IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Vista la legge 8 novembre 1986, n. 752, concernente l'attuazione di interventi programmati in agricoltura, che all'art. 2, affida al CIPE le funzioni di programmazione in materia agricola, sopprimendo il CIPAA; Vista la legge 14 agosto 1982, n. 610, concernente il riordinamento dell'Azienda di Stato per gli interventi nel mercato agricolo (AIMA); Visto in particolare l'art. 1, terzo comma, della stessa legge n. 610/1982, in base al quale il CIPE approva, su proposta del Ministro dell'agricoltura e delle foreste, il programma degli interventi nazionali dell'AIMA con le possibili relative indicazioni finanziarie, sulla cui base e' redatto il bilancio annuale di previsione dell'AIMA; Vista la propria delibera in data 13 luglio 1993 con la quale e' stato approvato il programma degli interventi nazionali dell'AIMA per il 1993; Vista la regolamentazione comunitaria riguardante il settore dei seminativi ed in particolare i regolamenti CEE n. 1765/92 e n. 334/93 i quali prevedono che sui terreni arabili messi a riposo nella percentuale obbligatoria possono essere coltivati prodotti destinati ad un uso non alimentare; Considerato che sono stati realizzati due accordi interprofessionali che interessano il girasole ed il kenaf destinati ad un uso industriale sperimentale come il biodiesel a pasta da cellulosa; Vista la nota n. 999/s del 27 luglio 1993 con la quale il Ministero dell'agricoltura e delle foreste ha trasmesso per l'approvazione il programma integrativo agli interventi nazionali per il 1993 consistente in un contributo da destinare agli operatori che tenga anche conto dei maggiori oneri sostenuti da produttori riconducibili alle tecniche a basso impatto ambientale che debbono essere adottate nelle coltivazioni di girasole e kenaf; Viste le note dell'AIMA n. 1256/s del 23 settembre 1993 e n. 8877 dell'8 ottobre 1993 con le quali sono stati trasmessi il protocollo d'accordo per lo sviluppo dei biocarburanti derivante da piante oleaginose ed il protocollo d'accordo sull'utilizzazione coltura "Kenaf" per la produzione di cellulosa; Viste le note dell'AIMA n. 1340 del 22 ottobre 1993, e del Ministero per il coordinamento delle politiche agricole, alimentari e forestali n. 3340 del 10 novembre 1993, con le quali vengono fornite talune indicazioni interpretative degli accordi medesimi; Vista la succitata nota n. 1256/s con la quale l'AIMA ha altresi' comunicato che l'onere per l'attuazione del citato intervento, pari a lire 6 miliardi, gravera' sul cap. 311 "somme da riutilizzare" del bilancio dell'AIMA per l'anno 1993; Visto il parere favorevole espresso dal comitato consultivo nazionale dell'AIMA in data 19 maggio 1993; Visto il decreto-legge 2 ottobre 1993, n. 393, di riordinamento delle competenze regionali e statali in materia agricola e forestale e istituzione del Ministero per il coordinamento delle politiche agricole, alimentari e forestali; Visto il decreto-legge 15 novembre 1993, n. 453, concernente disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti; Vista la propria delibera in data 13 luglio 1993 concernente disposizioni organizzative riguardanti l'attivita' dei Comitati interministeriali di programmazione economica; Udita la relazione del Sottosegretario di Stato per il coordinamento delle politiche agricole, alimentari e forestali; Delibera: 1. E' approvata la proposta di integrazione al programma degli interventi nazionali dell'AIMA per il 1993 concernente un contributo ai produttori per la coltivazione su terreni arabili messi a riposo di girasole e kenaf destinati ad un uso non alimentare cosi' come specificata in allegato. 2. La spesa complessiva, ivi comprese le spese di carattere generale inerenti la promozione e divulgazione del programma, ammonta a 6 miliardi di lire. Tale intervento, la cui concessione e' fissata in 150.000 lire per ettaro per le oleaginose e 500.000 lire per ettaro per il kenaf, interessa una superficie complessiva di 30.200 Ha. 3. L'AIMA comunichera' al CIPE, che ne prendera' atto, i relativi piani operativi prima della loro applicazione. 4. Nell'attuazione dei suddetti interventi, dovra' essere verificata preventivamente la coerenza dei medesimi con la regolamentazione comunitaria relativa alla organizzazione comune di mercato dei vari settori. 5. A tale scopo, il Ministero per il coordinamento delle politiche agricole, alimentari e forestali provvedera' a notificare il programma di cui all'allegato, nonche' i relativi piani operativi, alla Commissione delle Comunita' europee. Roma, 30 novembre 1993 Il Presidente delegato: SPAVENTA Registrato alla Corte dei conti il 2 febbraio 1994 Registro n. 1 Bilancio, foglio n. 7