/125 del 29 gennaio 1993 di entrata del bilancio in argomento si rendono disponibili le maggiori entrate di L. 8.212.869.505 (cap. 2001) e L. 4.105.934.751 (cap. 2002); Vista la contabile della Banca nazionale del lavoro - Sezione di tesoreria, dalla quale risulta l'accredito della somma di L. 569.000 versate dal cassiere del Fondo di rotazione ex art. 25 della legge n. 845/1978 a saldo della anticipazione di L. 10.000.000 rendicontate nel conto consuntivo 1992 del Fondo di rotazione ex art. 25 gia' citato; Viste le contabili di accredito della Banca nazionale del lavoro dalle quali risulta il versamento complessivo della somma di L. 605.730.788 da parte di soggetti finanziati dalla regione Lombardia imputati di reato nei procedimenti penali aperti sulle attivita' di formazione professionali svolte dalla citata regione e di cui all'allegato B; Visto il decreto ministeriale 29 ottobre 1993 concernente la riassegnazione della somma di L. 24.726.108.053 in conto residui al 31 dicembre 1992 del cap. 5125 del Fondo integrativo di cui all'art. 26 della legge n. 845/1978 confluito con effetto dal 1 gennaio 1993 al Fondo in argomento, da porre a carico dell'avanzo di amministrazione al 1 gennaio 1993 di quest'ultimo Fondo; Considerato che per garantire la copertura degli oneri legali per procedure giudiziarie e' necessario assegnare al cap. 5003 del citato bilancio di previsione 1993, almeno L. 139.509.891 previa riduzione di pari importo del cap. 1001 dello stesso bilancio preventivo 1993; Considerato che gli stanziamenti del cap. 7011 del Fondo in argomento pari a L. 237.000.000, debbono essere ricondotti in via generale nell'ambito dei cofinanziamenti comunitari (cap. 7001) in attesa di una migliore rideterminazione degli stanziamenti necessari per le provvidenze di cui all'art. 9, commi 1, 3 e 3- bis, della legge n. 236/1993; Viste le comunicazioni di accredito da parte della Tesoreria centrale dello Stato delle somme pervenute dalla CEE/Fondo sociale europeo, come da elenco analitico (allegato C) unito al presente decreto; Decreta: Art. 1. Nel bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 1993 del Fondo di rotazione ex art. 9 della legge n. 236/1993 sono istituiti i seguenti capitoli di uscita: Cap. 7019. - Spese per interventi finanziari di cui alla legge n. 181/1989 (interventi settore crisi siderurgica). Cap. 7020. - Spese per interventi di formazione ai sensi dell'art. 25 della legge n. 223/1991. Cap. 7021. - Spese per interventi formazione continua (ex art. 9, comma 3-bis, della legge n. 236/1993). Cap. 7022. - Contributi al comune e alla provincia di Napoli (ex art. 4, comma 9, della legge n. 236/1993).